Yoda ha scrittonon dire baggianate....
Citami qualsiasi articolo di uno dei codici o una legge qualsiasi che vieti l'uso del telefono in un locale pubblico..

Baggianate le stai dicendo tu. Intanto il mio ristorante non è un luogo pubblico. Poi in qualsiasi luogo gestito da altri con soldi propri, basta che si chiaramente esposto con cartelli, può essere vietato. Chiaramente nessuno lo fa, tantomeno io, ma se volessi potrei.

Quando si poteva fumare liberamente, nella sala del mio ristorante era vietato. Nessuno si sarebbe mai potuto sognare di pretendere di poter fumare....stessa cosa vale per l'uso del telefonino a tavola.

Spero di essere stato chiaro e non aver detto altre baggianate.

tpt ha scritto
Cercherei invece di attirare l'attenzione del cameriere invitandolo a mettere al proprio posto il cliente cafone. .

IL cliente potrebbe essere anche un cafone.....ma , giuridicamente, ha tutto il diritto che vuole di fare una telefonata da un locale pubblico..e che sia breve o kilometrica, fino ad oggi, sono solo affari suoi...

Ripeto, una cosa e' il buonsenso...(a cui tutti auspichiamo), e un'altra e' la pretesa che tutti si allineino al tuo pensiero o a quello di Santippe...
Mi sembra onestamente esagerato...

primus ha scritto

Yoda ha scrittonon dire baggianate....
Citami qualsiasi articolo di uno dei codici o una legge qualsiasi che vieti l'uso del telefono in un locale pubblico..

Baggianate le stai dicendo tu. Intanto il mio ristorante non è un luogo pubblico. Poi in qualsiasi luogo gestito da altri con soldi propri, basta che si chiaramente esposto con cartelli, può essere vietato. Chiaramente nessuno lo fa, tantomeno io, ma se volessi potrei.

Quando si poteva fumare liberamente, nella sala del mio ristorante era vietato. Nessuno si sarebbe mai potuto sognare di pretendere di poter fumare....stessa cosa vale per l'uso del telefonino a tavola.

Spero di essere stato chiaro e non aver detto altre baggianate.

Uhm.....mi spiace ma continui a dirle...
Pero'sembri il cane che abbaia e poi non morde...

Primus nel suo locale utilizza la stessa restrizione dei voli intercontinentali.

Pare faccia anche l'ispezione rettale.

Fante ha scrittoPrimus nel suo locale

Pare faccia anche l'ispezione rettale.

Ah...ecco perchè vieni tutte le settimane a cena da me

LEGGE 25 agosto 1991, n.287
Aggiornamento della normativa sull'insediamento e sull'attività dei pubblici esercizi.

GU n. 206 del 3-9-1991

note:
Entrata in vigore della legge: 18/09/1991

1 - Il D.Lgs 13 luglio 1994, n. 480 (in G.U. 4/8/1994 n.181) (con l'art. 12) ha sostituito i commi 1, 2, 3 e 4 dell'art. 10 .
2 - Il D.L. 18 settembre 1995, n. 381 (in G.U. 18/9/1995 n. 218) nel testo introdotto dalla legge di conversione 15 novembre 1995, n. 480 (in G.U. 17/11/1995 n. 269) ha disposto (con l'art. 3) la modifica degli artt. 2, comma 2, lettera c) e 3, commi 1 e 4 (con l'art. 3-quinquies) l'art. 10, comma 2.
3 - Il D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112 (in S.O. n. 77/L relativo alla G.U. 21/4/1998 n. 92) ha abrogato le disposizioni contenute nell'art. 10, quarto comma.

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PROMULGA la seguente legge:

Art. 1.
Ambito di applicazione della legge e abrogazioni espresse

1. La presente legge si applica alle attività di somministrazione al pubblico di alimenti e di bevande. Per somministrazione si intende la vendita per il consumo sul posto, che comprende tutti i casi in cui gli acquirenti consumano i prodotti nei locali dell'esercizio o in una superficie aperta al pubblico, all'uopo attrezzati.

Omissis......


Art. 5.
Tipologia degli esercizi

1. Anche ai fini della determinazione del numero delle autorizzazioni rilasciabili in ciascun comune e zona, i pubblici esercizi di cui alla presente legge sono distinti in:

a) esercizi di ristorazione, per la somministrazione di pasti e di bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcoolico superiore al 21 per cento del volume, e di latte (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari);


Quindi...il TUo non sarebbe un pubblico esercizio????
E che cos'e allora???

Yoda ha scrittoUhm.....mi spiace ma continui a dirle...

Non so che lavoro fai tu, ma io sto dietro ad un banco dal 1988, qualcosa avrò imparato.

Una cosa sicuramente è che la ggente pensa che i negozi, bar,ristoranti ecc. siano pisciatoi pubblici o altro e che sia un loro diritto entrare uscire e fare il cazzo che si vuole. Ma non è così.
Ricordatevi che se vi fanno andare gratis al cesso nei bar è solo percortesia del gestore, ma non è un diritto. Idem per tutte le altre" regole di comportamento " negli esercizi pubblici. Se il gestore mette delle regole (fumo,cani,telefoni,cravatte ecc.) il cliente deve attenersi, diversamente camminare.....e veloce anche.

primus ha scritto

Yoda ha scrittoUhm.....mi spiace ma continui a dirle...

Non so che lavoro fai tu, ma io sto dietro ad un banco dal 1988, qualcosa avrò imparato.

probabilmente avrai imparato a cucinare,.....
il resto te lo devi essere perso per strada

Yoda ha scrittoQuindi...il TUo non sarebbe un pubblico esercizio????
E che cos'e allora???

Non copiaincollare baggianate ....la legge dice che il mio è un pubblico esercizio, ovvero un locale aperto al pubblico...nel senso che può entrare chiunque senza bisogno di tessere o altri ammenicoli.
La legge però non dice che una volta all'interno il cliente può fare come cazzo gli pare.

Ci sei?

Quindi il mio è un locale pubblico, ma se io all'interno dico che se vuoi pisciare devi obbligatoriamente consumare, nessuno può arrogarsi il diritto della famosa pisciata and go

Ci sei ancora?...........bene...............

Indi per cui bar, ristoranti, alberghi & Co. sono esercizi pubblici, ma una volta varcata la soglia devi attenerti alle regole...anche in materia di telefonini, fotocamere, fumo, animali , Fanti & Alpini


Spero basti.

Yoda ha scrittoprobabilmente avrai imparato a cucinare,.....
il resto te lo devi essere perso per strada

Non commento perchè mi conosco e so che diventerei offensivo almeno quanto tu in questa affermazione. Poi chiudono il topic e mi spiace.

Fine delle trasmissioni.

Allora

Abbiamo assistito al match Calvin-Santippe
Adesso seguiamo Primus-Yoda

A me non sarebbe dispiaciuto un Bob-Chefalfio

Fante ha scrittoAdesso seguiamo Primus-Yoda

no no Primus passa e chiude perchè, per fortuna, ha altro da fare che star qui a battibeccare con gente che parla senza conoscere la materia.

Sciao Fante trick trock

primus ha scritto

Yoda ha scrittoprobabilmente avrai imparato a cucinare,.....
il resto te lo devi essere perso per strada

Non commento perchè mi conosco e so che diventerei offensivo almeno quanto tu in questa affermazione. Poi chiudono il topic e mi spiace.

Fine delle trasmissioni.

potrai anche offenderti ma continui a non centrare il problema...
Tu non puoi arrogarti il diritto di pretendere che io entrando nel tuo "locale pubblico" spenga il telefono.
Non esiste nessuna legge che mi possa impedire di entrare in "qualsiasi ristorante" col telefono acceso.
Puoi, e questo lo riconosco "consigliare" che tutti coloro che siedono da te evitino le telefonate le foto e le scorregge...
L'uso del bagno e' un'altra cosa... E' un servizio che se io non mi siedo a tavola e quindi non spendo, puoi prestare o non prestare.
Il nucleo della discussione, non era il bisogno impellente, ma il telefonino.
Chiaro?
Parlo italiano?
Te capi'?

Yoda ha scritto

tpt ha scritto
Cercherei invece di attirare l'attenzione del cameriere invitandolo a mettere al proprio posto il cliente cafone. .

IL cliente potrebbe essere anche un cafone.....ma , giuridicamente, ha tutto il diritto che vuole di fare una telefonata da un locale pubblico..e che sia breve o kilometrica, fino ad oggi, sono solo affari suoi...

Ripeto, una cosa e' il buonsenso...(a cui tutti auspichiamo), e un'altra e' la pretesa che tutti si allineino al tuo pensiero o a quello di Santippe...
Mi sembra onestamente esagerato...

Yoda, forse non mi sono spiegata bene .... non pretendo assolutamente che chicchessia (nè tantomeno tu) si allinei al mio pensiero o a quello altrui (non penso affatto che un cafone possa dar fastidio solo a me ed a Santippe, per intenderci).

Ho solo espresso il mio parere che ora vado a spiegare meglio: io chiedo gentilmente al ristoratore di invitare il cliente maleducato (stia urlando al telefono, stia pisciando nel piatto o facendo flash a destra e manca) a cercare di comportarsi in maniera adeguata al buon vivere civile. A questo punto esistono due possibilità, anzi tre:

a - Il ristoratore invita il cliente cafone a più miti atteggiamenti ed il cliente si adegua;

b - Il ristoratore invita il cliente cafone a più miti atteggiamenti ed il cliente fa spallucce e viene quindi invitato a lasciare il locale in quanto arreca disturbo agli altri avventori (e questo è perseguibile per Legge eccome ...);

c - il ristoratore giundica il comportamento del cliente che io giudico cafone come educato nel qual caso sono io ad abbandonare il locale.

Non mi pare di essere intransigente .... cerco di frequentare luoghi che mi soddisfino, e non solo perchè pago ma perchè non sono masochista.

Davanti ai piccoli incidenti (e a chi non è mai capitato di dimenticare ad esempio di silenziare il cellulare?) sorrido ed abbozzo, davanti alla sfrontatezza ed alla maleducazione protatta ed ostinata levo il disturbo.

Non mi pare un comportamento da intollerante, sinceramente.

In Trentino mi è capitato di cenare al fianco di una coppia con bebè in carrozzina che piangeva come un disperato. Ebbene, ho avuto figli anch'io e sinceramente mi sarei alzata per cercare quantomeno di calmare il piccino, per lui e per gli altri commensali.

Ebbene, questa coppia non ha fatto un plissè ... ha continuato imperterrita a ridere e scherzare mentre cenava .... sine die il ristoratore ha chiesto loro "Kann Ich der kinder liebkosen?"

Mi è venuto da sorridere ... Posso coccolarvi anche il bambino, se volete ...

Certo, per il ristoratore può diventare imbarazzante dover riprendere dei clienti ma con un po' di mestiere si può fare, credimi.

iiihhhh ihhhh, che putiferio , mi sto sbellicando , troppo divertente. A quando un camomilla party ?

Fante ha scrittoAllora

Abbiamo assistito al match Calvin-Santippe
Adesso seguiamo Primus-Yoda

A me non sarebbe dispiaciuto un Bob-Chefalfio

Bob non capisce un tubo non sapevo come iniziare il match

Sinceramente sta prendendo sempre più piede tra noi ristoratori quello di vietare l uso dei cellulari fotocamere etc per un discorso di privacy . Andate a vedere Alajmo cosa scrive alla fine del menù
http://www.calandre.com/pdf/menu_calandre.pdf

In un altro 2 stelle mi è capitato che il maitre prima del menù mi chiedesse di consegnarli il cellulare (era scritto anche sul menù) perchè era vietato l uso all ' interno

tpt ha scritto

Yoda ha scritto

tpt ha scritto
Cercherei invece di attirare l'attenzione del cameriere invitandolo a mettere al proprio posto il cliente cafone. .

IL cliente potrebbe essere anche un cafone.....ma , giuridicamente, ha tutto il diritto che vuole di fare una telefonata da un locale pubblico..e che sia breve o kilometrica, fino ad oggi, sono solo affari suoi...

Ripeto, una cosa e' il buonsenso...(a cui tutti auspichiamo), e un'altra e' la pretesa che tutti si allineino al tuo pensiero o a quello di Santippe...
Mi sembra onestamente esagerato...

Yoda, forse non mi sono spiegata bene .... non pretendo assolutamente che chicchessia (nè tantomeno tu) si allinei al mio pensiero o a quello altrui (non penso affatto che un cafone possa dar fastidio solo a me ed a Santippe, per intenderci).

Ho solo espresso il mio parere che ora vado a spiegare meglio: io chiedo gentilmente al ristoratore di invitare il cliente maleducato (stia urlando al telefono, stia pisciando nel piatto o facendo flash a destra e manca) a cercare di comportarsi in maniera adeguata al buon vivere civile. A questo punto esistono due possibilità, anzi tre:

a - Il ristoratore invita il cliente cafone a più miti atteggiamenti ed il cliente si adegua;

b - Il ristoratore invita il cliente cafone a più miti atteggiamenti ed il cliente fa spallucce e viene quindi invitato a lasciare il locale in quanto arreca disturbo agli altri avventori (e questo è perseguibile per Legge eccome ...);

c - il ristoratore giundica il comportamento del cliente che io giudico cafone come educato nel qual caso sono io ad abbandonare il locale.

Non mi pare di essere intransigente .... cerco di frequentare luoghi che mi soddisfino, e non solo perchè pago ma perchè non sono masochista.

Davanti ai piccoli incidenti (e a chi non è mai capitato di dimenticare ad esempio di silenziare il cellulare?) sorrido ed abbozzo, davanti alla sfrontatezza ed alla maleducazione protatta ed ostinata levo il disturbo.

Non mi pare un comportamento da intollerante, sinceramente.

In Trentino mi è capitato di cenare al fianco di una coppia con bebè in carrozzina che piangeva come un disperato. Ebbene, ho avuto figli anch'io e sinceramente mi sarei alzata per cercare quantomeno di calmare il piccino, per lui e per gli altri commensali.

Ebbene, questa coppia non ha fatto un plissè ... ha continuato imperterrita a ridere e scherzare mentre cenava .... sine die il ristoratore ha chiesto loro "Kann Ich der kinder liebkosen?"

Mi è venuto da sorridere ... Posso coccolarvi anche il bambino, se volete ...

Certo, per il ristoratore può diventare imbarazzante dover riprendere dei clienti ma con un po' di mestiere si può fare, credimi.

E quindi hai chiuso il cerchio...
Quello che stai dicendo, riconduce, come diceva Calvin e con buona pace di Santippe ,al BUONSENSO!!
Se uno e' un po' cafone e telefona o manda sms tutta sera, magari senza fare troppo casino, va bene ugualmente, se invece si mette a ballare in perizoma stile Borak sui tavoli, accompagnasndosi con dei peti in Do maggiore, la cosa cambia..
Fare i nazisti e pretendere disciplina, rigore al ristorante, non mi sembra ancora il caso...
Al prossimo evento, porto, telefono , fotocamera e chitarra per fare gli stornelli