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Scene da un matrimonio

da ciliegina il 22 mag 2011 13:55


Ieri matrimonio di mia cugina. Ricevimento in un luogo specializzato in ricevimenti in quel di Zinasco Vecchio.
Al di là delle tempistiche, come i ballerini di tango dopo l'arrivo degli sposi e prima del servizio del primo, che ha portato a mangiare il risotto alle 14,45, mi hanno lasciato molto perplessa altre scelte, fatte dal banqueting.
Arriviamo, gli antipasti o meglio i finger food sono pronti per l'assalto all'arma bianca, chiedo un aperitivo analcolico, mi sento dire che aspettano gli sposi per la mescita degli aperitivi.
2 minuti dopo vedo gente che prende i flute e gli aperitivi...Io mi sono dovuta accontentare di un bicchiere d'acqua. Meno male che era fresca.
Ai tavoli i tovaglioli non erano uguali per tutti, alcuni avevano il bordo liscio, altri ricamato.
I dolci, torta nuziale compresa, sono stati serviti a buffet, come i finger food, con relativo secondo assalto all'arma bianca per accaparrarsi una fetta di uno dei dolci a disposizione che non fosse la torta nuziale.
Neanche un brindisi agli sposi!
Oltre a questo, pochissime sedie e tavoli in giro per il giardino vastissimo e quelle poche rigorosamente al sole. Eppure il luogo, se visitate il loro sito internet, ha solo 3 sabati liberi tra qui e ottobre.
Capisco che il matrimonio sia un business dalla scarpa per la sposa all'unghia del pollice della mamma dello sposo, ma davvero tanti esagerano!

da tpt il 22 mag 2011 14:54


Sai, Ciliegina, si tratta del tipico locale per ricevimenti, con tutti i pro ed i contro del caso.

Il menu' è a mio avviso volutamente studiato per servire al tavolo il minor numero di portate possibili:

http://www.encanthica.com/menu_di_prova.php?id=1

Quel che suona strano, oggettivamente, è la mancanza di organizzazione:

- quando si propone un buffet si dovrebbe porre attenzione all'abbondanza ... è difatti assurdo che chi educatamente non si tuffa a pesce su una pietanza rischi di rimanere senza. Vale sia per quanto ti è accaduto con l'aperitivo che con i dolci;

- se una parte del pranzo si svolge a buffet in giardino è ovvio ogni commensale debba comunque avere a disposizione dei piani dove poggiare magari il bicchiere non ancora terminato e delle comode sedute. Persino se organizzi una cena in piedi a casa questo è un must: tavolini di servizio ed una seduta per ogni commensale;

- se non ho letto male il ristorante accoglie sino a 160 ospiti. Ora non credo ci voglia uno studio per avere 160 tovaglioli perfettamente uguali. Nel caso ci sia stata un'emergenza, come minimo doveva essere premura del ristoratore, verificare almeno l'omogeneità dei singoli tavoli.

da fulvia il 22 mag 2011 16:49


Sarà sempre meglio di quel tale, titolare di una società di catering, che si è presentato da me, proponendomi, come fosse" l'affare della mia vita"..."la svolta della mia carriera di chef" :P di poter effettuare le "cene di prova" per le coppie di sposi nel mio ristorante spacciandomi per lo chef della sua società...... :roll: :roll:

....Ah, però i vini me li avrebbe portati lui...... :twisted: :roll:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da tpt il 22 mag 2011 18:13


Mi rendo conto che il business relativo ai matrimoni sia davvero enorme: vengono coinvolti preti, fioristi, fotografi, sarti, venditori di scarpe, noleggiatori d'auto e di location, ristoranti.

Considerando che di farabutti c'è pieno il mondo e che sia possibile prendere almeno mezza fregatura anche se si cerca di organizzare le cose a modino, io mi domando se non esiste il "passaparola".

Ci sono fior di siti e forum dove le future spose si confrontano.

Talvolta le aspettative della coppia sono eccessivamente elevate rispetto al budget ma non comprendo chi ti promette la luna se non puo' dartela e rinuncia a dirti in modo sincero che forse stai esagerando.

Chi di noi non ha vissuto di persona o ha sentito da parenti o amici di qualche sonora sola?

Mi domando se sia mai possibile dover affrontare un passo come quello del matrimonio con coltello tra i denti per cercare di schivare chi se ne approfitta in modo indegno.

Avrei voluto ad esempio essere presente quando Fulvia ha fanculizzato il titolare della società di catering.

Perchè lo hai fanculizzato, vero, Fulvia?
Ultima modifica di tpt il 22 mag 2011 22:33, modificato 1 volta in totale.

da ciliegina il 22 mag 2011 18:44


Si, infatti non ho espresso appositamente un giudizio sulla cucina, perchè il menù dipende da quanto vogliono/possono spendere gli sposi. L'organizzazione è stato il punto debole di un posto che, tutto sommato, è pure carino, ha dei luoghi dove gli sposi possono fare delle fotografie. Però un posto del genere è scivolato, almeno nell'occasione da me vissuta, su una vistosa buccia di banana.

da tpt il 22 mag 2011 21:51


Sai, Ciliegina, quando presenti agli sposi una location non puoi raccontare di avere un castello se hai una stamberga: gli immobili sono immobili, nel bene come nel male.

Sulla location difficile poter barare. Cioè ... è possibile: basta raccontare di avere spazio adeguato all'interno in caso di pioggia eppoi accatastare gli ospiti alla bene meglio ... ma è un rischio eppoi gli sposi possono anche dire " bene, fammi vedere dove organizzi il mio ricevimento in caso di diluvio" ... Ma non puoi prevedere tutto ... qualsiasi inconveniente. Quello spetta a chi si dice in grado di organizzare: agli esperti ai quali ti affidi.

Solo che penso che a fronte di un certo numero di sposi che volutamente pensano di essere "fubbi ... motto fubbi ..." e che quindi non si domandano se quando si trovano proposto un castello a prezzo stracciato forse, e dico forse, il rischio fregatura vada preventivato, esistono tante altre coppie che pagano quello che a loro avviso è il "giusto prezzo".

Penso nessuno voglia fare brutta figura quando ha degli ospiti e questo a prescindere si tratti di un pranzo di nozze, di lavoro o altro.

Ma quando sei un invitato non metti poi in discussione l'onestà dell'organizzazione, spesso e volentieri. Ti trovi male? Colpa degli sposi, per intenderci. Che hanno scelto male, che hanno voluto risparmiare, che non importava loro niente. So che non è vero ma pare essere un assioma.

Ciliegina ricorderà il matrimonio della cugina come un insuccesso e scorderà (non è il suo caso specifico ma quello di gran parte degli invitati) che la colpa potrebbe non essere affatto degli sposi.

Attendo Fulvia: spero abbia preso provvedimenti (seri) nei confronti di quel "collega" ristoratore che ha cercato, con quel suo fare, di sputtanare l'intera categoria.

Fossi stata in Fulvia probabilmente non mi sarei limitata ad un "no, grazie, non sono interessata alla sua offerta" ma lo avrei fatto perseguire.

da fulvia il 23 mag 2011 10:13


[Avrei voluto ad esempio essere presente quando Fulvia ha fanculizzato il titolare della società di catering.

Perchè lo hai fanculizzato, vero, Fulvia?
[/quote]


Fanculizzato?...Moi?? :roll: :roll:

...Naaaaa.Le ho solo spiegato ( uso il le perchè era una "rampantissima Lei) ch e"purtroppo" non ero in grado di soddisfare le sue esigenze perchè non facendo pesce "la pasta gamberi e zucchine e il branzino al sale" non "ero in grado" di servirle " ai suoi ospiti..... 8) ....Ero "veramente" mortificata mentre glielo dicevo.... :P :P Se n'è andata via stretta nel suo completino Armani stringendo nell'incavo del gomito la sua Gucci, rammaricandosi con me per l'occasione perduta...... :cry: Ho dovuto fare sforzi immani per non ridergli in faccia...... :P :P

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da ciliegina il 23 mag 2011 11:35


No, sia ben chiaro: io non do la colpa agli sposi, perchè per quanto uno possa essere attento a tutti i dettagli, qualcosa inevitalbilmente sfugge. Sono giorni, quelli, in cui non sai più neppure da che parte sei girato; certi appunti li può fare chi partecipa. Era la loro festa, e loro hanno fatto il loro meglio perchè riuscisse nel migliore dei modi. Per tanti versi il posto era azzeccato: se non altro perchè essendoci tanto spazio i bambini presenti potevano girare, andare a vedere gli animali presenti (oche, asino, capre): e non sapete quanto questo sia di aiuto nella gestione dei pargoli; ci si poteva allontanare dalla baraonda dell'orchestra e starsene davvero tranquilli. Come non dico una parola su quanto offerto: in altre occasioni ho mangiato molto meno e molto peggio. Ma se ti proponi come un luogo speciale per i ricevimenti, il banquieting deve necessariamente fare attenzione ai dettagli, quali l'aperitivo, i tovaglioli, i posti a sedere all'aperto, specie se ci sono bambini che ancora non riescono a tenere in mano un piatto con una mano e mangiare con la forchetta con l'altro. Sono appunto dettagli, che spesso sfuggono, ma che possono creare comunque difficoltà a chi, per esempio, fatica a stare molto in piedi, o a bambini...Ai matrimoni partecipano non solo i coetanei degli sposi, ma pure zii e prozii che hanno alcuni anni in più e qualche acciacco in più.

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