tema dibattutissimo.
io ne capisco abbastanza poco da essere sicura che non sono in grado di giudicare. però:
- gli esperti dicono, quasi concordemente, che è un copiaincollista nella composizione e una schiappa nella direzione (e questo l'hanno visto tutti al concerto di capodanno)
- però ha molti fans: è un personaggio, fa bei concerti (che ho visto anch'io 2 volte), fa una musica piacevole e suona bene.
quindi da una parte indigna alcuni dall'altra ne emoziona altri. dove sta la verità? non so. ma se pensiamo che pure gigi d'alessio emoziona tanta gente allora dico che nella musica c'è spazio per tutti, e che il giudizio, salvo quello dei "tecnici", può essere strettamente soggettivo.

Verissimo.

Però, un conto è un Gigi d'Alessio o un DJ Francesco che possono piacere o meno ma appartengono alla musica "leggera".
Altra cosa è spacciare uno per un genio del pianoforte, per un novello Mozart e poi in realtà essere di fronte a un bravo ma normale musicista.

Insomma a uno può anche piacere Bocelli ma dovrebbe almeno avere la sensazione che non è un grande tenore qui ci vorrebbe quella buon'anima di Delozio

già

cosa dire: se è una bolla di sapone prima o poi scoppierà in un nuvolo di bollicine invisibili... staremo a vedere.

Fante ha scrittoVerissimo.

Però, un conto è un Gigi d'Alessio o un DJ Francesco che possono piacere o meno ma appartengono alla musica "leggera".
Altra cosa è spacciare uno per un genio del pianoforte, per un novello Mozart e poi in realtà essere di fronte a un bravo ma normale musicista.

Insomma a uno può anche piacere Bocelli ma dovrebbe almeno avere la sensazione che non è un grande tenore qui ci vorrebbe quella buon'anima di Delozio

Ho avuto la fortuna di ascoltare Bocelli in un concerto di Zucchero quando uscì l'album Miserere, credo nel lontano 1992/93. Ovviamente per cantare quella canzone serviva un tenore e Zucchero presentò quel ragazzo e disse 'lo sentirete spesso'. Vabbè, così è stato, però da ignorantissimo in tema posso dire che ha comunque una bella voce. Allevi invece è un personaggio strano, effettivamente un po' bacato di cervello come Mozart e visto che è un po' suonato di suo, la gente ha pensato che fosse un genio. A me personalmente non attira per niente e dopo averlo visto e sentito parlare da Fazio a 'Che tempo che fa', provavo vergogna io per lui....infatti uscì con una frase tipo 'e siamo noi e siamo noi...'....più o meno disse 'sembro matto eh?'

Se si parla di musica classica, è un bluff.

... "un po' bacato di cervello come Mozart"???

Non mi dire che Mozart era tranquillino perché da quello che si legge su di lui era un po' schizzato dai

E' il paragone Allevi-Mozart che fa un po' rabbrividire in effetti....un po' come dire Silbusin è affascinante come Sean Connery

Io penso di non averlo mai ascoltato, ma mi sta sulle palle lo stesso.

Strini ha scrittoIo penso di non averlo mai ascoltato, ma mi sta sulle palle lo stesso.

Anche a me stava sulle balle d'ufficio. Poi quando l'ho sentito ho avuto anche le prove

se sia un genio oppure no sinceramente non sono in grado di giudicarlo, ma posso dire che il concerto tenutosi al Teatro Arcimboldi a Milano mi ha emozianata molto.

Lui è un personaggio un po' eccentrico, pero' sa parlare con il pubblico e sa coinvolgerlo.

Alcuni pezzi da lui composti sono davvero apprezzabili, a mio avviso. Poi Mozart è tutta un'altra storia ...

butter_fly ha scritto ha molti fans: è un personaggio

questo credo che riassuma il tutto

scritti interessante sul tema:

- 1)
- 2)

A Tommy stava neutro.

Poi l'ha sentito parlare.

Da allora gli sta sulle palle in tutta tranquillità e a ragion veduta.


Si limitasse a suonacchiare - copia, rielabora, ma in sottofondo ci può stare.
Ma non aprisse bocca, o vado a comprare un po' di pomodori - e non per la panzanella... la persona più sconclusionata, presuntuosa, insulsa ascoltata nell'ultimo anno.

Mozart era un genio disorganizzato, poco pratico, bizzarro a modo suo e infantilmente giocoso su alcuni punti, ma un genio.
Mozart sapeva parlare - o nelle corti non ci sarebbe mai stato, a trattare con nobili e imperatori - e se i rapporti con alcuni committenti sono stati cattivi nela sua breve vita non è stato per pazzia o stupidità, ma per come cozzavano la sua idea moderna dell'arte e della figura del compositore, e quella del compositore-artista di corte - cortigiano, dei committenti stessi...

Pare che piaccia la parrucca di ricci di cinghiale con cui nasconde quel testone...
Un giovane che sa suonare il pianoforte (non lo ho sentito parlare, se non per pochi secondi...), nulla di più.
Però, sapete, la storia della musica classica comprende anche i signor nessuno: ora ce li siamo dimenticati, ma ne sono esistiti parecchi.