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da stefano66m il 09 mag 2012 11:17


io ho anche i miracle blade, non sono male... :oops: :lol:

Non so se il mio dire è entrato nel suo capire...

consiglio x coltelli

da fuorilemur il 10 mag 2012 13:45


io consiglio coltelli professionali,....costano un 30% in più degli altri ma la qualità ha un prezzo,...ed anche la bilanciatura, l'angolo di incidenza del filo e la tenuta dello stesso. però sarà bene non scordare che i coltelli richiedono manutenzione, quindi un buon arrotino diciamo una volta ogni 6 mesi per un'uso non esasperato. MAI mescolarli a caso in cassetti, acquaio ecc perchè si battono insieme ed ovviamente si rovinano, usarli SOLo per tagliare e NOn per aprire lattine e barattoli, vitare le viti (giuro,..visto fare mille volte) e chissà cos'altro. Ammesso usarli per rincorrere moglie eo marito ma solo una volta nella vita!!!
Le marche? Quasi tutte le case hanno la linea casalinga e quella professionale,....
manici in legno (chicchè se ne dica il meglio che c'è e non è vero che è fuori legge igienica!!!), lame forgiate a mano (quelle che all'attaccatura del manico sono piuttosto spesse. Eppoi un buon luogo per conservarli. Su tipi e forme è difficile speigarvi qui il meglio,...ma diciamo che 5, max 6 pz sonoq uel che è basilare per ogni uso. Un trinciante, un legumiere o demi-chef, una coltella (femminile!) a lama lunga per tranci, uno spelucchino lama dritta ed uno lama curva, un medio spaccaossa o mannaietta, ed un buochè o coltello da macello se usate trattare sovente carni ossute tipo disosssare pollo, coniglio , pulire l'arrosto ecc. Direi che in tutto avreste speso circa 150€ per coltelli che se ben tenuti tramanderete ai vostri figli. Io ne ho di quelli che usava mio padre nel '69 da Chef a Lugano, ed hanno "sopportato" l'uso in ben 4 ristoranti sino ad oggi....

da santippe28 il 10 mag 2012 15:29


per me i coltelli sono come la motosega , mi fanno paura ( sono imbranata ad usarli ) e quindi con meno tagliano e con meno mi agito :oops: :oops:

Re: consiglio x coltelli

da miciagilda il 10 mag 2012 15:29


fuorilemur ha scrittomanici in legno (chicchè se ne dica il meglio che c'è e non è vero che è fuori legge igienica!!!)....


http://www.puntoqualita.com/pdf/Questionario%201.pdf

Sicuro sicuro? (Domanda 23) 8)

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

Re: consiglio x coltelli

da fuorilemur il 10 mag 2012 16:26


a proposito del legno, allo stato attuale non esiste legge che lo vieti, esistono solo "interpretazioni" ma la stessa Federlegno in una nota richiesta al ministero della salute a proposito dell'uso dei taglieri di legno evidenzia l'inesistenza di un divieto netto. Ciò purtuttavia ogni regione o USl ha parametri differenti di applicare le mille normative e quindi di fatto viviamo nell'italica incertezza che tutto ed il contrario di tutto è ammesso o non ammesso...contemporaneamente! Io, da professionista rispetto a quelle oscenità di taglieri in plastica impossibili da sanificare (se non l'eccellente "strapper" a fogli mobili quando consunti) preferisco di gran lunga il legno,...purchè,...questi si,....sanificato a dovere! E lo stesso vale per mestoli e manici dei coltelli. Mai provato a vedere come si sciolgono bene nelle pentole i mestoli di resine plastiche? Oppure quanto bene scivolano se maneggiati con mani unte o umide i manici dei coltelli in materiali plastici?

da fuorilemur il 10 mag 2012 16:33


a proposito di chi ha il terrore del coltello affilato e quindi ne usa con lame affini ad un pezzo di legno,...direi che è l'errore più grave che si può commetere nell'ambito dell'uso del coltello. 3 regolette di base: più il coltello è grande meno è facile tagliarsi, più il coltello è affilato e meno è facile tagliarsi, più si è veloci nel taglio meno si rischia di tagliarsi!
Follia? Forse.......provare per credere,....pur con il dovuto allenamento "prima" e non dopo (essersi tagliati!!!).

Pià il coltello è affilato e meno si dovrà imprimere forza o pressione sul manico, qundi dove la lama si appoggia sarà sufficiente un piccolo movimento leggero e si otterrà il taglio,...oltretutto perfetto.
più il coltello è grande è più avrà un certo peso bilanciato, e quindi sarà meno maneggevole o "disposto" ad andare dove vuole lui 8il coltello!) che di solito sono le vostre dita! Mentre un bel coltello se impugnato correttamente andrà sempre e solo dove voi desiderate e non...altrove!!!
Sulla "velocità" del taglio invece non riesco a spiegarvelo a parole, avrei bisogno farvi vedere un'esempio e quì ovviamente non è possibile...a partire da come si tengono le mani,...di cui una a "ragno" facendo scorrere il dorso delal lama sulle nocche, e l'altra impugnando BEN saldamente il manico...
ma se volete venire afer un corso,...ben volentieri vi mostrerò l'arcano dilemma del coltello...amico!!!

da miciagilda il 10 mag 2012 22:30


Io, che non sono chef, lo so da un trent'anni... ma fa sempre piacere ripassare. 8)

Sarà utilissimo per Primus e Parkarro, per non parlare di nicolac... :wink:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da fuorilemur il 10 mag 2012 22:36


grazie Micia, mi fa piacere sapere che apprezzi.
Non c'è bisogno di essere Chef perchè alcune tecniche sono "così e basta" indipendentemente da chi le applica , sia a livello casalingo o professionale.
E' comunque vero che il credo comune è che ci sia invece sostanziale differenza tra uso professionale e casalngo, invece molte volte non ce n'è nessuno se non nei volumi, dosi o porzioni...ovviamente!

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