da princess il 18 mag 2006 13:26
Dato che mi sento tirata in ballo in prima persona, ritengo di dover rispondere. L’evento del culatello è nato quasi casualmente, nel corso di una bella serata con alcuni mangioni, dedicata al pregiato salume. Visto il gradimento della cena, si è pensato, quale momento di aggregazione e convivialità tra gli associati, di estendere questa gradevole esperienza organizzando un Evento ufficiale nei luoghi propri di produzione. Personalmente ritengo che un Evento non debba essere obbligatoriamente un corso di enogastronomia avanzata ma anche un momento di amichevole ritrovo tra appassionati sempre all’insegna, comunque, del buon cibo di qualità e della buona compagnia. Ciò come alternativa a precedenti eventi più “impegnativi”, anche dal punto di vista economico.
Com’è noto a chi mi conosce, è mia abitudine verificare personalmente la bontà delle proposte e dei trattamenti a “Noi” riservati. Ho cercato di scegliere quello che mi è parso “il meglio”dal punto di vista qualitativo, anche per quanto riguarda prodotti semplici come la torta fritta, per la quale il locale scelto è un punto di riferimento in tutta l’Emilia, e non solo….
Nella cena “incriminata” di Vinicola, il culatello è stato offerto insieme ad altri antipasti, probabilmente in un’unica portata, e non come pietanza principale, così come invece sarà nell’Evento del 18 giugno. Ho pensato, infatti, di limitare la presenza di altre portate proprio per dar maggiore spazio a culatello e torta fritta. Quindi, caro Vinicola, Primus….eccetera…. non saranno le classiche “due fettine” d’antipasto…..
In ogni caso, mi spiace di aver deluso le tue aspettative come organizzatrice, ma visto che la partecipazione all’evento non è obbligatoria, vorrà dire che potremo sperare sulla tua gradita presenza, solo in occasione di futuri Eventi che riterrai più “degni”.
<i>"Senza il piacere del gusto, la vita è come un lungo viaggio attraverso il deserto"</i> G. D'Annunzio