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ravioloni di patate e mele con limone candito

da butter_fly il 30 ago 2007 10:33


è una ricetta tradizionale irlandese un po' modificata :wink:
in genere faccio un'unica torta e la servo con uno sciroppo di limone e miele, invece stavolta ho fatto dei singoli ravioloni e al posto del miele ho usato aceto balsamico invecchiato 30 anni gentilmente regalatomi :D
è un dolce tiepido, un po' autunnale, adatto d'ora in poi visto che arrivano le mele :P

Ingredienti:
500 gr di patate "vecchie" (ovvero non novelle)
100 gr di farina 00
100 gr di zucchero di canna
50 gr di burro
2 mele
cannella
sale
zucchero a velo
limoni non trattati canditi
sciroppo di limone
aceto balsamico tradizionale molto invecchiato


lavare le patate e lessarle in acqua leggermente salata con la buccia. non dovranno essere spappolate: basta che siano cotte... meno acqua entra dalla buccia e meglio è, quindi non divertitevi troppo a bucherellarle con la forchetta mentre si lessano :P
spellatele e schiacciatele subito nello schiacciapatate. mescolatevi la farina, che Dio solo sa se sarà insufficiente, o troppa, o giusta: chi ha fatto una volta nella vita gli gnocchi sa cosa intendo! comunque, bisogna ottenere un impasto morbido ma compatto. fate delle palline e spianatele a cerchio con uno spessore di tre-quattro millimetri: io le spiano con le mani perché sul mattarello si appiccica! se volete fare un'unica torta dovrete invece dividere a metà l'impasto e farne due dischi grandi di spessore superiore.
in una padella, tagliate le mele a cubetti molto piccoli, unite metà dello zucchero e metà del burro o poco più, accendete la fiamma e cuocete poco, solo fino a scioglimento dello zucchero. spegnete e spolverizzate di cannella.
adesso riempite metà dei dischetti di patate con le mele, cospargete col resto dello zucchero il ripieno, chiudete con i restanti dischetti e sigillate i bordi come si fa coi ravioli. col resto del burro ungete una padella antiaderente e adagiatevi i ravioli. cuocete a fiamma bassa con lo spandifiamma finché la parte a contatto con la padella sia colorita. rovesciate i ravioli e cuocete dall'altra parte. se volete fare un'unica torta, dovreste avere due padelle uguali: rovesciate la torta nella seconda padella per cuocere il secondo lato, altrimenti si rompe tutta.
togliete i ravioli dalla padella e adagiateli su un vassoio spolverizzato di zucchero a velo; spolverizzate poi anche la parte superiore.
adagiate un raviolone sul piatto da portata ancora tiepido, accompagnato con gocce di aceto balsamico invecchiato e limone candito a pezzetti.
io ho fatto un aspic di buccia di limone integra: scenografico ma poco pratico da mangiare! conviene metterlo a pezzetti sopra un cucchiaio di sciroppo di limone caldo.

Immagine[/url]


da caneciccio il 30 ago 2007 13:59


Bello! M'interessa, ma voglio farlo a torta.
Quindi due dischi di? altezza? tra mezzo cm e un cm?
Cuoccio in padella ogni lato per?

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da butter_fly il 30 ago 2007 14:33


considera che con quella dose vengono due dischi per una padella di circa 20 cm... lo spessore viene di conseguenza, ma saranno circa 6-7mm.
il tempo di cottura è abbastanza variabile: i ravioloni si cuociono in pochi minuti, ma la torta che è più spessa ci mette circa 20 minuti per lato, o più. poi questo dipende, come dicevo, da tante cose: dalla qualità della padella, dalla quantità di farina che le patate ti costringono ad usare, dal fuoco... la fiamma dev'essere bassa e ben distribuita. comunque quand'è cotta lo vedi : basta alzare un lembo della torta con una spatola e vedere se è colorita.
in generale, lessatura delle patate a parte, è un dolce abbastanza veloce, e sicuramente semplice. i rischi sono due: che le patate siano troppo giovani e non si impastino mai, e che la torta ti si rompa ribaltandola.. me se usi le due padelle e ribalti velocemente te la puoi cavare :P

ah, ho dimenticato una cosa importante: BISOGNA CUOCERE COL COPERCHIO!

oltre che con lo sciroppo di limone, è buona con la marmellata (qualsiasi gusto che stia bene con le mele) scaldata con un cucchiaio o due di acqua, come da ricetta irlandese :wink:


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