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La morale femminile

da Fante il 08 feb 2011 12:04


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Interessante articolo d'opinione sul Corriere

In particolar modo questo passaggio

L’incertezza deriva dal silenzio talvolta complice con cui una parte delle donne ha accettato in questi anni il diffondersi di stili di vita e modelli culturali che sono apparsi moderni e avanzati, e in realtà altro non erano che l’accettazione di una cultura porno e machista, un trionfo per l’immaginario maschile.

Cosa ne dite? E' accaduta davvero questa sovrapposizione tra modello di donna emancipata e donna semplicemente facile?

da capohog il 08 feb 2011 12:34


Posso dire che questo scritto di un uomo - nonostante apprezzi grandemente Polito - sulle "perdute occasioni della cultura al femminile" mi lascia un vago senso d'ipocrisia... :?
Ultima modifica di capohog il 08 feb 2011 13:33, modificato 1 volta in totale.

96 cubic inch of good vibs

da inappetente il 08 feb 2011 13:13


... solo la dimostrazione che l'uomo sciovinista non è cretino come le suffragette femministe ipotizzavano , trasformando un problema (l'emancipazione dilagante) in opportunità (ci creo una cultura parallela/sovrapposta , altro esempio di convergenza parallela, dominando la comunicazione di massa) e, quindi , cambiare per ... nulla cambiare ...

da Fante il 08 feb 2011 13:23


inappetente ha scritto... solo la dimostrazione che l'uomo sciovinista non è cretino come le suffragette femministe ipotizzavano , trasformando un problema (l'emancipazione dilagante) in opportunità (ci creo una cultura parallela/sovrapposta , altro esempio di convergenza parallela, dominando la comunicazione di massa) e, quindi , cambiare per ... nulla cambiare ...


eh? :oops:

da miciagilda il 08 feb 2011 13:30


Premesso che (giusta o sbagliata) la prostituzione c'è sempre stata, quindi ci sono sempre state sia la domanda che l'offerta.

Premesso che è difficile stabilire se una "Ruby" sia più o meno puttana di una che zitta zitta la dà al capo e fa carriera o la dà all'anonimo "cumenda" e ci si compra la villa ai Caraibi.

Io penso che si stia facendo il solito mischione tra donne che emergono e che rifiutano certi cliché/uomini che considerano le donne come loro pari, con donne/uomini che ripetono oggi come secoli fa lo stesso schema ipocrita e mercenario, sia pure con terminologie aggiornate.

E' questione di persone, più che di donne o di uomini, secondo me. :)

da Paulyste il 08 feb 2011 13:47


Fante ha scritto
inappetente ha scritto... solo la dimostrazione che l'uomo sciovinista non è cretino come le suffragette femministe ipotizzavano , trasformando un problema (l'emancipazione dilagante) in opportunità (ci creo una cultura parallela/sovrapposta , altro esempio di convergenza parallela, dominando la comunicazione di massa) e, quindi , cambiare per ... nulla cambiare ...


eh? :oops:


Non ti preoccupare, mon amour, il problema non è tuo

da primus il 08 feb 2011 13:48


Fante ha scritto
inappetente ha scritto... solo la dimostrazione che l'uomo sciovinista non è cretino come le suffragette femministe ipotizzavano , trasformando un problema (l'emancipazione dilagante) in opportunità (ci creo una cultura parallela/sovrapposta , altro esempio di convergenza parallela, dominando la comunicazione di massa) e, quindi , cambiare per ... nulla cambiare ...


eh? :oops:


:lol:

secondo me è parente di Trapattoni....anzi è lui!

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da inappetente il 08 feb 2011 17:44


Fante ha scritto
inappetente ha scritto... solo la dimostrazione che l'uomo sciovinista non è cretino come le suffragette femministe ipotizzavano , trasformando un problema (l'emancipazione dilagante) in opportunità (ci creo una cultura parallela/sovrapposta , altro esempio di convergenza parallela, dominando la comunicazione di massa) e, quindi , cambiare per ... nulla cambiare ...


eh? :oops:
...supercazzola? 8) ...

Re: La morale femminile

da fulvia il 08 feb 2011 19:26


[
Cosa ne dite? E' accaduta davvero questa sovrapposizione tra modello di donna emancipata e donna semplicemente facile?
[/quote]

Una donna è sufficientemente emancipata quando capisce, e riesce a far capire ai propri figli, maschi o femmine che siano, che è attraverso il rispetto di se stessi e degli altri che si diventa una persona degna di questo nome.

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

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