giusto il messaggio che lancia , da me pienamente condiviso. Sullo strumento di diffusione max mediatico , ho qualche remora e perplessità derivante soprattutto dalla superficialità del mezzo stesso che fa passare messaggi futili e demenziali sovrannumerari rispetto a quelli più seri e profondi. Non vorrei che , con il messaggio mediatico ci si tacitasse la coscienza , su tutte le altre profonde implicazioni dell'eutanasia . In sintesi , tra la pubblicità di un dado , una partita di calcio e un balletto , ti infilo anche questo spot. può anche starmi bene , però non ci si può limitare a questo , occorre un'informazione più ampia , che esponga anzi tutto anche una cultura delle garanzie del rispetto dell'essere umano durante la più triste e delicata fase della sua vita , non sempre sicuramente terminale

santippe28 ha scrittogiusto il messaggio che lancia , da me pienamente condiviso. Sullo strumento di diffusione max mediatico , ho qualche remora e perplessità derivante soprattutto dalla superficialità del mezzo stesso che fa passare messaggi futili e demenziali sovrannumerari rispetto a quelli più seri e profondi. Non vorrei che , con il messaggio mediatico ci si tacitasse la coscienza , su tutte le altre profonde implicazioni dell'eutanasia . In sintesi , tra la pubblicità di un dado , una partita di calcio e un balletto , ti infilo anche questo spot. può anche starmi bene , però non ci si può limitare a questo , occorre un'informazione più ampia , che esponga anzi tutto anche una cultura delle garanzie del rispetto dell'essere umano durante la più triste e delicata fase della sua vita , non sempre sicuramente terminale

vabbe', hai detto tu

aggiungo solo che (conoscendo i radicali, propositori dello spot)
che lo scopo ultimo orse era solo quello di far parlare dell'argomento e non di "convincere" .
insomma, far parlare , anche a costo di sollevare un polverone

santippe28 ha scrittoIn sintesi , tra la pubblicità di un dado , una partita di calcio e un balletto , ti infilo anche questo spot. può anche starmi bene , però non ci si può limitare a questo

Sono d'accordo che non ci si debba limitare a questo
Però credo che sia comunque un modo per sensibilizzare sull'argomento.
Una volta si usavano di più le pubblicità in questo senso. Ricordo le campagne di prevenzione per l'aids.

Ah già, non se ne fanno più, avete notato? Chissà come mai...

ma , far parlare , a parte qualche ipocrita o qualche votato al martirio solo in teoria , chi potrebbe dire di non essere d'accordo sull'essere tenuto in vita solo per soffrire , per vegetare , per diventare oggetto di accanimento terapeutico e magari pure di sperimentazione ? sì certo c'è il clero , che predica bene e razzola male e poi ci sono gli invasati , la gente comune vuole sicuramente l'eutanasia , con però l'aggiunta di garanzie tassative che le spine non vengano staccate per errore e c'è da dire che in campo medico sanitario , attualmente gli errori sembrano essere in aumento.

Hai ragione, Santippe! Uh se hai ragione!

Sono la testimonianza vivente di quello che hai scritto.
Si tratta di un argomento troppo delicato per sentirmi di esporre la mia esperienza (quella di mio padre, per la precisione); posso solo schierarmi al 100% dalla parte dei favorevoli all'eutanasia e con un altro 100% a sottoscrivere che finchè il sistema medico-sanitario sarà così inaffidabile sarà un pericolo di morte ...persino chiedere di morire...