sono spiacente,ho premuto il tasto sbagliato (avevo perso gli occhiali ),tornando o.t gli outlet erano nati bene ma il successo avuto come al solito li ha snaturati,certi difetti come la stabilità strutturale del tessuto non si vedono a occhio nudo ma dopo poco tempo che indossi un capo si sforma e sembra un sacco ma siccome lo si è portato in lavanderia nel frattempo ecco che si va a litigare magari con la lavanderia che non centra nulla....,altri difetti colori non ben fissati ,che lasciano giù al primo lavaggio,rimanenze di magazzino che fanno muffa da anni, questo sul classico,tessiture che hanno lavorato "in previsione" cioè momento di crisi,macchinari fermi,si fà del tessuto sperando poi di venderlo ,ma non sempre ci si riesce,e si va sul classico nero marron blu etc etc,col risultato di chilometri di stoffe a marcire in magazzino,poi si svende ai confezionatori cinesi ,visto oggi in un negozio in centro giacca e pantalone € 40,da vedere certo finiture sommarie,(finito a mano ,scritto sul capo,mai visto finire un capo col c...o ?) ma certo non era italiano ,sicuro cinese o chissà,tenete presente che i cinesi usano tinture che a Biella si usavano negli anni 60,piene di aniline e cancerogene ,anche i prodotti per finire i tessuti sono molto tossici per ambiente ,operai addetti e per chi indossa i capiguenon ha scrittoIn attesa che il moderatore ci sposti, praticamente mi stai confermando che nell'outlet e nel negozio in Galleria Cavour non compri la stessa roba?se compri Cerruti o Ermenegildo Zegna, Loro Piana, Colombo ,Piacenza,nei loro negozi difficilmente li trovi scontati oltre certe cifre,se li trovi fuori dai loro negozi meglio che controlli bene quello che acquisti
Dunque un po' la differenza che passa fra un ristorante che compra il pescato e lo lavora e quello che compra la "grigliata" su
rgelata già pronta da mettere sulla graticola?
Bob ha scrittoSe andassi di sopra, potrei anche citarvi i marchi comperati. Intendiamoci, so bene che il cachemire non è sempre uguale, variando da fibra corta (di scarso valore) a fibra lunga (alto valore, ma sempre di cachemire si tratta, e, trattandosi di un cappotto, molto lunga la fibra non può essere. Del resto, il cartellino originale ad oltre 1500 euro c'era eccome. Però....voi mi state praticamente dicendo che il magazzino (così non lo chiamiamo outlet) ha accettato il rischio di un cartellino fasullo, ne ha a sua volta avallato la veridicità, e si è caricato della responsabilità di un falso? A me sembra abbastanza inverosimile: E lo stesso potrei dire per il piumino della consorte. Tanto per intenderci: non sto parlando di un negoziettO: sto parlando di una robetta di almeno 3000 metri quadri, se non di più.
....si tratta solamente di sopravvalutazione dei prezzi nel primo caso...con la scusa dell'esclusività del modello e dell'attualità.... ma un cappotto di cachemire che non usi per scaricare le casse di frutta all'Ortomercato 
a quella cifra, tenendo conto dell'uso di un capo spalla, si può anche spendere..... 
)
Visitano il forum: Nessuno e 14 ospiti
Moderatore: capohog
O copiate e incollate i vostri interventi di la o si continua su due topic