Tpt, c'è una diferenza fondamentale tra le vecchie pubblicità caroselliane, e quelle di oggi. Allora, la legislazione permetteva un richiamo lungo e continuo al prodotto (ora sei limitatissimo nei tempi), e i costi ti permettevano dei veri e propri filmini. Oggi come oggi, un filmino di 3 minuti (carosello) avrebbe costi assurdi.
Il bello è che, allora, il filmino era una semplice scusa per introdurre il jingle, che era una vera e propria canzoncina. Non so quanti anni hai (ma, se ricordi Carosello, non sei più proprio una bambina), ma non puoi non ricordarti "Noooooon è vero che tutto fa brodo....è LOMBARDI il vero buon brodo...". Non so neppure se la LOmbardi esista ancora, ma il nome mi è rimasto in testa.
"Tutto il merito è palese, va alla crema...."
"Anch'io ho commeso un'errore, non ho mai usato la brillantina L..."
"Pitupituuuuu....paaaaa..."
"Fino dai tempi dei Garibaldini....China M...."
La smetto.
Oggi come oggi la pubblicità non "racconta". Deve solo "stupire". Allo stupore cerchi di associare un nome, col risultato che difficilmente l'abbinamento dura a lungo.
A mio vedere, le più belle erano quelle della Barilla, che era riuscita ad associare il proprio nome a un concetto, la pasta come tradizione casalinga, come emblema dgli affetti. Non male.
