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Funny Games

da tiger il 16 lug 2008 12:07


...Venerdì..sono andato a vedere questo filmetto...che a tutti i costi cercano di lanciare come possibile erede di "Arancia Meccanica"...Già uscito nel 1997..lo stesso regista lo ha rifatto in stile "Hollywood"...ed il cast non è male: una convincente Naomi Watts....un Tim Roth (un po' babbo) ed un Michael Pitt (che io non conoscevo, non avendo visto "The Dreamers") inquietante. Il film ti tiene abbastanza incollato allo schermo...ed il motivo predominante è la violenza..a titolo gratutito. Mi è abbastanza piaciuto...tranne qualche sequenza quando gli attori si rivolgono direttamente allo spettatore.

In breve: Una tranquilla famigliola americana, va nel week end al lago nella loro casetta....ma due giovani distinti con una banale scusa si introducono in casa e li prendono in ostaggio seviziandoli, per pura noia.... :roll:

Re: Funny Games

da il_verza il 16 lug 2008 13:00


tiger ha scrittoquesto filmetto...


:x
Meglio l'originale, semmai... perché il soggetto non è affatto da liquidarsi con filmetto.

- Trailer originale .(il padre è Ulrich Mühe, altro ché Tim Roth... nella foga sono ingeneroso, forse)
- Trailer remake


Questa scena (intera, qui spezzata) sarebbe la migliore; ossia, la è l'originale: le star americane non trasmettono
tensione nervosa, riuscendo così a rovinare addirittura quest'altra, di risposta emotiva altrimenti semplicissima.



.Insomma: guardate l'originale. E con audio in tedesco, sottotitolato
Immagine

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da tiger il 16 lug 2008 14:38


......Ma alla fine non ho capito...L'hai visto :?:
.....Mi sono comunque ripromesso di guardare la vecchia versione.... :wink:

da il_verza il 16 lug 2008 14:54


tiger ha scrittoMa alla fine non ho capito


No, non l'ho visto.
Intendo farlo, però non in un cinema... il cinema è mera accettazione di emozioni, il più delle volte semplici:
ne perdi/non comprendi qualcuna? Il soggetto va a farsi benedire. E c'è pure l'incognita doppiaggio, mai da
sottovalutarsi.. l'home video invece, conciliando la comprensione, fa più al caso mio.

...
La verità è che odio sedermi tra degli sconosciuti: invadenti/incuranti, quando mi si lascia fare prendo qu...
no vabbé, lasciamo perdere. :roll:

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da primus il 16 lug 2008 15:11


il_verza ha scrittoLa verità è che odio sedermi tra degli sconosciuti


:shock: :shock:


Scusa, invita due conoscenti e ti siedi in mezzo a loro :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da tiger il 16 lug 2008 15:14


....Beh...Verza...anche a me il concetto piace....ma dovrei avere un impianto abbastanza "importante"....schermo e dolby surround....imponenti....cosa che non ho.. :cry:

da silbusin il 16 lug 2008 16:09


il_verza ha scrittoLa verità è che odio sedermi tra degli sconosciuti: invadenti/incuranti, spesso si spacciano per fante e bob e mi toccano. Intollerabile sentirsi accarezzare le scarpe!
no vabbé, lasciamo perdere. :roll:

:shock:

da il_verza il 16 lug 2008 16:52


silbusin ha scrittoIntollerabile sentirsi accarezzare le scarpe!


:lol:

C'è anche quel genere di fastidio, è vero... il cinema è l'unico ambiente in cui mi comporto come Fante: compro i biglietti ore prima per evitare la fila dell'ultimo secondo, arrivo comunque un botto in anticipo per perlustrare l'ambiente... compro persino più biglietti del necessario, per avere una poltrona vuota - da ambo i lati - tra me e gli spettatori della stessa fila. Non sopporto sentirmi la gente addosso, ecco... il ché risulta ridicolo agl'occhi di chi mi circonda: dalla Maschera che strappa tre biglietti per un solo spettatore, alla compagna che si imbarazza a morte (finiamo immancabilmente col litigare, poi) quando mi rifiuto di lasciar accatastare i cappotti altrui sui nostri, piegati sulle poltrone vuote...

rifiuto a buon diritto, a mio avviso, dato che ho pagato proprio affinché rimanessero sgombre Immagine

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da caneciccio il 16 lug 2008 17:42


Scusa, Verza: non basterebbe andare al cinema di pomeriggio, meglio ancora se feriale?
Io quando ci andavo da sola, (e mi piaceva un casino!!) ci andavo alle 15 del sabato. Non c'era nessuno e mi sedevo dove mi pareva.
Di solito, in una sala da 150 posti, ci saranno stati massimo 20 paganti...

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da tiger il 16 lug 2008 17:54


...Sarà che sono anni ormai che metto piede solo nelle multisala moderne.....ma sentirmi la gente addosso non mi capita proprio, visto la comodità delle poltrone moderne.....Per il resto anche io prenoto i posti in internet....e di proposito lascio un posto vuoto :wink:
....Gran cosa le multisala!...Si è perso un po' il fascino delle sale di una volta....ma ricordo nel periodo di Natale sono stato in Toscana...al cinema..e non ero abituato più alla "ressa" di quando aprono le porte della sala....per accaparrarsi i posti migliori! :shock:

da il_verza il 16 lug 2008 18:17


caneciccio ha scrittoalle 15 del sabato. Non c'era nessuno e mi sedevo dove mi pareva.


Solitamente andiamo al cinema di sabato sera. Come tutti, da queste parti: un diversivo alla discoteca, se vogliamo... scarseggiano sia la mentalità "di piazza", sia le Notti Bianche, sia infine gli spazi monumentali con locali all'aperto ove altrimenti trascorre la serata, qui a Guastalla. [...] Quando invece vado solo, è per film tipo "Harry Potter": pellicole che ai trentenni interessano poco, nondimeno (immancabilmente) sold-out, data la mole di ragazzini che proprio al sabato/domenica pomeriggio... un circolo vizioso, quindi. Il concetto incompreso sarebbe che la mia condotta non intende ledere la dignità di alcuno: non è colpa degl'altri spettatori se le poltrone sono orizzontalmente appiccicate... però manco è mia, la colpa, se avverto tale disagio...

Immagine
Sembra invece che a sbagliare atteggiamento sia io... e me lo si fa pesare: ri-circolo vizioso, quindi, senz'apparente soluzione.



tiger ha scritto....e di proposito lascio un posto vuoto


. . . . .Immagine
IL SIGNORE SIA LODATO! Non sono solo, alfine, in questo deserto...

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da caneciccio il 23 lug 2008 13:45


Boooh sarò strana/fortunata io: amo (amavo) su tutto andare al cinema da sola, e sono sempre riuscita a essere in scarsissima compagnia al cine, sia che fosse il Signore degli anelli, oppure La foresta dei pugnali volanti...
Io arrivo, mi siedo in una fila a metà sala, rigorosamente all'ultima poltrona della fila (accanto ai gradini).
E di solito alle 15 del sabato (non di domenica, attenzione), la percentuale è: 100 posti, 20 spettatori.

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da il_verza il 23 lug 2008 13:57


caneciccio ha scrittosempre in scarsissima compagnia al cine, sia che fosse il Signore degli anelli, oppure La foresta dei pugnali volanti


Bella forza...
In quante sale di Roma si programma - contemporaneamente - lo stesso titolo? Qui a Guastalla, massimo in due:
Il Ritorno del Re lo vidi il giorno stesso ch'uscì; spettacolo pomeridiano infrasettimanale, sala ugualmente gremita.
Stessa storia per i film di Harry Potter, o Batman, Hulk...

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da Bespin il 23 lug 2008 14:37


forse alla fine è meglio che Verza si affitti i films in dvd........
mamma mia quante storie per andare a vedere un film al cinema!
Posso solo fare un piccolo appunto generale leggendo qua e là un pò di commenti sul Forum del mangione?
A me sembra che sia pieno di persone abbonate all'UCAS : Ufficio Complicazione Affari Semplici! :wink:

Tagliaaaategli la testa!

da primus il 23 lug 2008 14:41


Bespin ha scrittoA me sembra che sia pieno di persone abbonate all'UCAS : Ufficio Complicazione Affari Semplici! :wink:



:lol: :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Bespin il 23 lug 2008 15:35


Comunque tornando al tema....ho visto anche io questo film e concordo a pieno con Tiger,soprattutto sulle parti in cui gli attori si rivolgono al pubblico (potevano essere tranquillamente evitate!)!
Avevo visto l'originale e,per intenzione del regista,la versione americana è una copia esatta della versione austriaca.
Michael Pitt lo trovo un attore interessante,ma "forza troppo" l'occhio "alla drugo" nel film!
Sul tema della "violenza gratuita" qualcuno ha visto Harry - pioggia di sangue?
Io l'ho trovato (è un film di qualche anno fa) un film che lascia il segno......

Tagliaaaategli la testa!

da Many il 17 set 2008 18:38


Ho recuperato la versione del '97...la vedo poi vi dico :wink:

m'hanno raccontato che è cattivissima! :twisted:

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