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Salutiamo un EROE

da tello-77 il 24 nov 2007 14:52


http://www.corriere.it/cronache/07_nove ... c53b.shtml

Immagino già tutti sappiate, ne parlano tutti i telegiornali

Purtroppo io l' ho saputo dal mio capo, trattasi del fratello di un mio collega, pace all' anima sua, sono rimasto senza parole

Ancora un altro morto ingiustamente per difendere stè popolazioni del cazzo

Sù dè dòòòòòòòssss !

Re: Salutiamo un EROE

da scogghi il 24 nov 2007 15:44


tello-77 ha scrittoAncora un altro morto ingiustamente per difendere stè popolazioni del cazzo


Evitiamo di scrivere certe cose 8)

Il pesce in mare e la padella sul fuoco.....

Re: Salutiamo un EROE

da primus il 24 nov 2007 17:28


scogghi ha scritto
tello-77 ha scrittoAncora un altro morto ingiustamente per difendere stè popolazioni del cazzo


Evitiamo di scrivere certe cose 8)



Scogghi ha ragione....ma anche Tello un pochino :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da tpt il 24 nov 2007 18:42


Premetto che sono davvero spiaciuta per la morte del nostro soldato.
Non so se sia giusto chiamarlo eroe ma certamente ha portato alto l'onore della nostra Patria, di questo non ho alcun dubbio.
Quando accadono queste cose, quando accadranno e quando sono accadute mi ritrovo in preda a sentimenti molto contrastanti.
Se da una parte la reazione (pur con toni più pacati) è quella che lo stesso Tello ha avuto, di contro mi trovo sempre a pensare a quanto queste persone abbiano bisogno di un aiuto esterno per uscire dallo stato di dittatura e di arretratezza nel quale si trovano.
Penso ai soldati americani morti per restituirci la libertà durante la seconda guerra mondiale, penso a chi dice che in quel caso, come ai giorni nostri, l'intervento delle potenze straniere non è mai "a gratis", c'è sempre un tornaconto, tant'è che ci sono luoghi nel mondo dove non si interviene anche se le popolazioni si stanno massacrando in guerre etniche, religiose ... Non c'è petrolio, la terra non è in una posizione strategica, non frega una cippa a nessuno.
Eppure se una parte dei soldati che svolgono queste missioni (chiamiamole umanitarie, talvolta non lo sono affatto) lo fa non tanto per la Patria ma semplicemente perchè il compenso è assai allettante, c'è invece chi è mosso da principi davanti ai quali mi inchino.
Poi ci si domanda ... ma posso aiutare chi non vuole essere aiutato? Posso aiutare chi non mi vede come un aiuto ma come un nemico? Posso aiutare chi in definitiva non comprende io sono mosso da buoni propositi? La risposta è NO! Lo abbiamo sotto gli occhi ogni giorno: pensiamo un poco al nostro sud. Per anni sono state spese vite e denari per risollevare l'economia e la democrazia di un territorio arretrato sotto tanti punti di vista. Poliziotti morti per aver combattuto la mafia, la camorra, la n'drangheta. Ma si può ammazzare l'ignoranza? No, perchè io mi chiedo come sia possibile che i denari stanziati per poter dare al sud le infrastrutture di un paese civile siano finiti in fanteria. E' possibile perchè sono gli italiani del sud che votano i loro rappresentanti nei comuni, alle regioni, al governo centrale. E lo fanno non scegliendo una persona proba ed onesta ma solo perchè tizio o caio mi ha promesso che se do il mio voto mi danno la casa popolare, oppure un impiego in posta.
Ed allora queste persone pensano alla collettività oppure solo a loro stesse? Ed è giusto che il resto d'Italia paghi in termini di vite umane e di soldi, tanti, troppi soldi, tante troppe vite, per chi non guarda in faccia neppure il vicino della porta accanto?
No, perchè se il lavoro in posta lo danno a me perchè ho votato come mi è stato chiesto, quel posto io lo rubo a qualche altro ....
Ed ora torniamo alla situazione mondiale: è giusto aiutare una popolazione che in parte nega quel che loro accade? Dove le donne se non più obbligate non vogliono (per mentalità, ideologia, ignoranza) spogliarsi di quel velo che le copre da capo a piedi, dove l'istruzione viene vista come un optional, perchè io odio lo straniero, se è occidentale ancora di più, ma finchè cala le braghe per me ... prima mi faccio aiutare e poi lo secco?
Talvolta ho pensato che l'unico modo per aiutare davvero il sud di questa nostra Italia sia quello di stringere i cordoni della borsa e dire un bel "Signori e signori .... ora basta ... prima vi aiutate da soli eppoi vi aiutiamo noi tutti e ci riconsideriamo unica patria di questo mondo perchè ogni democrazia ed ogni piccolo passo verso le libertà individuali è passata nella storia attraverso lotte, sangue, e senso del dovere oltre quello dei diritti".
Prima di far colare il mio sangue, voglio tu sia disposto a far colare il tuo, per intenderci.
Se la vediamo da questo punto di vista ... verrebbe da dire ... andate e sgozzatevi! Poi penso ai soldatini americani che hanno salvato questa nostra Italia .... :roll:

Re: Salutiamo un EROE

da butter_fly il 24 nov 2007 19:15


tello-77 ha scrittoAncora un altro morto ingiustamente per difendere ste popolazioni del xxxxx


scusa tello ma... credo che il caro soldato non la pensasse così... no? :roll:
la guerra è sempre ingiusta secondo me, ma esiste, e per qualcuno è addirittura un lavoro. il soldato in questione:
1- è morto sul lavoro,
2- è morto per salvare tante altre persone innocenti

tanto basta per rendergli onore.
giudizi di disprezzo su popolazioni che hanno problemi immensi appartengono, secondo me, a tutt'altro ambito.


Re: Salutiamo un EROE

da tello-77 il 25 nov 2007 16:17


butter_fly ha scritto
tello-77 ha scrittoAncora un altro morto ingiustamente per difendere ste popolazioni del xxxxx


scusa tello ma... credo che il caro soldato non la pensasse così... no? :roll:
la guerra è sempre ingiusta secondo me, ma esiste, e per qualcuno è addirittura un lavoro. il soldato in questione:
1- è morto sul lavoro,
2- è morto per salvare tante altre persone innocenti

tanto basta per rendergli onore.
giudizi di disprezzo su popolazioni che hanno problemi immensi appartengono, secondo me, a tutt'altro ambito.


non lo conosco personalmente, non so perchè era là

ma a volte i soldati non possono scegliere

quanto alle popolazioni di quel territorio, riprendo quel che ha scritto tpt (possiamo aiutarli se non lo vogliono, almeno in buona parte ?!) e aggiungo :

quanti morti necessitano ancora prima di un ritiro che, comunque vada, non durerà in eterno per mille motivi ?!

Sù dè dòòòòòòòssss !

Re: Salutiamo un EROE

da tello-77 il 25 nov 2007 16:18


scogghi ha scritto
tello-77 ha scrittoAncora un altro morto ingiustamente per difendere stè popolazioni del cazzo


Evitiamo di scrivere certe cose 8)



capisco che tu possa non essere d' accordo con quanto scritto da me, per carità, c'è sempre libertà di pensiero

io farei tabula rasa, tu no, amen

ma vallo a raccontare ai suoi parenti

Sù dè dòòòòòòòssss !

da tpt il 25 nov 2007 16:33


Tello, non penso che ORA i familiari del nostro soldato abbiano la lucidità necessaria per decidere non tanto cosa sarebbe stato meglio per loro, ma quale sia il bene ed il male.
:roll:

Re: Salutiamo un EROE

da Greedy il 26 nov 2007 12:55


tello-77 ha scrittoAncora un altro morto ingiustamente per difendere stè popolazioni del xxxx


Cerchiamo di differenziare ... ci sono gli afgani (popolo) e i talebani (estremisti armati).
Ci sono i musulmani, gli arabi, gli iracheni, ecc (popoli, persone, fedeli) e ci sono i terroristi (estremisti armati).
Essere contro i terroristi o i talebani è una cosa, essere contro i popoli che coabitano una regione con i terroristi, è stupida superficialità.

Sorry, ma la penso così.

G.

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