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TIGELLA

da simoncina il 27 giu 2007 16:53


Per la pasta: (Si ottengono circa 80 tigelle)
1 kg di farina tipo 0
2 cubetti di lievito di birra
520 g latte
60 g di olio
Sale 20 g
2 cucchiaini da caffè di zucchero

Unite la farina con il sale e lo zucchero poi aggiungere gradualmente l'olio e il latte mescolati con il lievito fino ad ottenere un impasto morbido.
Lasciate lievitare la pasta in una terrina coperta da un panno umido fino a che non avrà raddoppiato il volume. Con l'aiuto del mattarello, tirate la pasta, fino a raggiungere lo spessore di due o tre mm. e ritagliate le tigelle aiutandovi con uno stampino rotondo o un bicchiere, adagiatele su di un vassoio di cartone e copritele con un canovaccio da cucina e quindi con un foglio di nylon. Per la cottura usare l'apposita tigelliera.

P.S. Esistono diverse ricette per la tigelle; in questo modo si ottengono tigelle vuote all'interno e croccanti.

Per il ripieno non c'è che da sbizzarrirsi: prosciutto crudo, squaquerone, speck, salame, pancetta, ma la migliore è con il pesto (un battuto di lardo con l'aggiunta di rosmarino e aglio e una spolverata di grana)

Oliver:"Ora sarà meglio che vada a pisciare sul pesce"
Barbara: "Io non ti umilierei mai così"
Oliver: "Ti manca lo strumento"
(La Guerra dei Roses)

da fulvia il 27 giu 2007 23:05


Grazie Simo..... :P :P


.....La ricetta della zia Odilia di Maranello non mi soddisfaceva tanto :? :?

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da simoncina il 28 giu 2007 08:57


Ma prego, cara Fulvia, spero che ti piacciano! La tigella con il pesto è una delle più grandi libidini che un buon modenese si concede!
Tanti ristoranti propongono le tigelle al posto del pane, o a integrazione del cestino del pane....magari dalle tue parti non è comune...potresti provare, no?

Oliver:"Ora sarà meglio che vada a pisciare sul pesce"
Barbara: "Io non ti umilierei mai così"
Oliver: "Ti manca lo strumento"
(La Guerra dei Roses)

da fulvia il 28 giu 2007 14:16


Infatti mi servivano per il cesto del pane....... :wink:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da fulvia il 29 giu 2007 00:51


Fatte stasera...... :wink: cannata clamorosamente la ricetta..invece del latte ho usato l'acqua :x :x :x

....Però sono venute lo stesso....boh!!! :oops: :oops:

Servite come stuzzichino col pesto di lardo, rosmarino, aglio e Parmigiano :wink:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

Re: TIGELLA

da ghiotto64 il 26 gen 2009 12:37


simoncina ha scrittoPer la pasta: (Si ottengono circa 80 tigelle)
1 kg di farina tipo 0
2 cubetti di lievito di birra
520 g latte
60 g di olio
Sale 20 g
2 cucchiaini da caffè di zucchero

Unite la farina con il sale e lo zucchero poi aggiungere gradualmente l'olio e il latte mescolati con il lievito fino ad ottenere un impasto morbido.
Lasciate lievitare la pasta in una terrina coperta da un panno umido fino a che non avrà raddoppiato il volume. Con l'aiuto del mattarello, tirate la pasta, fino a raggiungere lo spessore di due o tre mm. e ritagliate le tigelle aiutandovi con uno stampino rotondo o un bicchiere, adagiatele su di un vassoio di cartone e copritele con un canovaccio da cucina e quindi con un foglio di nylon. Per la cottura usare l'apposita tigelliera.

P.S. Esistono diverse ricette per la tigelle; in questo modo si ottengono tigelle vuote all'interno e croccanti.

Per il ripieno non c'è che da sbizzarrirsi: prosciutto crudo, squaquerone, speck, salame, pancetta, ma la migliore è con il pesto (un battuto di lardo con l'aggiunta di rosmarino e aglio e una spolverata di grana)


Da buon modenese non potevo che iniziare dalle .. tigelle: alla classica ricetta così ben elencata da simoncina la mia nonna aggiungeva anche un po' di panna da cucina, in questo modo sono più digeribili e i golosi senza fondo possono lasciare da parte i freni inibitori su quante mangiarne; la scorsa settimana partecipando invece ad un corso di cucina organizzato dal comune di modena per i papà degli asili nido e delle materne, ho trovato una cuoca che include nella ricetta anche l'aggiunta di un po' di vino bianco, questa non l'avevo mai sentita ma mi ha assicurato circa la bontà del risultato, proverò e vi farò sapere. Ciao a tutti.

da GraziaCucc il 15 gen 2012 20:43


Quì spiegano molto bene e semplicemente come fare
SPIACENTE, PER LA PUBBLICITA' ESPLICITA LEGGERE IL REGOLAMENTO DELLA SEZIONE GRAN BAZAR, GRAZIE. LO STAFF

ciao :)

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