pienamente daccordo

Se i cani non vengono accettati in un ristorante è giusto che il commensale cane-munito si adegui.

Se il ristorante è dog friendly il commensale de-canizzato non deve rompere les pelotas.

Personalmente non ho nulla contro i cani e li accetto anche al ristorante, quello che mi preoccupa non è tanto l'educazione del cane, ma la eventuale maleducazione del proprietario e conseguente scarso riguardo nei confronti degli altri.
(Mutatis mutandis, è discorso applicabile anche ai genitori di pestiferi marmocchi che, all'urlo " 'o creature nun si toccano" ,permettono a giovanisimi ma già incalliti criminali d'imperversare... )

non fate sempre il paragone bimbi urlanti e cani. I cani si possono lasciare a casa i bimbi no...e cmq i bimbi al massimo dan fastidio, i cani posso creare allergie, sporcare e a tanta gente fanno paura. Mio padre ha il terrore dei cani e se nel tavolo accanto al suo capitasse un cane lo metterebbe in grossissima difficoltà sino al punto di andarsene. questo non è giusto.

Io ho animali li adoro e li ho sempre accettati nei miei locali, ma mai mi sognerei di andare a cena o in qualsiasi luogo pubblico chiuso col cane....è una questione di buon senso e rispetto del prossimo...spesso si fa prima a ragionare coi cani che con i padroni

primus ha scrittonon fate sempre il paragone bimbi urlanti e cani. I cani si possono lasciare a casa i bimbi no...e cmq i bimbi al massimo dan fastidio, i cani posso creare allergie, sporcare e a tanta gente fanno paura. Mio padre ha il terrore dei cani e se nel tavolo accanto al suo capitasse un cane lo metterebbe in grossissima difficoltà sino al punto di andarsene. questo non è giusto.

Io ho animali li adoro e li ho sempre accettati nei miei locali, ma mai mi sognerei di andare a cena o in qualsiasi luogo pubblico chiuso col cane....è una questione di buon senso e rispetto del prossimo...spesso si fa prima a ragionare coi cani che con i padroni

Questo è indubbio i cani sono animali, i padroni solo umani ...

Solo alcune osservazioni/risposte/domande sul tema, che tra l’altro è già stato trattato più volte su questo forum. Ma come si dice, “repetita iuvant”, quindi …
Visto che l’argomento m’interessa e trovo SBAGLIATA la regolamentazione (per colpa di quella pet...tara di MVB) sull’entrata dei cani al ristorante; allora …

- “Se il ristorante è dog friendly” sarebbe onesto da parte del ristoratore (lo so che non è obbligatorio per legge) avvisare mediante opportuno cartello o vetrofania che nel locale SONO ACCETTATI PET; solo cosi, dopo tale avviso “il commensale de-canizzato non deve rompere les pelotas”.
Il ristoratore onesto, cosi, sa di potere perdere clienti che non desiderano pranzare in compagnia di pet (ed io, appunto sono uno di quelli, e se vedo che nel locale c’è la possibilità di trovare pet, non entro e vado da un’altra parte), ma almeno evita di creare disguidi/incidenti sia tra clienti pet-muniti e clienti allergici ai pet, che, anche tra ristoratore e clienti tutti. Si sa che poi quando scoppia la bagarre ce la si prende con chi capita a tiro, e questo non è bello.

-Trovo davvero fastidioso irritante oltraggioso, quando si tratta dell’argomento in oggetto, che si paragonino confrontino assimilino i bambini con gli animali, senza offesa per nessuno (e lo ripeto, non si vuole offendere nessuno), ma ci si dovrebbe vergognare a confondere (addirittura a volte preferire) i cani con dei bambini, in quanto, inoltre, nell’argomento (cani-si cani-no) non hanno alcuna attinenza, né nella tesi, né nell’antitesi nè tantomeno nella sintesi.
Come anche trovo insignificante e inconsistente (non si capisce se lo si argomenta pro o contro l’entrata dei cani) il dire “… non è tanto l'educazione del cane, ma la eventuale maleducazione del proprietario …”; ma cosa ci azzecca e che peso ha con l’accettazione o no dei cani nel locale, se non cambiare discorso, fare incomprensibili divagazioni.

-Non ho mai capito, perché, uno che fa il ristoratore e apre un ristorante, accetta animali nel suo locale che è adibito alla ristorazione dove si trattano, cucinano e spacciano alimentari, e che fino a pochissimo tempo fa (ante MVB) la legge (Ufficio Igiene, etc.) proibiva categoricamente la loro entrata.

primus, specialmente non capisco i ristoratori come te (e te lo chiedo, se puoi cortesemente rispondermi, ma compiutamente non con battute) che nonostante, tra l'altro, affermi:
#I cani si possono lasciare a casa …
#I cani posso creare allergie, sporcare e a tanta gente fanno paura.
#Mio padre (ma pensa anche ai padri degli altri primus) ha il terrore dei cani e se nel tavolo accanto al suo capitasse un cane lo metterebbe in grossissima difficoltà sino al punto di andarsene e questo non è giusto.
#Io ho animali li adoro (…) ma mai mi sognerei di andare a cena o in qualsiasi luogo pubblico chiuso col cane…è una questione di buon senso e rispetto del prossimo...
Quindi primus, da un ristoratore come te che afferma, comprende, le suddette “problematiche”, mi aspetterei, naturalmente, che facesse come il ristoratore di Padova, Maurizio, e invece in piena e conclamata contradizione, tu nel tuo locale ammetti i pet: Perché???
Non pensi che chi non gradisce mangiare coi cani come me e (perché no, visto che l’hai accennato) tuo papà, abbia il diritto di andare in un locale a mangiare senza essere infastidito o avere paura (e non c’è solo tuo papa ma tanti) dei cani, ma pet in generale, senza dover avere come alternativa quella d’abbandonare il locale, solo perché i proprietari amanti dei pet hanno più diritti delle altre persone normali?

Primus, la domanda l’ho fatta a te (perché nel forum ti conosco e perché hai espresso le tue opinioni), ma è rivolta a ogni ristoratore (ma anche panettiere) che voglia abbia la cortesia di chiarire questa vostra scelta.
Cordiali saluti e grazie altrettanto

Belpi ha scritto
primus, specialmente non capisco i ristoratori come te (e te lo chiedo, se puoi cortesemente rispondermi, ma compiutamente non con battute) che nonostante, tra l'altro, affermi:
#I cani si possono lasciare a casa …
#I cani posso creare allergie, sporcare e a tanta gente fanno paura.
#Mio padre (ma pensa anche ai padri degli altri primus) ha il terrore dei cani e se nel tavolo accanto al suo capitasse un cane lo metterebbe in grossissima difficoltà sino al punto di andarsene e questo non è giusto.
#Io ho animali li adoro (…) ma mai mi sognerei di andare a cena o in qualsiasi luogo pubblico chiuso col cane…è una questione di buon senso e rispetto del prossimo...
Quindi primus, da un ristoratore come te che afferma, comprende, le suddette “problematiche”, mi aspetterei, naturalmente, che facesse come il ristoratore di Padova, Maurizio, e invece in piena e conclamata contradizione, tu nel tuo locale ammetti i pet: Perché???

per il semplice fatto che è obbligatorio per legge accettare animali nei ristoranti.... la legge imporrebbe il guinzaglio e la museruola, ma mi sembra troppo povere bestie.
Quindi non può esistere il ristorante dog friendly perchè, come ho detto sopra, la legge ci impone di farli entrare.
Se domani si votasse per abolirla io voterei sicuro.

primus, non c'è bisogno di votare e/o aspettare revisioni di leggi, se ritieni, lo trovi corretto (specialmente per le povere bestiole) di precludere l'ingresso nel locale puoi legittimamente farlo nel pieno della legalità, come si evidenzia nel seguente articolo ==>
http://www.ilfattoalimentare.it/cani-al ... cordo.html .
Quindi, senza offesa neh, ma se davvero vuoi (come hai affermato nel tuo intervento precedente; spero tu fossi sincero) non aspettare di votare ma metti la vetrofania "io qua non posso entrare".
Lo stesso invito lo faccio a tutti gli onesti e rispettosi dei clienti, ristoratori, che non erano a conoscenza della legittimità a rifiutare i pet nei loro locali.
Un saluto a te primus
Bôndì cerea, neh!

Belpi ha scritto Quindi, senza offesa neh, ma se davvero vuoi (come hai affermato nel tuo intervento precedente; spero tu fossi sincero)

scusa è, però me le tiri fuori cazzarola....cosa ti fa pensare che io non fossi sincero? Non si può parlare del più e del meno senza sempre dubitare dell'onestà della gente? e che cazzo...dai....

detto questo come al solito in italia la legge viene fatta su misura per essere aggirata e/o interpretata.

Vietare l'ingresso ai cani nei locali pubblici e quindi negli esercizi commerciali è illegale." Infatti il D.P.R. 320/54 Regolamento della polizia veterinaria ammette l'accesso ai cani nei locali pubblici e mezzi di trasporto purché al guinzaglio. Nessun commerciante può vietare l'ingresso ai cani. Se un cittadino si trovasse nella condizione di essere invitato ad uscire da un locale perché in compagnia del proprio 4 zampe può segnalarlo ai vigili urbani i quali si preoccuperanno di far rispettare la legge.

poi troviamo una miriade di leggi regionali e regolamenti comunali nei quali si lascia facoltà al gestore del locale pubblico se farmi entrare o meno. Ho però capito 2 cose:

1) A parte i negozi di alimentari, cinema e teatri, ospedali (giustamente), posso entrare ovunque (compresi bar e ristoranti) a meno che il gestore non me ne faccia divieto.

2)Se il gestore non vuole che io entri deve apporre apposito cartello ben visibile all'entrata, diversamente è prevista un'ammenda per lui

fonte: http://www.apr-italia.org/LOCALIPUBBLICI.htm

detto questo, come vedi, non c'è chiarezza e nel dubbio lascio libero accesso ai cani sperando sempre nel buon senso del padrone. Non posso e non voglio discutere con i clienti, non è il momento di fare selezione in questo periodo e bisogna prendere tutti..o quasi.

Molto bene primus, hai risposto soddisfacendo pienamente i miei dubbi e le mie curiosità, grazie.
primus, ho messo la frase "ammesso che tu fossi sincero", un po' come stimolo e provocazione e un po' perché mi sembrava che un ristoratore informato e preciso come risulta essere tu, mi lasciava perplesso in fatto che non fossi a conoscenza dei suddetti risvolti e possibili interpretazione della legge, che poi come hai detto, giustamente ognuno gli da l'interpretazione a lui più confacente. Ma primus, fuori dal contesto, non ho dubbi sulla tua schiettezza.
Saluti.

Belpi ha scrittoMolto bene primus, hai risposto soddisfacendo pienamente i miei dubbi e le mie curiosità, grazie.
primus, ho messo la frase "ammesso che tu fossi sincero", un po' come stimolo e provocazione e un po' perché mi sembrava che un ristoratore informato e preciso come risulta essere tu, mi lasciava perplesso in fatto che non fossi a conoscenza dei suddetti risvolti e possibili interpretazione della legge, che poi come hai detto, giustamente ognuno gli da l'interpretazione a lui più confacente. Ma primus, fuori dal contesto, non ho dubbi sulla tua schiettezza.
Saluti.

purtroppo oggi bisogna guardare sempre di più al proprio giardinetto e piuttosto che perdere un cliente lo si accetta col cane. Personalmente adoro i cani e gli animali in genere e a casa abbiamo cani e gatti ma non ho mai portato il cane al risto o in qualsiasi luogo pubblico.,..negozio, centro commerciale ecc. e mai lo porterò.....personalmente non mi danno fastidio ma se si dovesse votare una legge per escluderli PER LEGGE dai locali pubblici voterei.

primus, anch'io ho animali (cani e gatti) e gli voglio bene (non dico li amo perché si amano le persone, fratelli genitori mogli figli amici) li rispetto e li tratto com'è naturale trattarli da "animali" quali sono e desiderano essere trattati, e per questo certamente non li impongo (contro la loro volontà e indole) nei luoghi pubblici di qualsiasi genere (dai centri commerciali a ITALO, fino ai ristoranti, etc.). Ma specialmente per non imporli a persone che in questi luoghi non desiderano la presenza dei pet, e dove onestamente, pure a me non piace la loro presenza (né ne vedo la necessità o opportunità).
Perciò sono contento che (raramente si riscontra) anche tu, vedo, la pensi allo stesso modo.
Avrei piacere di sapere (un appello ai mangioni forumisti) se ci sono altre persone che la vedono alla stessa nostra maniera, relativamente alla "filosofia" di trattamento dei pet.
Un saluto !

io ho paura dei cani in quanto a 7/8 anni sono stato "salvato" da un San Bernardo mentre giocavo su una collinetta di neve . E quindi non sono completamente obiettivo .
Comunque direi che concordo con voi .
Se poi in Italia è tutto complicato , si sa di chi è la colpa .
Per essere più pratico e per non filosofeggiare troppo aggiungo :
I cani sono e restano animali . E sono completamente d'accordo con Belpi sul non paragonarli ai bambini . Che possono essere fastidiosissimi ma.......
Poi :prima di tutto vengono i problemi di ordine di tipo igienico-sanitario . Sui quali ritengo non si possa transigere .
Infine , e per non fare troppi esempi , siccome tutti parlano di diritti ( a me hanno insegnato che prima vengono i doveri ma anche qui è un discorso lungo ) , voglio , fortissimamente
voglio , che mi sia concesso di dire che io i cani al ristorante preferisco di gran lunga non vederli . Senza isterismi .
Sono appena stato seduto in un bar con vicino un cane . Ma :
a) eravamo all'aperto
b) i padroni si sono preoccupati più di una volta di controllare che non si muovesse dal suo posto
c) non ha mai abbaiato
Quindi mi sono ben guardato anche solo dal cambiare tavolino .
Ma se :
a) fossimo stati al chiuso
b) i padroni se ne fossero fregati altamente e lo avessero lasciato a briglia sciolta
c ) avesse ripetutamente abbaiato ( con l'agghiacciante aggiunta delle urla classiche delle padrone(i)sceme(i) " zitto briciola" ripetute più volte )
ALLORA VOGLIO CHE MI SIA CONCESSO LAMENTARMI e magari cambiare ristorante . Questo senza essere considerato un "senza cuore " .
E se il/la padrona si permettono di voler avere ragione , mi devono concedere di mettermi vicino al loro tavolo con una bella moto e fargli sentire quello che a me sembra un canto melodioso Magari un due tempi così possono respirare anche un po' di sano odore di
miscela al 2% ( il 5% con olio vicinato non si usa più , purtroppo )

Saluti a tutti i 200.000 forumisti che ci stanno leggendo

io ho paura dei cani in quanto a 7/8 anni sono stato "salvato" da un San Bernardo mentre giocavo su una collinetta di neve . E quindi non sono completamente obiettivo .
Comunque direi che concordo con voi .
Se poi in Italia è tutto complicato , si sa di chi è la colpa .
Per essere più pratico e per non filosofeggiare troppo aggiungo :
I cani sono e restano animali . E sono completamente d'accordo con Belpi sul non paragonarli ai bambini . Che possono essere fastidiosissimi ma.......
Poi :prima di tutto vengono i problemi di ordine di tipo igienico-sanitario . Sui quali ritengo non si possa transigere .
Infine , e per non fare troppi esempi , siccome tutti parlano di diritti ( a me hanno insegnato che prima vengono i doveri ma anche qui è un discorso lungo ) , voglio , fortissimamente
voglio , che mi sia concesso di dire che io i cani al ristorante preferisco di gran lunga non vederli . Senza isterismi .
Sono appena stato seduto in un bar con vicino un cane . Ma :
a) eravamo all'aperto
b) i padroni si sono preoccupati più di una volta di controllare che non si muovesse dal suo posto
c) non ha mai abbaiato
Quindi mi sono ben guardato anche solo dal cambiare tavolino .
Ma se :
a) fossimo stati al chiuso
b) i padroni se ne fossero fregati altamente e lo avessero lasciato a briglia sciolta
c ) avesse ripetutamente abbaiato ( con l'agghiacciante aggiunta delle urla classiche delle padrone(i)sceme(i) " zitto briciola" ripetute più volte )
ALLORA VOGLIO CHE MI SIA CONCESSO LAMENTARMI e magari cambiare ristorante . Questo senza essere considerato un "senza cuore " .
E se il/la padrona si permettono di voler avere ragione , mi devono concedere di mettermi vicino al loro tavolo con una bella moto e fargli sentire quello che a me sembra un canto melodioso Magari un due tempi così possono respirare anche un po' di sano odore di
miscela al 2% ( il 5% con olio vicinato non si usa più , purtroppo )

Saluti a tutti i 200.000 forumisti che ci stanno leggendo