Un classico Oggi ero ospite da amici e stamattina ho confezionato questo semplice piatto sempre gradito.
L'ho fotografato dopo averlo tagliato e sembra un po' ingessato perche' nel frattempo si era un po' raffreddato. Ma , ripassato al forno a 80/90° per una mezz'oretta per riportarlo in temperatura, fa la sua porca figura...
Strudel di porcini e patate
Per la pasta strudel:
150 gr di farina ( meta’ 00 e meta’ Manitoba)
½ uovo sbattuto
20gr di burro fuso
1 pizzico di sale
Acqua calda qb
Miscelare tutti gli ingredienti in una terrina e impastare . Non aggiungere immediatamente tuta l’acqua, ma regolarsi in base alla consistenza dell’impasto. Deve essere morbido ma non appiccicoso.
Lavorare la pasta per una decina di minuti sulla spianatoia per sviluppare la maglia glutinica e poi lasciar riposare in frigorifero per almeno una mezz’ora.
Intanto, spadellare in circa 40 gr di burro spumeggiante, tre grossi porcini tagliati in dadolata. Unire un mezzo spicchio d’aglio tritato finemente, del timo e un cucchiaio di prezzemolo tritato.
A fine cottura saltare assieme ai funghi due/tre patate medie precedentemente lessate e tagliate a tocchetti.
Riprendere la pasta dal frigorifero e tirala finissima aiutandosi col mattarello dopo averla posta sopra un canovaccio infarinato. La pasta e’ molto duttile e risulta facile stenderla in uno strato molto fine.
Adagiarvi sopra qualche fetta di prosciutto cotto, lasciando i bordi liberi. Unire il composto di patate e funghi e una generosa manciata di formaggio ( ho usato un semigrasso valtellinese) tagliato a finissime listarelle.
Chiudere lo strudel partendo da un lato lungo ripiegando all’interno i lati corti , facendolo rotolare aiutandosi col canovaccio. Trasferirlo su una placca e spennellarlo con altro burro fuso. Passarlo al forno per circa 30/35 minuti a 190° . A meta’ cottura, spennellarlo ulteriormente con del rosso d’uovo battuto.
Servire non caldissimo.