Ultimamente quando vado a fare la spesa, cerco di controllare la provenienza dei prodotti, oppure vado direttamente da qualche produttore, come per esempio per le farine, cereali e altre cose che acquisto in fattoria.

Quando vado al supermercato, mi piace comprare il latte fresco proveniente dalla mia zona. Da quanto sono fuorioso voglio fare nome e cognome LATTE MAREMMA (maiala...mi verebbe da aggiungerci).

Questo latte proveniene da diversi produttori sparsi fra il senese e il grossetano, quindi pastorizzato se non sbaglio a Grosseto e poi distribuito sia nella mia zona che credo in tutta la Toscana. E fin qui niente da dire. I derivati del latte quali il burro, gli yogurt e quant'altro, visto che il latte è buono decido di comprarli sempre della stessa marca, pensando che facciano pochi km prima di venire a casa mia (la famosa spesa a km zero). Ecco qui la sorpresa. Il burro viene prodotto a Mantova, quindi il latte parte da Grosseto, con il suo bel tir inquinante, arriva a Mantova, viene trasformato in burro, riparte per Grosseto sempre con il bel tir inquinante e con i furgoncini distribuito nella loro rete di vendita (magari anche Mantova va...chi lo sa).

Peggio ancora per lo Yogurt: riparte la filiera. Dai produttori il latte arriva a Grosseto, caricano tutto sul bel tir sempre più inquinante e arriva fino in alto adige, dove poi viene trasformato con le fragole presenti oramai in tutte le stagioni e chissà da dove vengono....Da qui riparte sempre con la carretta a otto ruote e torna a Grosseto, dove verrà distribuito.

Le mozzarelle idem, vengono prodotte se non sbaglio a Lucca o giù di lì.

Insomma mi sono rotto i coglioni!!!!! Ma non si può avere una piccola azienda di trasformazione per fare gli yogurt, le mozzarelle e quel cazzo di burro???? Quanto costeranno mai. Sarà sempre meno inquinante che avere dei tir tutti i giorni a spasso per le nostre strade, tanto sono molto buone non c'è che dire.

O mi sfugge qualcosa????