a casa mia ho un alberello finto che mi ha regalato mia madre, ma tanto a natale non ci sto mai. a casa dei miei faccio io l'albero, anche se sono la persona meno natalizia della casa in genere uso un ramo secco e lo decoro in vari modi, oppure uso un'altra roba simil-albero, perché con gli abeti abbiamo tentato varie volte, ma quello che è durato di più ha fatto 4 anni e poi si è seccato in giardino e l'ultimo anno era diventato talmente grande da non entrare più dalla porta mia madre però è intenzionata a comprare un albero finto: sarà meno stimolante del ramo secco ma più pratico

La mia tradizione e la mia origine del Nord-Europa mi "impongono" ormai da 54 anni (la mia età.... ), sia quand'ero bimbo, sia ora da padre, l'albero vero.
Il suo profumo E' il natale, anche per un agnostico come me...., con le candeline il giro attorno all'albero e quant'altro accomuna il Natale in tutta la Scandinavia

Ho tentato vari anni a riciclare, riportare (appunto all'IKEA) ripiantare ecc, ma ammetto con risultati spesso sconfortanti...

Quindi capisco benissimo l'argomento ecologico, ma come per la cena di vigilia del 24/12, rigorosamente la stessa da 54 anni, all'albero vero non rinuncio....

stefanbo ha scrittoLa mia tradizione e la mia origine del Nord-Europa mi "impongono" ormai da 54 anni (la mia età.... ), sia quand'ero bimbo, sia ora da padre, l'albero vero.
Il suo profumo E' il natale, anche per un agnostico come me...., con le candeline il giro attorno all'albero e quant'altro accomuna il Natale in tutta la Scandinavia

Ho tentato vari anni a riciclare, riportare (appunto all'IKEA) ripiantare ecc, ma ammetto con risultati spesso sconfortanti...

Quindi capisco benissimo l'argomento ecologico, ma come per la cena di vigilia del 24/12, rigorosamente la stessa da 54 anni, all'albero vero non rinuncio....

di magro?

capohog ha scrittoio personalmente uso e riuso da anni alberi sintetici, l'idea di abbattere alberi e poi buttrarli via mi dava fastidio ?

gi alberi di plastica fanno cagare. Noi lo facciamo vero.

Cmq, caro , va che nessuno abbate un albero e se lo mette in salotto o al ristorante, si usano le punte. Oppure gli abeti piccolini dei fioristi che li affittano per 20 euro e poi li ripiantano

Io sono per il presepe...fosse per me l'albero non esisterebbe nemmeno

In casa mia comunque usano quello di plastica

L'albero vero è una cattiveria.
Io lo faccio finto da vent'anni, sempre lo stesso, sui 140 cm di altezza (sempre identico, sono donna talmente precisa che riesco a mettere di anno in anno le palline allo stesso identico ramo... )
Viene molto molto carino

di plastica, così non lascia roba per terra

No Capohog: la cena tradizionale danese non è assolutamente di magro, e comprende:
- Riso al latte, cannella, burro e zucchero (nella pentola dove cuoce il riso nel latte si mette una mandorla pelata: chi la trova mangiando vince un premio, di solito di poco valore)
- Anatra al forno, ripiena di prugne e mele, salsa fatta con il sugo dell'anatra, poi montata con burro e farina, contorno di patate lesse e cavolo rosso stufato con succo di ribes, vino rosso, l'immancabile burro e pezzetti di mela che durante la cottura (se si usa la verza rossa fresca à lunghissima!!!! ) si sfaldano.

Dolce: libero, non codificato dalla tradizione.

Va aggiunto che: alcuni sostituiscono l'anatra con un arrosto di pancetta di maiale (meno di magro di così )

Inoltre, alcuni invertono l'ordine: il riso al latte, stessa ricetta ma fredda, per dolce.

Voilà, il menu del 24/12 è servito-

Seguono canti attorno all'albero con candeline accese e cuori intrecciati di carta appesi, assieme a gnomi, babbi natale e slittini in miniatura.

stefanbo ha scrittoNo Capohog: la cena tradizionale danese non è assolutamente di magro, e comprende:
- Riso al latte, cannella, burro e zucchero (nella pentola dove cuoce il riso nel latte si mette una mandorla pelata: chi la trova mangiando vince un premio, di solito di poco valore)
- Anatra al forno, ripiena di prugne e mele, salsa fatta con il sugo dell'anatra, poi montata con burro e farina, contorno di patate lesse e cavolo rosso stufato con succo di ribes, vino rosso, l'immancabile burro e pezzetti di mela che durante la cottura (se si usa la verza rossa fresca à lunghissima!!!! ) si sfaldano.

Dolce: libero, non codificato dalla tradizione.

Va aggiunto che: alcuni sostituiscono l'anatra con un arrosto di pancetta di maiale (meno di magro di così )

Inoltre, alcuni invertono l'ordine: il riso al latte, stessa ricetta ma fredda, per dolce.

Voilà, il menu del 24/12 è servito-

Seguono canti attorno all'albero con candeline accese e cuori intrecciati di carta appesi, assieme a gnomi, babbi natale e slittini in miniatura.

Buono il riso al latte me lo faceva sempre la nonna

noi il 24, dopo aver aperto i regali

Antipasto libero
ravioli alla ricotta
Branzino lesso con maionese casalinga
dolci di Natale...non si transige

Il 25 invece è libero e si scatena "caloria selvaggia"

In effetti anch'io essendo da quasi sempre in Italia ed essendo coniugato con signora italianissima opero il seguente modus vivendi:
24/12 alla danese, la notte arriva Babbo Natale e la mattina del 25 si scartano i regali, "magicamente" comparsi sotto l'albero
25/12 italianissimo con tortellini in brodo di cappone e lessi misti (almeno 7 varietà...) con sottaceti, mostarde di Cremona e non, salsa verde e quant'altro: Dolci, come da te, tipicissimi del Natale italico
26/12 in occasione del mio onomastico invitiamo noi a casa, menu totalmente libero, dipende da voglia/fame (poca.... dopo le abbuffate) e disponibilità.

QUando mia moglie non era ancora mia moglie, le sue origini Umbre prevedevano, in famiglia, lo spaghettino al tartufo nero il 24/12, bonoooooooooooo!!!

Plastica.
Intanto, a casa mia abbiamo il pollice non verde, ma diserbante: le piante, come ci vedono, muoiono.
Poi, ho visto a suo tempo gli alberelli veri, e sono, più che altro, pietosi: per averne uno decente devi prendere una roba alta almeno due metri.
Per cui,avevamo comperato un bellissimo ( e non lo dico per scherzo) pino di plastica, che aveva trovato posto permanente in una delle fioriere a fianco dei divani: era talmente "vero", che un mio amico si era spinto a staccare un ago e a masticarlo, dicendomi " che strano, ha poco sapore". Più che altro, mi stupiva il "poco".
Albero verde durante l'anno, albero di Natale a dicembre.
Coadiuvato da un Presepe che avevo fatto per mia figlia, con i tappi di sughero.

Noto che sull'apertura dei regali c'è chi lo fa il 24 sera e chi il 25 mattina

fosse per me li aprirei SIA il 24 sera CHE il 25 mattina, in fondo che problema c'è a farmene un po' in modo da darmi 'sta varietà?

caneciccio ha scrittoNoto che sull'apertura dei regali c'è chi lo fa il 24 sera e chi il 25 mattina

fosse per me li aprirei SIA il 24 sera CHE il 25 mattina, in fondo che problema c'è a farmene un po' in modo da darmi 'sta varietà?

Bè, io li apro il 24 dopo mezzanotte, quindi, tecnicamente, è il 25 mattina.

caneciccio ha scrittoNoto che sull'apertura dei regali c'è chi lo fa il 24 sera e chi il 25 mattina

fosse per me li aprirei SIA il 24 sera CHE il 25 mattina, in fondo che problema c'è a farmene un po' in modo da darmi 'sta varietà?

teoricamente dovrebbe essere il 25 mattina, appena noi bambini (allora) ci si svegliava, venne anticipato al 24 sera pre cena per ragioni di....quiete

e così è rimasto

devo ammettere che il 25 mattina è + bello, come da bambini...

caneciccio ha scrittodevo ammettere che il 25 mattina è + bello, come da bambini...

in effetti,alzarsi la mattina, l'albero con tutte le palline di vetro soffiato di tutti i colori, il prespe con la farina di polenta per il deserto ed il telo da tenda mimetico (:shock:) per simulare le montagne... ed i regali...
i libri, il lego...

e soprattutto oltre 40 anni in meno

ok vado a tagliarmi i polsi

Bob ha scrittoPresepe

bellissimo! due anni fa l'ho fatto con le pedine degli scacchi

stefanbo ha scrittoNo Capohog: la cena tradizionale danese non è assolutamente di magro, e comprende:
- Riso al latte, cannella, burro e zucchero (nella pentola dove cuoce il riso nel latte si mette una mandorla pelata: chi la trova mangiando vince un premio, di solito di poco valore)
- Anatra al forno, ripiena di prugne e mele, salsa fatta con il sugo dell'anatra, poi montata con burro e farina, contorno di patate lesse e cavolo rosso stufato con succo di ribes, vino rosso, l'immancabile burro e pezzetti di mela che durante la cottura (se si usa la verza rossa fresca à lunghissima!!!! ) si sfaldano.

Dolce: libero, non codificato dalla tradizione.

Va aggiunto che: alcuni sostituiscono l'anatra con un arrosto di pancetta di maiale (meno di magro di così )

Inoltre, alcuni invertono l'ordine: il riso al latte, stessa ricetta ma fredda, per dolce.

Voilà, il menu del 24/12 è servito-

Seguono canti attorno all'albero con candeline accese e cuori intrecciati di carta appesi, assieme a gnomi, babbi natale e slittini in miniatura.

Posso essere tuo figlio per il 24 sera???? Il dolce lo porto io