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la mia interpretazione di latte e menta :)

da butter_fly il 22 mag 2007 15:09


Questo dolce, in termini di tempo, è piuttosto impegnativo, perché consta di diverse preparazioni, tutte un po' lunghe. ma il risultato vi ripagherà della pazienza adoperata. L'ho fatto ieri sera, dopo giorni di riflessione sulla bontà del latte e menta. Non l'ho fotografato perché avevo gente e non volevo pensassero che io fossi una svitata (già lo pensano...) :P

dose per 4 coppe

PER LO SCIROPPO DI MENTA (ne avanzerà un po'):
40 grammi di foglie menta fresca
200 gr di zucchero
400 ml di acqua
Qualche altra foglia di menta fresca per guarnire
Lasciare in infusione le foglie di menta per una notte nell'acqua. Portare ad ebollizione, aggiungere lo zucchero e lasciar bollire a fuoco medio finché il liquido si ridurrà della metà. Togliere dal fuoco, lasciar raffreddare per qualche minuto, filtrare in un recipiente graduato, conservare qualche foglia che servirà per guarnire insieme a quelle fresche. Non vi aspettate un colore verde: con questo procedimento lo sciroppo sarà giallo. Fortunatamente non occorre mescolare troppo spesso.

PER IL LATTE CONDENSATO:
500 ml di latte intero
125 gr di zucchero
una puntina di bicarbonato
mezza stecca di vaniglia (oppure qualche goccia di essenza)
Versare latte, zucchero e vaniglia in una pentola antiaderente dai bordi piuttosto alti (va bene anche una pentola d'acciaio inox dal fondo spesso o, meglio ancora, in rame). Mescolando spesso per evitare la formazione della pellicina, portare ad ebollizione ed aggiungere il bicarbonato; si formerà una schiuma che tenderà a fuoriuscire dalla pentola, ma sarete bravi a mescolare e a regolare il fuoco finché la schiuma si dissolverà. Bollire a fuoco medio e mescolare spesso con un mestolo di legno perché tende ad attaccarsi, pazientare almeno un'ora e, quando piegando la pentola e raschiando il fondo vedrete che la salsa è densa (tende a separarsi intorno al mestolo per poi riunirsi), spegnere il fuoco, immergere la pentola in un recipiente con acqua fredda (anche nel lavandino), attendete cinque minuti e versare in un vasetto. Il colore sarà un bianco avorio. Questa è una variante del dulce de leche argentino, che si fa caramellando lo zucchero di canna e seguendo poi lo stesso procedimento sopra esposto. La differenza sta nel colore (tipo "mou" se caramelli) e nel sapore (lo zucchero di canna è più "amarognolo"). A me però serviva uno zucchero con meno personalità, così ho usato il bianco ed ho omesso di caramellarlo per motivi estetici. Un consiglio: fatene una quantità doppia o tripla rispetto a questa: se lo versate in un barattolo e lo conservate in frigo durerà a lungo. Certo, se siete golosi come me durerà pochissimo :D

PER I BISCOTTI:
1 uovo medio
30 gr di cioccolato fondente amaro al 70%
80 gr di zucchero
50 gr di mandorle tostate
burro per ungere
Montare a crema l'uovo con lo zucchero, unire il cioccolato fuso a bagnomaria e le mandorle finemente tritate. Versare il composto, spalmandolo uniformemente e sottilmente, in una teglia piccola e rettangolare ricoperta con carta forno, quest'ultima leggermente unta di burro non perché si attacca ma perché il biscotto sarà più buono :wink:. Cuocere a 200° per 5 minuti, togliere dal forno, tagliare a quadrati in modo da farne due a testa, biscottare in forno per altri 4-5 minuti oppure anche in una padella antiaderente da entrambi i lati (io ho usato la padella). Lì per lì sembreranno morbidi, ma una volta raffreddati saranno leggeri e croccantini.

PER LA CREMA DI RICOTTA:
Frullare 400 gr di ricotta di mucca freschissima con metà dello sciroppo di menta già fatto.

PER IL FONDO DELLA COPPA: sciogliere del cioccolato fondente al 70% con poco burro salato ed uno o due cucchiai di rum bianco, in quantità tale da riempire per 2 cm il fondo delle coppe (io ho usato dei bicchieri a cono, praticamente quelli da aperitivo). Il risultato dev'essere abbastanza liquido, ed è l'ultima cosa da fare prima di comporre le coppe perché dovrebbe rimanere caldo.

COMPOSIZIONE: riempire il fondo delle coppe col cioccolato, versare due cucchiaini di latte condensato, versare la crema di ricotta e menta delicatamente, in modo da non far riemergere il cioccolato, versare col cucchiaino tanto latte condensato quanto basta per coprire completamente la ricotta (abbondate pure...). Terminare con qualche cucchiaino, versato a filo, di sciroppo di menta avanzato: sembrerà olio. Guarnire con la menta fresca e con le foglie scure croccanti e lucide dello sciroppo. Consiglio di servirlo subito, se si vogliono sentire le differenze di temperatura (il cioccolato sarà caldo, la ricotta a temperatura ambiente, il latte freddo), oppure dopo mezz'ora di frigo se si vuole uniformare il tutto. E' piacevole sorseggialo con una cannuccia pescando dal fondo, sentendo la consistenza liquida del cioccolato, quella spumosa della ricotta e la consistenza "mou" del latte, aiutandosi con un cucchiaino e accompagnando il tutto coi biscotti alle mandorle.


da caneciccio il 24 ago 2007 13:50


Ho fatto il cd. "latte condensato", secondo una ricetta che lo chiamava "marmellata di latte".
Ho fatto prima caramellare un paio di cucchiai di zucchero sul fondo della pentola come indicato dalla ricetta, poi ho aggiunto 120 g. di zucchero, 500 ml di latte, mezza stecca di vamiglia e appunto un po' di bicarbonato. Mescolaaaaaaaaaato per un'oretta poi, per evitare che si attaccasse e per farlo restringere a circa 200 ml di crema.
E' venuta una crema mou decisamente bruna, ma DECISAMENTE golosa. L'ho messa in un barattolino senza pastorizzare perchè vorrei usarla subito.

Qualche idea?

(Suppongo che se non faccio prima caramellare il fondo dello zucchero verrebbe bianchiccia?Ma in cottura comunque scurisce parecchio...e non è bruciata, tendo a chiarire, non l'ho mai fatta attaccare, sono stata un miscelatore umano :lol: )

Cave (ciccium)canem...
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da butter_fly il 24 ago 2007 13:59


brava, è la stessa ricetta che uso io :D
mammamia quant'è buona..... :shock:
guarda, se non fai caramellare viene un po' più chiara, ma non moltissimo. addirittura, facendola con lo zucchero bianco e non caramellandolo, si scurisce un po' lo stesso in fase di cottura: diciamo un beige chiaro chiaro.
ci vuole una pazienza biblica ma ne vale la pena :wink:
prova a metterne un po' fra due biscotti e addentali 8)
oppure usala come salsa per budini, semifreddi o meglio torte asciutte.
usala anche come marmellata per fare una crostata.
oppure come ripieno di cioccolatini/croissant/tortini vari aiutandoti con una siringa da pasticcione :P
spalmala sul pane, tipo pane e nutella: da shock!
mettila sul gelato... o sulla granita alla menta 8)
oppure... oppure....
mangiala a cucchiaiate come me... :oops:


da butter_fly il 24 ago 2007 14:05


ah, tra l'altro si conserva in frigo per diversi giorni anche senza fare il sottovuoto. ma se ti/vi conosco abbastanza non durerà poi tanto 8) :lol:


da caneciccio il 24 set 2007 16:09


L'ho rifatto.
Senza far caramellare il latte, ma iniziando direttamente la cottura con latte e zucchero etc nel pentolino: niente, è venuto di nuovo color caramello. Il fatto è che per addensarlo a marmellata devo cuocerlo 1 oretta e più tempo cuoce, più si colorisce.
((Buonissimo, eh, sia chiaro...sui biscotti "Brasil" della Gentilini sta da paura, ma anche sulle fette biscottate 8) ))
Ma come si fa a farlo venire bianchiccio come il latte condensato normale?? :roll:

Cave (ciccium)canem...
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da Yoda il 24 set 2007 16:19


caneciccio ha scrittoL'ho rifatto.
Senza far caramellare il latte, ma iniziando direttamente la cottura con latte e zucchero etc nel pentolino: niente, è venuto di nuovo color caramello. Il fatto è che per addensarlo a marmellata devo cuocerlo 1 oretta e più tempo cuoce, più si colorisce.
((Buonissimo, eh, sia chiaro...sui biscotti "Brasil" della Gentilini sta da paura, ma anche sulle fette biscottate 8) ))
Ma come si fa a farlo venire bianchiccio come il latte condensato normale?? :roll:

un mezzo litro di biacca?? :lol: 8) 8)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da butter_fly il 24 set 2007 16:24


eh già... questo proprio non lo so!
ma ragioniamo: forse bisogna farlo bollire ad una temperatura costante: man mano che s'addensa credo che la temperatura aumenti proprio per un processo naturale conseguente all'evaporazione dell'acqua contenuta in esso. magari, se hai un termometro ad immersione per alimenti, potresti tentare di abbassare la fiamma quando vedi che la temperatura sale rispetto al punto di bollitura.
ok... sono pronta a subire le scudisciate degli chef del forum in caso abbia fatto errate e goffe affermazioni :oops: :lol:

ora che mi fai ripensare a qualche modo per usare il dulce de leche senza spazzolarselo tutto così com'è 8), da qualche parte dovrei avere una ricetta che mi ha dato anni fa un'amica di famiglia brasiliana: è un budino/creme caramel che si fa col latte condensato. per farlo mi aveva regalato, prima di ripartire, il suo stampo a forma di ciambella dotato di coperchio, poiché deve bollire a bagnomaria. appena torno a casa dei miei cerco la ricetta e te la posto: era buonissimo :wink:


da butter_fly il 24 set 2007 16:26


mannaggia a yoda: io sforzo le meningi improvvisandomi piccola-chimica, e lui mi annulla con andreottiana ironia 8) :lol:


da caneciccio il 24 set 2007 17:06


butter_fly ha scritto temperatura

qualche modo per usare il dulce de leche senza spazzolarselo tutto così com'è 8),


temperatura: lo cuoccio a temperatura molto dolce proprio per non "bruciarlo", ma parte sempre bianco e arriva sempre caramello, più o meno chiaro...

L'altra sera ci hanno dato un predesert figooooooso: appunto dulche de leche, SIFONATO.... da pauuuura....

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da butter_fly il 24 set 2007 17:24


sì appunto: evaporando l'acqua la temperatura dello zucchero sale... e lui caramella pure se non alzi la fiamma! mannaggiaaaaaaaaa :P
comunque è veramente tanto buono, a prescindere dal colore 8)


da MEB il 24 set 2007 17:33


razziste ! 8)

adesso o smettete di parlare del dulce de leche o vengo e vi smembro ( non prima di aver fatto fuori la vostra scorta di dulce )
:wink:

da caneciccio il 24 set 2007 17:35


((una sola cosa e poi la smetto...e se lo cuocessimo dall'inizio a bagnomaria? e magari in forno?? :roll: :?: :?: :?: ))

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da butter_fly il 24 set 2007 18:23


uhm... potrebbe esser un'idea... il forno mantiene le temperature costanti, per cui da quel punto di vista potrebbe funzionare. ma per il mescolamento, come la mettiamo??

((MEB: tranquilla, non ti perdi niente di troppo goloso 8) ))


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