se passa è una vera porcata , sono indignata, alla faccia della libertà di espressione , di questo passo arriveremo alla censura

Per quel che mi risulta tutti i blog di un certo rilievo ne sono già dotati.

Certo, l'indirizzo "globale" è in direzione di sempre maggiori controlli.

Entro in banca e sono controllato come un potenziale bandito.....

Viaggio in aereo e sono controllato come un potenziale terrorista.....

Vado allo stadio e sono controllato come un possibile teppista.....

Andrò al ristorante è sarò controllato come un potenziale..... mangione?

Non dobbiamo tralasciare certi aspetti però....

Una regolamentazione è purtroppo doverosa. Non pensiamo solo ai blog di Grillo o quelli comunque "controllati".

Internet accoglie e diffonde troppi siti canaglia. Da frati che curano il cancro con la tequila a deliri razzisti, da denunciatori di complotti marziani a celebratori dell'anoressia.....come è possibile "difendere" quelle persone, sopratutto giovani, che non hanno i filtri adeguati per interpretare certe notizie?

Come ogni tanto capita Grillo ha sparato una cavolata. Nel mucchio, qualche ciofeca si prende...

Il ministro ha già ampiamente e abbondantemente indicato che i blog non saranno inclusi, anche se è il commissario per le telecomunicazioni a dovere definire la cosa ufficialmente. Non vi sono dubbi, ma il ministro non può anticipare una decisione che deve ratificare un'altra carica.

Come spesso accade, una legge di carattere generale e della quale non si conoscono ancora tutti i dettagli attuativi viene sfruttata per fare un po' di polemica sul nulla e scrivere articoli fuffa allo scopo di fare un po' di audience.

ilForchetta ha scrittoCome spesso accade, una legge di carattere generale e della quale non si conoscono ancora tutti i dettagli attuativi viene sfruttata per fare un po' di polemica sul nulla e scrivere articoli zuffa allo scopo di fare un po' di audience.

sì, azzuffiamoci!!
se grillo l'ha sparata senza motivo, tanto meglio: vuol dire che non è una notizia vera e che quel che paventato non succederà.
e che semini meno panico, che così ci fa andar di traverso i bocconi!!

ilForchetta ha scrittoCome ogni tanto capita Grillo ha sparato una cavolata. Nel mucchio, qualche ciofeca si prende...

Il ministro ha già ampiamente e abbondantemente indicato che i blog non saranno inclusi, anche se è il commissario per le telecomunicazioni a dovere definire la cosa ufficialmente. Non vi sono dubbi, ma il ministro non può anticipare una decisione che deve ratificare un'altra carica.

Come spesso accade, una legge di carattere generale e della quale non si conoscono ancora tutti i dettagli attuativi viene sfruttata per fare un po' di polemica sul nulla e scrivere articoli fuffa allo scopo di fare un po' di audience.

Guarda che il ministro, interrogato sui blog, ha passato la palla al garante il quale ha dichiarato: "Attenti o finirà che i blog si faranno dall'estero". Quindi ho come il sospetto che se il decreto passerà così com'è (e puoi trovare QUI il testo integrale, in particolare l' articolo 7, ), anche i blog saranno interessati.

Era chiaro da settimane che avrebbero fatto qualcosa per imbavagliare Grillo & CO.

Che poi, come dice Fante, una regolamentazione non è così sbagliata, ma fatta in questo momento ha tutta l' aria di essere una mossa politica per difendere la casta.

E per imbavagliare i recensori più severi ed esigenti del mangione


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MarioLino ha scrittoE per imbavagliare i recensori più severi ed esigenti del mangione

ilmangione.it è una pubblicazione quotidiana iscritta al Registro Nazionale della Stampa - Registrazione n° 861 del 16 novembre 2005, Tribunale di Milano.
Direttore responsabile: Andrea Guolo

I nostri admin sono dei diavolacci.....

Poi me lo rileggerò con calma, ma, alla prima lettura, non ho visto i problemi di cui parlate. Anzi, se mi date una dritta, grazie.....Però avevo fretta, e può essere che mi sia sfuggito.
Ho visto invece il riferimento alla promozione della lettura, che dovrebbe essere incrementata con la distribuzione di quotidiani a scuola.
E questo mi fa venire in mente una cosa: io ho cominciato davvero a leggere quotidiani da quando ho iniziato a comperare (credo) IL GIORNO del...giovedì?, perchè pubblicava la pagina di Cocco Bill.
Una cosa del genere no?

Fante ha scritto

MarioLino ha scrittoE per imbavagliare i recensori più severi ed esigenti del mangione

ilmangione.it è una pubblicazione quotidiana iscritta al Registro Nazionale della Stampa - Registrazione n° 861 del 16 novembre 2005, Tribunale di Milano.
Direttore responsabile: Andrea Guolo

I nostri admin sono dei diavolacci.....

Questo lo so. Ma se passasse il decreto, il direttore editoriale rischierebbe il penale in caso di pubblicazioni diffamatorie, o sbaglio?

MarioLino ha scrittoQuesto lo so. Ma se passasse il decreto, il direttore editoriale rischierebbe il penale in caso di pubblicazioni diffamatorie, o sbaglio?

Sai le risate?

è di oggi la notizia che i blog non verranno tassati.

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