Il CdS qualche settimana fa ha fatto un giro per gli uffici del comune e le temperature oscillavano tra 22 e 27 gradi! Nell'ultimo caso i dipendenti hanno dovuto aprire la finestra per sopravvivere
Quindi non ditemi che in Italia, specie in grandi città come Milano, si fanno veri controlli che non siano "carotaggi" e che se non si passa il controllo scatta qualche sanzione e l'obbligo tassativo di far rientrare le proprie emissioni nella norma...

luc83 ha scrittoio sono rimasto colpito quando al tg hanno detto che a milano avrebbero messo l'obbligo di abbassare le temperature delle abitazione da 20 a 19 gradi O.o cioè esiste qualcuno che tiene 20 gradi in casa a milano?

Case private o uffici? Perché negli uffici spesso e volentieri d'inverno vengono sparati i riscaldamenti a 23/24 gradi, così come d'estate sparano l'aria condizionata a 23/24 gradi....così in entrambi i casi, ti prende sempre un colpo!

Sta di fatto che controlli non ci sono se uno non li vuole o non crede che sia suo dovere farli, neanche ad abitare a dieci metri da piazza Duomo (mi riferisco al mio caso): caldaia e stufette controllate una sola volta in otto anni (al settimo anno), con dubbi sulla liceità dell'impianto perché le stufe, poste sotto la finestra, scaricavano i fumi direttamente all'esterno sotto la finestra , isolamento della casa pessimo... e se avessi voluto tenere 35 gradi in casa nessuno avrebbe potuto impedirmelo...

Scusate se mi intrometto pur non essendo di Milano, ma dell'argomento avevo discusso tempo fa con un amico che era direttore del CNR di PV. Anche lui era convinto che la maggior parte dell'inquinamento da pm10 o pm5 derivasse dal cosiddetto inquinamento di ritorno, cioè da quelle polveri, prodotte da riscaldamento o traffico, che si sono posate a terra e che niente porta via se non la pioggia. Aveva anche studiato un sistema per dimostrarlo utilizzando un tracciante, ma poi è andato in pensione prima di poterlo provare. Teniamo presente che se non piove l'unico pm10 che viene eliminato è quello che ci entra nei polmoni, tutto il resto rimane in giro. Chiediamoci perchè a Parigi tutte le mattine presto si fa scorrere l'acqua nelle strade: non sarà perchè si elimina almeno la polvere vicino ai marciapiedi? Il traffico non fa altro che sollevare le polveri prodotte dal traffico precedente e dal riscaldamento.
Quello che mi fa è che le amministrazioni comunali trovano le cosiddette soluzioni solo alla faccia e sulle spalle dei sudditi...

Ho letto sul giornale che a Milano chissà quando avrebbero voluto far partire la sperimentazione della pulizia con acqua delle strade. Ovviamente in Italia non ci basta che una cosa funzioni con successo all'estero per poterla usare anche qua: bisogna prima sperimentarla