c'è solo un cosa da dire: se noi, che ci siamo adeguati al mondo di internet - chi più, chi meno - in età matura, già non riusciamo più a farne a meno...
pensate solo al tempo che passiamo qui sul forum a scrivere fuffa (ai ragionamenti complessi non mi presto più, tanto mi seguono solo in tre gatti
); pensate a chefalfio: senza lo sfogo di internet avrebbe già strangolato Roberto, la moglie, il suocero e tutti i clienti; o a Primus che - privato della sua rete di comunicazione - languirebbe a Borgarello, senza potersi divertire in sperticate acrobazie sessuali con l'aristocrazia mangionesca di varia estrazione ed età.
Io - da parte mia - senza internet potrei vendere baracca e burattini. Per ottenere tutte le informazioni di cui necessito per le mie ricerche, anche quelle più "inutili" (chessò, l'anno di pubblicazione di una determinata opera di Max Scheler, ecc., da mettere in una delle infinite note al testo vero e proprio), senza internet starei fresco... probabilmente non basterebbe una giornata di ricerche nei vecchi cataloghi cartacei di qualche biblioteca - anche per una notizia così insulsa - per venirne a capo.
E comunque Primus mi amerebbe, se soltanto avessi il petto un poco più sviluppato (almeno come quello di Fante), in virtù della mia buona abitudine di essere puntualissimo. E in ogni caso, palle: chi è ritardatario ora, lo è sempre stato, soltanto evitava di chiamarti e sparare cazzate del tipo "Siamo lì tra cinque minuti" o "Stiamo uscendo di casa adesso" per poi farti aspettare ore in una strada buia e al freddo