Sono onorato e fiero che abbiate adottato la soluzione da me suggerita!

[ ovviamente partorita a seguito di un ragionamento collettivo... ]

non mi convince.... il q/p in questo modo influenza troppo poco la colorazione del cappello.... per quanto mi riguarda il rapporto q/p (inteso come: cosa mi aspetto a fronte dei prezzi sul menù) condiziona molto il mio giudizio finale sul ristorante... dunque la conclusione è: continuerò a dare i voti a cucina,ambiente e servizio anche in funzione dei prezzi, in modo che il colore del cappello rappresenti in maniera più veritiera possibile il mio giudizio finale sul ristorante provato.

perchè poi alla fine conta il colore del cappello, o sbaglio? probabilmente complicare troppo gli algoritmi, complica la vita a chi vuole dare un cappello verde piuttosto che blu, eccetera.... o no? considerato che siamo sempre nel campo della soggettività e dei giudizi personali peraltro ampiamente non condivisi ed oggetto di violente contestazioni, ha senso complicare il tutto? forse che c' aveva ragione kingeorge? boh... sono le 10 di sera, sono confuso.... cmq se votassi domattina il mio voto andrebbe a kinggeorge. che fino a ieri volevo fuori dal governo.... e ma nella vita si cambia...

sempre però con la convinzione che il rapporto q/p non sarebbe mai dovuto diventare un parametro perchè era già da sottointendersi nei voti (già soggettivi) di cucina/ambiente/servizio.

beh... che dire... la sera sei barbone, il mattino ministro

Ai Lov Dis Politic

A me la soluzione attualmente implementata (per quanto perfettibile e discutibile) soddisfa moltissimo. Bravi admin.

Carissimi,

assisto perplesso a tali disquisizioni su uno 0,25 in più o in meno!?!

Cui prodest?

Saluti

Gaglia, urge un corso base di statistica... 0,25 significa 25% cioè 1/4 del totale...

e quindi?

Quindi mi sembra che si stia parlando di qualcosa di molto "voluminoso", non di piccolezze. Dire che nel giudizio complessivo la cucina pesa il doppio di ambiente e servizio (presi singolarmente) è qualche cosa di importante, e soprattutto non necessarimante condivisibile, quindi degno di discussione.

Quindi, Dude, fammi capire, cosa cambia "concretamente" a seguito di questa modifica?

Esempio:

Cucina voto 3 peso 0,5
Ambiente voto 9 peso 0,25
Servizio voto 9 peso 0,25
Giudizio finale: 6


Cucina voto 3 peso 0,33
Ambiente voto 9 peso 0,33
Servizio voto 9 peso 0,33
Giudizio finale: 6,93

Stessi voti, giudizio finale MOLTO diverso.

Prima: C: 2; A: 8; S: 8 dava voto complessivo 6, ora 5 (sei e cinque sono molto diversi, sufficiente contro insufficiente). Un punto sulla media finale è importante e mi permette di dare il giusto giudizio ad ogni parziale.
Prima vedere un voto complessivo pari a 6 mi avrebbe fatto girare le scatole ed avrei dato dei falsi 6 ad ambiente e servizio per far uscire comunque un cappello rosso.
D'altro canto, se qualcuno ha postato una rece con C: 2; A: 8; S: 8 (magari non pensando al cappello finale) non mi pare giusto che il giudizio complessivo risulti "sufficiente".

alberto ha scrittoEsempio:

Cucina voto 3 peso 0,5
Ambiente voto 9 peso 0,25
Servizio voto 9 peso 0,25
Giudizio finale: 6


Cucina voto 3 peso 0,33
Ambiente voto 9 peso 0,33
Servizio voto 9 peso 0,33
Giudizio finale: 6,93

Stessi voti, giudizio finale MOLTO diverso.

Ripensandoci, risulta che un posto bello, con ottimo servizio, ma con una cucina terribile... non sia così male....

Appunto!

Ma, a parte questo, non è più normale leggersi la recensione? Mi sembra che si stia cadendo in un agghiacciante delirium classificatorio tra punti, mezzi punti. la vita già è difficile di per sè, se deve diventare un lavoro anche scegliersi un ristorante.......

secondo me un pò di semplicità in più non guasterebbe, poi fate voi.