PREMESSA
amici mangioni & cucinieri, posso condividere con voi alcune info sui lieviti istantanei? vado eh...
il cremor tartaro è un sale acido che si deposita in modo naturale sulle pareti della botte durante la fermentazione dell'uva: è praticamente un residuo della produzione del vino. è quindi un lievito del tutto naturale, e funziona alla perfezione solo se addizionato di bicarbonato. fortunatamente le bustine che si trovano in commercio (nei negozio BIO) sono già miscelate e pronte all'uso. da quando l'ho scoperto non ho più comprato il lievito "chimico" (quello di due note marche italiane...), che contiene acido tartarico ma anche altri ingredienti perché:
- il cremor tartaro NON E' ADDIZIONATO DI VANILLINA, ingrediente dall'aroma "finto" che non mi è mai piaciuto, per cui può essere usato tranquillamente sia per dolci che per salati;
- l'impasto col cremor tartaro puro+bicarbonato lievita decisamente meglio che col lievito chimico: da quando lo uso non mi si è più afflosciata una torta, ed ho notato anche una lievitazione più omogenea. non ho grosse
(né piccole) nozioni di chimica, per cui non ne conosco i motivi: fatto sta che l'ho verificato sulla pelle dei miei dolci
detto questo, ecco un dolce facile e tutto sommato non grasso: oltre ai grassi delle uova e del cioccolato contiene solo 2 cucchiaini d'olio. si gonfia molto in cottura, per cui le fette risultano molto soffici e leggere nonostante la grandezza (la fetta in foto pesava 70 grammi).
ingredienti per uno stampo da 22 cm, alto 8-10 cm
3 uova
140 gr zucchero
2 cucchiaini da caffè di olio extravergine
250 gr di cioccolato fondente
70 gr fecola
130 gr farina 0
1 bustina di cremor tartaro
3 cucchiai di liquore all'arancia o altro a piacere
un bicchiere
scarso di latte
qualche goccia di limone per montare gli albumi
con una frusta, sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere l'olio e sbattere ancora fino a creare un impasto leggermente spumoso. aggiungere un cucchiaio di farina e mescolare, poi il liquore e mescolare immediatamente. aggiungere un goccetto di latte, mescolare, poi il cioccolato sciolto a bagnomaria e lasciato intiepidire. mescolare molto bene aiutandosi col latte. aggiungere un po' alla volta le farine setacciate, alternando latte e farina e mescolando ad ogni aggiunta, quindi il lievito setacciato. adesso unire gli albumi un cucchiaio alla volta: al primo cucchiaio potete anche mescolare brutalmente, ma dal secondo in poi bisogna amalgamare con dolcezza muovendo l'impasto dal basso verso l'alto, fino a completo inglobamento dell'albume. ungere e infarinare lo stampo fino all'orlo. versare l'impasto ed infornare a 165-170° per 55 minuti, nel ripiano medio-basso del forno. trascorso questo tempo, abbassare la temperatura a 155° e cuocere per almeno altri 10 minuti. sfornare, lasciar quasi raffreddare, capovolgere e servire.