Normalmente, le varie rassegne del cremasco si assomigliano tutte, e, maiale più, tortello meno, tutti i ristoranti che vi partecipano optano per gli stessi piatti. Risultato, una serie omogenea di offerte, non solo nel prezzo, che è ovvio, ma anche nei temi e nelle realizzazioni. Va da sè che, in questi casi, i vari ristoranti non hanno grossi motivi per essere scelti a discapito di altri, se non per motivi prettamente logistici o di locale.
Questa rassegna, tuttavia, ha un paio di caratteristiche che la rendono interessante: intanto, non tutti i ristoranti presentano gli stessi piatti, anzi. Secondo, molti di questi piatti non sono precisamente "regionali" o comunque tradizionali, ma offrono una panoramica di fantasie degli chef.
Del resto, al posto dei soliti trenta ristoranti, qui ce ne sono pochi, sette od otto.
Il prezzo è pressoché comune, una trentina di euro, ma....escluse bevande. Il che fa oscillare il conto finale in modo sensibile, anche in funzione del ristorante. Sono stato al Ridottino, e vi ho mangiato decisamente BENE, ma arrivando a 45 € cad.
http://www.tavolecremasche.it/sapori_primavera_2012.pdf
Comunque, merita.