Il politico, o per meglio dire lo statista, deve essere in primis capace, poi è ovvio che,essendo egli un politico, ha un concetto dell'etica, giocoforza, molto più disinvolto. Non perdiamo di vista il fatto che la politica è l'arte di rendere possibile l'impossibile, e tutto il resto è utopia.
Secondo me la cosa fondamentale a cui deve mirare chi ci governa è il bene comune perseguito in tempi non brevi, ma medi o medio lunghi. Non si può governare con le rilevazioni demoscopiche giornaliere, quello è solo deteriore populismo, ma anche, a rischio dell'impopolarità, pensare al benessere delle generazioni future..in fondo quello che dovrebbe fare il "buon padre di famiglia".
Qualunque cosa se ne dica ormai la distinzione destra / sinistra è una cosa che interessa solo gli over 50, per le nuove generazioni tale distinzione è ormai obsoleta.
Aspettiamo fiduciosi la crescita di una classe dirigente giovane e capace! Basta con queste cariatidi incapaci e e ridicole!!

P.s. : Il lodo Alfano è talmente ad personam che anche l'elettorato di destra dovrebbe ribellarsi alla sua promulgazione. Assolutamente inappropriato in un momento in cui si chiede al popolo italiano di fare sacrifici importanti. L'autorità morale di chi li richiede non può essere inficiata da tali sospetti.