wow Yoda.
A me sembra fantastica.
E mi e' venuta tanta fame...

Bene...allora ti posto la ricetta che ho preso dal Blog di Adriano Continisio "profumodilievito.blogspot.com"

Più che una ricetta è un metodo per ottenere in casa la pizza tonda al piatto tipica da pizzeria.
La ricetta in questione, poi, dà come risultato una pizza dal cornicione leggermente croccante e dal gradevole profumo di pane appena sfornato.
Ingredienti:
270gr di farina tipo 0
80gr di semola rimacinata di grano duro
500gr di farina Manitoba per uso casalingo
3gr di lievito di birra
1 cucchiaino di malto (facoltativo)
25gr di sale
30 gr. di olio
500 gr. di acqua

Preparariamo la sera prima il poolish con 500 manitoba, 500 acqua, 3 gr. lievito fresco (temp. ambiente 20°, in estate 1,5gr. La parte rimanente va aggiunta in seconda fase), 1 cucchiaino di malto (in inverno).
Al mattino impastiamo unendo la farina rimanente, setacciata, 2 cucchiai alla volta a pioggia, il sale e l'olio alla fine.
Faciamo riposare 30' poi dividiamo l'impasto in panetti da 200 - 250 gr., poniamo in contenitori ermetici in frigo (zona più fredda).
Due ore prima di stendere, tiriamo fuori l'impasto.
Sistemiamo una pietra refrattaria quanto più vicina al grill superiore (max 12cm) e accendiamo il forno al massimo. Una volta che questo è arrivato a temperatura, accendiamo il grill al massimo, condiamo la pizza ed inforniamo, facendo attenzione che il grill sia acceso.
La cottura ideale è intorno ai 3'

Io ho usato 2 grammi di lievito e ho lasciato riposare il poolish dalle 21.00 finio alle 13.00 del giorno successivo al fresco in dispensa( + o - a 14 °) poi ho impastato e dopo mezz'ora ho formato i panetti.
Altro riposo in frigorifero fino alle 17.00 poi maturazione fuori dal frigorifero fino alle 19.30 e poi via con lo stendere e farcire.
Le mie , col forno elettrico di casa al massimo (300°) sono cotte in circa 4/5 minuti sotto il grill .
Con le quantita' indicate, vengono 6 panetti da circa 200 gr
Ah..dimenticavo...le ho cotte in teglia caldissima sopra della carta da forno.

yoda grazie mille (sai gia' che apprezzo la tua cucina).
Hai visto cosa ti ho scritto sui primi?
cioe' se hai eseguito una ricetta di un altro mi pare ok, ma se una rivista ti ha copiato la ricetta senza chiederti il permesso, mi sembra piu' brutto.

cisejazz ha scrittoyoda grazie mille (sai gia' che apprezzo la tua cucina).
Hai visto cosa ti ho scritto sui primi?
cioe' se hai eseguito una ricetta di un altro mi pare ok, ma se una rivista ti ha copiato la ricetta senza chiederti il permesso, mi sembra piu' brutto.

mah..credo che con qualche differenza piu' o meno importante, ( chi usa uova di quaglia, chi gli spinaci o le erbette, chi li fa quadrati, chi col tartufo o i funghi..) quel raviolo giri l'Italia da almeno una decina d'anni....quindi chiunque lo puo' tranquillamente proporre con la propria formula...
Fortunatamente, nelle ricette i brevetti non esistono ancora...

Yoda ha scritto
mah..credo che con qualche differenza piu' o meno importante, ( chi usa uova di quaglia, chi gli spinaci o le erbette, chi li fa quadrati, chi col tartufo o i funghi..) quel raviolo giri l'Italia da almeno una decina d'anni....quindi chiunque lo puo' tranquillamente proporre con la propria formula...
Fortunatamente, nelle ricette i brevetti non esistono ancora...

io non l'avevo mai vista e mi ha fatto impressione

cisejazz ha scritto

Yoda ha scritto
mah..credo che con qualche differenza piu' o meno importante, ( chi usa uova di quaglia, chi gli spinaci o le erbette, chi li fa quadrati, chi col tartufo o i funghi..) quel raviolo giri l'Italia da almeno una decina d'anni....quindi chiunque lo puo' tranquillamente proporre con la propria formula...
Fortunatamente, nelle ricette i brevetti non esistono ancora...

io non l'avevo mai vista e mi ha fatto impressione

....Era nel menù dell'Oca del Natale 2006 l'interno era fonduta al Bettelmatt e la salsa sotto era una vellutata di topinambour.......

....Ettore!!!! Smettila di venire qui a fare vetrina....usa meno panna.....e sostituiscila col beurre maniè.......

fulvia ha scritto



....Era nel menù dell'Oca del Natale 2006 l'interno era fonduta al Bettelmatt e la salsa sotto era una vellutata di topinambour.......

....Ettore!!!! Smettila di venire qui a fare vetrina....usa meno panna.....e sostituiscila col beurre maniè.......

Eheheheh....fanno tutti cosi' perche' sono piccolo e nerooooo....

Cazzarola ste donne....prima o poi piazzo una bomba dove dico io....

fulvia ha scritto


....Era nel menù dell'Oca del Natale 2006 l'interno era fonduta al Bettelmatt e la salsa sotto era una vellutata di topinambour.......

Azz..pero' questa me la dovresti spiegare....
All'interno la fonduta e l'uovo??
O capisco male io??

ecco svelato l'arcano: allora l'hanno rubata a Fulvia la ricetta

Yoda ha scritto

fulvia ha scritto


....Era nel menù dell'Oca del Natale 2006 l'interno era fonduta al Bettelmatt e la salsa sotto era una vellutata di topinambour.......

Azz..pero' questa me la dovresti spiegare....
All'interno la fonduta e l'uovo??
O capisco male io??

...True.....
Una fonduta di Bettelmatt ottenuta fondendo il Bettelmat a bagnomaria con del latte, passato nell'abbattitore (in frigo per te) fino arenderlo denso come una pomata, in modo da poterlo mettere in sac a poche e farne un anello nella pasta sfoglia che contenga il tuorlo d'uovo. Io li abbatto subito a -24 e li cuocio per 4' appena vengono a galle li adagio su una zuppetta di topinambour ottenuta cuocendo gli stessi con poco scalogno e brodo di verdura, frullati a cottura avvenuta con olio evo e brodo di verdura. alla fine una bella lamellata di Tartufo Bianco....