Per avere più adesioni dei lavoratori appartenenti alle categorie coinvolte

Da trasfertista quale sono stato negli ultimi 8 anni, posso dirti che gli scioperi fatti di venerdì creano il maggior disagio e lo scopo dello sciopero è quello, altrimenti è solletico. Ne so qualcosa perché mi dovevo riorganizzare la settimana di trasferta, disdicendo alberghi, spostando prenotazioni ecc...

Inoltre i mezzi di trasporto non sono fabbriche che il venerdì chiudono e riaprono il lunedì, quindi per chi lavora in quel settore, fare sciopero di lunedì, mercoledì, o domenica cambia poco, in quanto magari lo sciopero per diversi capita nel loro giorno di riposo.

Sul discorso di avere tanta adesione, credo che se lo sciopero indetto non è una cavolata, l'adesione stessa è sempre stata alta, garantendo solo le fasce protette.


Se mi dici lo sciopero dei metalmeccanici fatto di venerdì....beh...allora lì si può discutere (da me è stato fatto notare).

nebbiolo75 ha scrittoSe mi dici lo sciopero dei metalmeccanici fatto di venerdì....beh...allora lì si può discutere (da me è stato fatto notare).

E comunque è legittimo

Ti sbagli. Nella costituzione è scritto: "è garantito il diritto alla sciopero, fatta eccezione per i giorni antecedenti il sabato e le festività e per i giorni successivi alle festività, domeniche incluse"

PaulySte ha scrittoTi sbagli. Nella costituzione è scritto: "è garantito il diritto alla sciopero, fatta eccezione per i giorni antecedenti il sabato e le festività e per i giorni successivi alle festività, domeniche incluse"

Comunisti di merda. Bombardiamoli e compriamo online una villa a Pistoia. Libertà libertà libertà.

Che articolo della costituzione?

PaulySte ha scrittoTi sbagli. Nella costituzione è scritto: "è garantito il diritto alla sciopero, fatta eccezione per i giorni antecedenti il sabato e le festività e per i giorni successivi alle festività, domeniche incluse"

Nell'articolo 40 è scritto solo che si può esercitare il diritto di sciopero, ma rimanda alle leggi successive le modalità. C'è la legge 146 del 1990 che regolamenta gli scioperi e non mi sembra che ci siano riferimenti al sabato e festivi. Boh. Altrimenti la metà degli scioperi sarebbero impugnabili.

Io compro una villa a Pistola

l'art. radice di 3456 per p greco bis, par. 56, XXXVII comma

nebby... sei in tema con il titolo... sei davvero ingenuo

PaulySte ha scrittoIo compro una villa a Pistola

l'art. radice di 3456 per p greco bis, par. 56, XXXVII comma

nebby... sei in tema con il titolo... sei davvero ingenuo

Grazie

nebbiolo75 ha scrittoDa trasfertista quale sono stato negli ultimi 8 anni, posso dirti che gli scioperi fatti di venerdì creano il maggior disagio e lo scopo dello sciopero è quello, altrimenti è solletico. Ne so qualcosa perché mi dovevo riorganizzare la settimana di trasferta, disdicendo alberghi, spostando prenotazioni ecc...

Inoltre i mezzi di trasporto non sono fabbriche che il venerdì chiudono e riaprono il lunedì, quindi per chi lavora in quel settore, fare sciopero di lunedì, mercoledì, o domenica cambia poco, in quanto magari lo sciopero per diversi capita nel loro giorno di riposo.

Sul discorso di avere tanta adesione, credo che se lo sciopero indetto non è una cavolata, l'adesione stessa è sempre stata alta, garantendo solo le fasce protette.


Se mi dici lo sciopero dei metalmeccanici fatto di venerdì....beh...allora lì si può discutere (da me è stato fatto notare).

.... Appunto, parliamone anche degli scioperi "del venerdi matalmeccanico o affini"

Comunque ringrazio Paulyste per il trappolone del falso articolo della Costituzione
Oggi andrò a comprarmene una copia per studiarmela un po'

Volendo si può scaricare gratuitamente da QUA pdf

Osti. Volete dire che secondo voi era una formulazione credibile per un testo costituzionale?

Comunque ben venga che qualcuno si studi la Costituzione
Sappia però che quella italiana è decisamente noiosetta e prolissa. Ovviamente è una fortuna che sia così dettagliata: con una costituzione per sommi capi come quella degli USA non ci sarebbe legge statale o regionale che non finirebbe davanti alla Suprema corte... già così ci stiamo dando da fare...

PaulySte ha scrittoOsti. Volete dire che secondo voi era una formulazione credibile per un testo costituzionale?

Diciamo che mi sembrava improbabile, però sai....ormai...

PaulySte ha scrittoSappia però che quella italiana è decisamente noiosetta e prolissa.

Bè, sai, siamo abituati ai tuoi interventi

Forse sarò noioso, ma prolisso...

aspetta che ti regalo la mia tesi di dottorato

nebbiolo75 ha scrittoDa trasfertista quale sono stato negli ultimi 8 anni, posso dirti che gli scioperi fatti di venerdì creano il maggior disagio e lo scopo dello sciopero è quello, altrimenti è solletico. Ne so qualcosa perché mi dovevo riorganizzare la settimana di trasferta, disdicendo alberghi, spostando prenotazioni ecc...
Inoltre i mezzi di trasporto non sono fabbriche che il venerdì chiudono e riaprono il lunedì, quindi per chi lavora in quel settore, fare sciopero di lunedì, mercoledì, o domenica cambia poco, in quanto magari lo sciopero per diversi capita nel loro giorno di riposo.
Sul discorso di avere tanta adesione, credo che se lo sciopero indetto non è una cavolata, l'adesione stessa è sempre stata alta, garantendo solo le fasce protette.
Se mi dici lo sciopero dei metalmeccanici fatto di venerdì....beh...allora lì si può discutere (da me è stato fatto notare).

Intervengo, una tantum, per chiarire a coloro che ancora annovero tra i miei amici alcuni punti dello sciopero odierno che mi vede tra i partecipanti.

1) Lo sciopero dei mezzi pubblici, com'è italica prassi da alcuni anni a questa parte, ha una ridotta incidenza sulla popolazione.
Tra fasce protette e servizi minimi garantiti all'atto pratico sono una minoranza coloro che vengono toccati dalla protesta.

2) Lo sciopero è indetto per un contratto scaduto già da due anni.

3) Il contratto precedente dal punto di vista economico vide l'erogazione di una "elemosina" di € 30 (trenta euro) al mese, ovviamente lordi.
In pratica il mio stipendio è oggi superiore, per la parte nazionale, di 15 euro netti rispetto a sei anni fa. Ma...........:

4) I tagli alle aziende hanno inaridito la contrattazione integrativa, anzi vengono disdettati gli accordi precedenti e tagliate le relative competenze.
Nel contempo sono state ridotte o eliminate gran parte di quelle voci che contribuivano ad arrotondare gli stipendi: diarie, trasferte e straordinari.
Quindi, oltre all'inflazione, c'è stato un regresso tangibile degli stipendi di circa il 10%.
In pratica, sempre rispetto a sei anni fa, gli stipendi dei lavoratori del settore trasporti hanno subito un calo del valore di acquisto senz'altro superiore al 20%.

5) Un contratto "come dio comanda" non viene sottoscritto da quando i cobas, una decina d'anni fa, esasperati, non bloccarono, tra le altre, le autorimesse di Milano e Roma paralizzando totalmente il trasporto pubblico.
Questo governo, mi domando, ha interesse che si ripeta la medesima situazione, magari pronto a colpevolizzare l'estrema sinistra?

6) E' normale che si scioperi di venerdì.
Il sabato nei trasporti non lavorano tutti i dipendenti amministrativi, molti lavoratori delle officine (esclusi quelli delle urgenze) e circa il 20% del personale viaggiante a causa dei minori servizi rivenienti dalla chiusura di fabbriche e uffici.
Quindi una parte consistente del personale scioperando di venerdì si allunga il week-end.

Tenuto conto che una giornata di sciopero si paga di tasca propria a fine mese, compensarla con un minimo beneficio si fa peccato?

Per esperienza personale posso assicurarvi che gli scioperi al venerdi, in tutti i settori, sono indetti per far si che anche i lavoratori contrari allo sciopero si prendano un giorno di ferie e possano fare un fine settimana lungo.
Ovviamente questa tendenza del Sindacato aveva una ragione di esser sopratutto nei periodi di NON CRISI quando anche un metalmeccanico con uno stipendio di poco più di un milione al mese poteva andare in vacanza

Sarà, ma io di persone in sciopero non ne conosco e non ne vedo.
Stamattina tutti fuori di casa mezzora prima a imbottigliarci nel traffico impazzito, stasera tutti fuori un'oretta prima per arrivare a prendere l'ultimo mezzo pubblico prima dello stop delle 18.
Ma comunque tutti ai posti di lavoro.

Non so, ho la sensazione che lo sciopero, tranne che per qualche categoria o singola azienda (quelle più grandi/statali, forse) non esista più.