Scusa giugium ma io non ho scritto quello che tu dici, deve esserci un errore

merit127 ha scrittoCaro balcone (non avrei mai pensato che un balcone potesse essere caro ),
premesso che non mi sono prefissato lo scopo di convincerti, l'errore sta nel continuare a vedermi interista!!
Io sto tifando l'ITALIA
Cerca solo di andare un po' più a monte, allarga un pochino la tua veduta e ti accorgerai che di errori ne ha fatti sia il Milan che l'Inter, i primi a danno tuo e i secondi, come credi tu a danno mio.
Invece no, io dico che tutti e due li hanno fatti a danno nostro, perchè come vada vada sempre noi paghiamo. La ragione o il torto non stanno mai da una parte sola, non credi?
A questo punto forse sarebbe meglio cominciare a ripensare questo tipo di politica a favore di una meno impostata alla tifoseria divisoria e più costruttiva.
Ecco perche invito anche te a fare il tifo per l'Italia, a liberarti di tutti questi preconcetti e a cominciare a valutare i calciatori per quello che fanno in campo e non per quale squadra giocano!

Ah dimenticavo, non mi interesso di calcio e non sono una lei

Innanzitutto mi scuso per lo scambio di sesso....
Vedi, io ho sostenuto fin dall'inzio che l'errore sta nel non accettare che gli altri abbiano una opinione diversa dalla nostra e che per questo sia meno giusto o sbagliata. Tutto qui. Sei tu che ai esordito dicendo ( cito a memoria ) che è " vergognoso" che questo governo sia stato votato. Ma le cose stanno così, è demagogia pura dire che tanto i politici fanno tutti schifo e si deve cambiare. Ma cambiare cosa, come ?! Solitamente sono 2 le tipologie di persone che fanno questi discorsi: o i disfattisti che non sanno dare una soluzione ai problemi e quindi si rifugiano nel va tutto male, oppure alcuni " sinistroidi" (passami il termine ) che si mascherano dietro a questo, per poi tacere ed esultare quando al potere ci sta appunto la sinistra.
No, non va bene, la colpa non è sempre degli altri.

Credo sia inutile continuare questo discorso fin tanto che rimarrai infognato nella tua idea politica divisa tra destra e sinistra.
Ora cercherò di essere ancora più chiaro.
Qualunque sia il governo che ci amministra (sia destra o sinistra) va valutato per le azioni che compie e non per il colore che rapresenta.
Francamente non credo che questo governo stia compiendo azioni sul campo tali da risolvere i problemi che oggi tengono sotto scacco l'Italia.
Se poi vogliamo accontentarci di "operazioni di facciata", vedi l'esercito contro la camorra, o il voto in condotta a scuola o il ritorno al grembiule, o "Sono italiano, volo italiano" (si ma a spese mie!) oppure operazioni contro i grafomani o contro chi chiede l'elemosina e chi più ne ha più ne metta, allora va bene così.
Questo per giustificare la mia frase che tu hai citato.
Ora NOTA BENE io non sto difendendo l'operato del governo Prodi che sembrava dovesse rimettere in sesto l'Italia e poi...
Quindi non sono un "sinistroide" ma semplicemente una persona che valuta nel modo più obbiettivo possibile l'operato di chi ci governa e ne trae le logiche conclusioni guardando i risultati senza lasciarsi condizionare dal colore.
Non appartengo nemmeno alla categoria dei disfattisti per due motivi:
uno, non sta a me dare la soluzione ai problemi, io non mi sono mai candidato o spacciato per il medico che ha la soluzione in mano e guarisce l'Italia;
due, so apprezzare quando vengono messe in atto dai vari governi azioni che realmente favoriscono una ripresa e quindi so dare anche giudizi positivi quando ne meritano.
Ora lascia che ti dica che sei tu che appartieni ancora a una di quelle due fazioni che divide il nostro paese e che non sa vedere e valutare in modo obbiettivo (essendo di parte) l'operato di chi ci amministra facendo stagnare questo paese in una situazione che anzichè guardare all'evoluzione guidata da stati europei come l'Olanda o la Svezia ci avvicina sempre più ai paesi dell'america del sud.
Accetto pienamente che tu possa avere un opinione diversa dalla mia, ma non perchè tu sia di destra e io di sinistra, ma semplicemente perchè io cerco di elevarmi da questi ranghi e di conseguenza da questi modi di pensare, che altro non fanno il gioco di chi ci governa.

Olanda e Svezia ? Vabbè, dai "morta lì" , siamo su idee incompatibili.

merit127 ha scrittoQualunque sia il governo che ci amministra (sia destra o sinistra) va valutato per le azioni che compie e non per il colore che rapresenta.
Francamente non credo che questo governo stia compiendo azioni sul campo tali da risolvere i problemi che oggi tengono sotto scacco l'Italia.

Un governo, Merit, a meno di caduta anticipata non rimane in carica per un solo anno, per pochi mesi.

Sai bene che i problemi che in questo momento attanagliano l'Italia e gli italiani sono in parte dovuti a congiunture esterne ed in parte a danni causati negli anni dai precedenti governi ed anche dalla popolazione stessa.

Al tempo dell'avvento della Repubblica gli italiani non hanno agito coesi per poter rimettere in piedi il paese. Lo hanno fatto in ordine sparso, ognuno cercando di tirare l'acqua al proprio mulino, guardando solo ai propri interessi. Lo Stato visto non come emblema della coesione di un popolo ma come nemico da guardare con diffidenza quando non da sconfiggere o fregare.

So che non sei un esperto e neppure io lo sono, ben inteso, ma penso potremo concordare sul fatto che qualsivoglia governo possa prendere in mano le redini di questa nostra sgangherata Italia, ci vorranno decenni per poter rimettere un poco in ordine le cose: mancano infrastrutture, abbiamo un debito pubblico da paura ... ma soprattutto manca la mentalità giusta da parte degli italiani.

Ed ecco che quelle che tu chiami "operazioni di facciata" sono stupide ed inutili se prese singolarmente e soprattutto in mancanza di altre azioni più strutturali.

Non lo sono se considerate come educazione alla fiducia verso lo Stato.

Non so in questo momento se il governo in carica sarà in grado di invertire la tendenza attuale ... ma sono certa che anche dovesse agire per il bene del paese i risultati, dovessero esserci, dovranno essere presi a tesoro dal governo che seguirà eppoi ancora da quello che verrà dopo.

Il Governo Prodi, visto all'opera va giudicato per quello che si è visto al termine del mandato e sinceramente mi è piaciuto tanto quanto pestare una cacca con le infradito.

Per il Governo Berlusconi, attendiamo.

Quel che comunque è evidente è che per riformare la testa di noi italiani ci vorrà tanto, ma tanto tempo.

E sino a quando il popolo votante metterà una croce sulla scheda pensando solo al proprio tornaconto ecco che i nostri politici dovranno accontentare i propri elettori a scapito degli altri cittadini con il risultato finale che puoi ben immaginare.

Per agire per il bene del Paese bisogna avere le contropalle, è necessario essere anche compiere scelte inpopolari.

Brunetta, ad esempio, lo sta facendo. Si sono levati gli scudi e stai certo che alle prossime elezioni prenderà meno voti dagli statali di quelli che ha preso precedentemente.

Il problema quindi, non è la classe politica, ma la nostra testa.

- I pensionati tirano l'acqua al loro mulino perchè non riescono a tirare alla fine del mese;

- i dipendenti tirano l'acqua al loro mulino perchè con gli stipendi che percepiscono tirano troppo la cinghia e perchè visti i chiari di luna toccherà loro lavorare sino a 70 anni per campare;

- i giovani tirano l'acqua al loro mulino perchè non trovano un posto di lavoro e se lo trovano è malpagato;

- sempre i giovani si chiedono perchè mai pagare l'Inps visto che quando diventeranno loro anziani non ci sarà più trippa per gatti.

Potrei continuare all'infinito. Ed ecco che serve chi dice che di denari ghe ne minga .... che bisogna fare sacrifici, tutti, per rimettere in piedi l'Italia.

Ma chi comincia? Da dove cominciamo? Dalle università e dalla scuola primaria così c'è chi occupa atenei, scuole e porta a marciare contro il governo i bambini?

Ecco ... chi porta i bambini in piazza, insegna loro che lo Stato li vuole fregare .... bell'esempio ....

Qui non ci vuole un esperto, qui ci vuole un santo!

Cara tpt in parte concordo con quanto da te esposto, specie per quanto attiene il cambio di mentalità di noi italiani, però da dove ripartire lo sappiamo tutti!
Il futuro di una nazione è basato sulla ricerca e sulla scuola quindi trovo del tutto sbagliato tagliare fondi a queste strutture tarpando le ali ai giovani, anteponendo risorse a favore di enti privati (banche ecc.).
Questa operazione comporterà il finanziamento delle università da parte di enti privati che cercheranno un tornaconto.
Chi garantirà , a questo punto, l'imparzialità degli studi o più ampliamente la libertà di ricerca e di pensiero? Immagina chi finanzierebbe mai una ricerca che non dia risultati nell'immediato e che non riguardi i propri interessi?
Un beso

Questa operazione comporterà il finanziamento delle università da parte di enti privati che cercheranno un tornaconto.
Chi garantirà , a questo punto, l'imparzialità degli studi o più ampliamente la libertà di ricerca e di pensiero? Immagina chi finanzierebbe mai una ricerca che non dia risultati nell'immediato e che non riguardi i propri interessi?

In tutto il mondo anglosassone la ricerca è finanziata dai privati che ne devono avere un tornaconto. Se uno canna la ricerca viene allontanato. Non ha "prodotto" e quindi è fuori dal sistema.
Eppure la ricerca più avanzata è nel mondo anglosassone (con qualche punta sparuta ina altre nazioni): tanto per citare l'MIT, Mayo Clinic, l'Harvard Scool, Silicon Valley, ecc.
Se partiamo con l'idea dello stato mecenate meglio lasciar perdere.
E' una dura realtà ma è così.

Silvano, hai ragione.

Aggiungerei che inoltre il D.L. riguardo il riordino dell'istruzione universitaria ha l'intento di debellare la consuetudine di affidare le cattedre delle facoltà in base a varie forme di clientelismo.

Ti assicuro che la situazione attuale è veramente penosa.

Torniamo quindi al discorso iniziale: da qualche parte bisogna pur cominciare, no?

Ebbene. i primi passi ... mi piacciono, eccome!

silbusin ha scrittoSe uno canna la ricerca viene allontanato.

E se uno cerca una canna?

Ho un caro amico che lavora a NY come ricercatore. In effetti una delle cose che dice sempre è la quantità enorme di fondi che hanno. Talvolta comprano macchine assolutamente inutili tipo la macchina che fa PIIIIIN! perchè non sanno come utilizzare i fondi e se non li utilizzano temono che gli vengano poi revocati.

Qui i privati finanziano le Veline e lo Stato anche....

E poi ci lamentiamo se i nostri ricercatori vanno all'estero...

Arriva l'ultima.

A Trieste al vertice Italo-tedesco Berlusconi si è nascosto dietro a un lampione e ha fatto fa cucù alla Merkel.

Siamo ormai a "Oggi le comiche".

http://tv.repubblica.it/copertina/e-ber ... 6451?video

Però è simpatico dai

fante non farmi diventare volgare...
quando leggo queste cose, spero tanto che siano tutte montature...

secondo me è l' alzheimer

No, mi spiace ma confermo. Un conto sono le uscite infelici come quando ha dato del kapò a un tedesco. Un altro è fare un po' lo stIupido con altri politici.

Francamente è peggio Diliberto che ormai fa ridere involontariamente.

Mia opinione da resitente passivo

A me sta più sui coyote il francesino con la puzza sotto il naso e quella figadilegno di sua moglie "je me la tire beaucoup"......

fulvia ha scrittoA me sta più sui coyote il francesino con la puzza sotto il naso e quella figadilegno di sua moglie "je me la tire beaucoup"......

fulvia ha scrittoA me sta più sui coyote il francesino con la puzza sotto il naso e quella figadilegno di sua moglie "je me la tire beaucoup"......

d'accordissimo, quoto all 1000 per cent, ma ce l'ha solo lei?