Durante tutto l'anno fioriscono le inizative benefiche: arance ed olio EVO contro i tumori, stelle di natale, ora le Uova di Pasqua.
Tutto benissimo, giustissimo e nessun problema.
La domanda che faccio, da ignorante (in quanto ignoro) è questa.
Mi è capitato un po' di tempo fa, di imbattermi in un banchetto all'interno del mio supermercato che pubblicizzava un'iniziativa benefica (francamente non ricordo chi fossero, e neanche importa) per l'infanzia, vendendo libri per bambini il cui ricavato andava poi all'associazione.
Avevo quel giorno due problemi: non sapevo assolutamente cosa farmene del libro, vista la mia veneranda età non conosco più bambini ma minimo adolescenti, ed inoltre ero uscito con pochissimi soldi.
Mi pare che il contributo minimo, per il libbriccino, fosse di 8 €, che non avevo: ho proposto di lasciare quello che avevo in tasca, 3€, ma senza prendere alcunchè, solo per dare una mano.
Mi è stato risposto che essendo una ONLUS non potevano accettare un contributo inferiore per problemi di ricevuta
Allora: capisco che il contributo tipo per una cena per haiti, per una stella di natale, per 3 chili di arance abbia un prezzo fisso, giusto.
Ma se uno volesse, insisto SENZA prendere l'oggetto, dare un piccolo contributo non potrebbe???
Boh, a me pare strano, chi mi illumina????