copperhead69 ha scrittoPremesso che la vita umana non ha prezzo e che quindi......
Dire che la vita umana non ha prezzo è un luogo comune assolutamente non rispondente al vero.
Anche la vita umana ha un prezzo, e purtroppo questo non è uguale per tutti.
Passando ai soldi che lo Stato avrebbe pagato per questo o altri sequestri secondo me i casi si dividono in due categorie:
1) Sequestri di persone al servizio dello Stato mandati in luoghi pericolosi o comunque fatti prigionieri da criminali.
In questo caso si ha tutto il dovere di cercare di riportarli a casa sottoponendosi entro certi limiti al pagamento di un riscatto.
2) Sequestri di persone che si recano volontariamente in luoghi pericolosi per soddisfare il loro bisogno psichico di aiutare il prossimo a costo di evidenti rischi.
In questo caso tutto l'aiuto diplomatico ma senza esborso di denaro.
Chi mette deliberatamente a repentaglio la propria sicurezza che si faccia un'apposita assicurazione. Troppo comodo trovare poi "pantalone" che paga.
Resta comunque la realtà che il fenomeno dei sequestri si limita solo non pagando dei riscatti, come si è fatto qualche decennio fa in Italia dove c'era una florida industria di questo crimine ora debellata.