silbusin ha scritto...

Ma la metamorfosi, intesa come cambiamento sincero di idee di vedute politiche sociali, anche etiche, fa parte della natura umana.
C'è stato un tempo, una situazione, complicata e difficilmente definibile, che ha creato certe contraddizioni.
Ma perchè una persona dovrebbe essere marchiata a vita? Mi riferisco anche a quelli che sostengono che nel PD ci sono molti ex-comunisti. E quindi? Sbagliato una volta, condannati per sempre?

Un'altra precisazione. I vari Fini-D'Alema erano quelli che si tiravano sassi e bastonate nelle manifestazioni ( si divertivano così ). Allora erano fascisti e comunisti. Ma quelli al governo dietro lo scudo crociato che hanno girato la testa nella migliore delle ipotesi mentre qualcuno piazzava le bombe sui treni, nelle banche, nelle stazioni per restare al potere? E quelli che erano d'accordo con la mafia per le bombe e l'uccisione dei magistrati? siamo davvero sicuri che in Italia il vero pericolo oggi sono gli ex-fascisti e ex-comunisti

. . . E del PRE-VEGGENTE Casini, che ha già iniziato a dire: io l'avevo previsto, che non durava fra Berlusca e Fini , cosa ne pensate ?

Ora il bravo Casini, è appostato sulla riva del fiume in piena, come un vorace Condor, in attesa di "satollarsi" con i vari cadaveri che inevitabilmente la corrente trascinerà fino all'inquinata foce

donAttilio ha scritto. . . E del PRE-VEGGENTE Casini, che ha già iniziato a dire: io l'avevo previsto, che non durava fra Berlusca e Fini , cosa ne pensate ?

Ora il bravo Casini, è appostato sulla riva del fiume in piena, come un vorace Condor, in attesa di "satollarsi" con i vari cadaveri che inevitabilmente la corrente trascinerà fino all'inquinata foce

L'ho scritto prima: è il SUO momento, se ha voglia di gestirselo bene. SE riesce a non passare per menagramo, SE riesce a non rendersi odioso con il "ve l'avevo detto", SE riesce a non fare il passo più lungo della gamba, potrebbe non solo raddoppiare i consensi, ma rilanciare l'idea messa in dimenticatoio del Grande Centro con Casini come leader. Oppure, ad ottenere una (mezza) luna dal Silvio, per un suo appoggio diretto.

silbusin ha scrittoPurtroppo sono della generazione passata. Fini è un fascista, un po' "ripulito" ma sempre un fascista. Impresentabile, IMHO, per rappresentare la terza carica dello stato in una nazione rinata dalla resistenza dopo essere stata dilaniata dal fascismo e dalla guerra civile.
Non ci posso fare niente. Comunisti e fascisti non sono nelle mie corde. Anche se fanno di tutto per essere ex.
Vi dirò inoltre che questa vicenda non mi interessa nulla.
"E perchè sei intervenuto?" direbbe con la salace arguzia che lo caratterizza, primus (che è finito nel mirino di inappetente): già perchè?
L'è mej tasé.

Sil, non so: fascista è colui che impone un suo modo di vedere e pensare con la violenza. Da questo punto di vista, Berlusconi e Di Pietro sono ben più fascisti di Primus...ooooops, volevo dire Fini.
E tantissimi altri, se vogliamo ben vedere. Ci metto dentro persino Pannella, per una piccola provocazione: la sua era una violenza non violenta, ma sempre di violenza si trattava.
E' solo una questione di riuscire ad amalgamare e raccogliere le diverse anime di cui è composto ogni partito. E Fini non è ancora in grado di farlo. Non ne ha (ancora) la statura, e gli manca quel quid di carisma violento in più che è necessario per una posizione del genere: quello che gli manca è proprio la forza di essere "violento".

L'ho già scritto da altre parti. di pietro è politicamente fascista (humus pregresso di questurino e pm) perchè si muove sempre con "violenza" politica: quindi fascisti, per me, sono tutti quei regimi in cui la libertà viene violata (es. Corea del Nord, Venezuela, Cuba, Cambogia, and so on). Detto questo rimango della mia idea su fini.
non credo alle conversioni (quelli di lotta continua o potere operaio che ora sono berlusconiani di ferro oppure il caso di giuliano ferrara). fini è impresentabile a rappresentare la nostra nazione come carica istituzionale. come lo era bertinotti.
in un momento cruciale per l'economia con una finanziaria pesantissima e (purtroppo mi tocca ammetterlo - lo ha anche confermato il taghesciau sviserot ticinese e la UE) indispensabile per non andare gambe all'aria, fini apre una crisi, prende le distanze: crisi di identità? con il pd che gli dice bravo? un fascistello patetico, insomma un meo patacca.
a lavorare! diceva bene l'assessore Cangini.

Bob ha scritto

donAttilio ha scritto. . . E del PRE-VEGGENTE Casini, che ha già iniziato a dire: io l'avevo previsto, che non durava fra Berlusca e Fini , cosa ne pensate ?

Ora il bravo Casini, è appostato sulla riva del fiume in piena, come un vorace Condor, in attesa di "satollarsi" con i vari cadaveri che inevitabilmente la corrente trascinerà fino all'inquinata foce

L'ho scritto prima: è il SUO momento, se ha voglia di gestirselo bene. SE riesce a non passare per menagramo, SE riesce a non rendersi odioso con il "ve l'avevo detto", SE riesce a non fare il passo più lungo della gamba, potrebbe non solo raddoppiare i consensi, ma rilanciare l'idea messa in dimenticatoio del Grande Centro con Casini come leader. Oppure, ad ottenere una (mezza) luna dal Silvio, per un suo appoggio diretto.

. . . SE SE SE SE . . . praticamente, Bob, ti riferisci a un "essere divino" . . . che non può essere Casini ( lo dico a malincuore essendo un mio quasi "paesano")