no comment

Un solo commento da avvocato del diavolo...

Se ho capito bene, al ragazzo non bastavano i soldi per il biglietto sul treno. 50euro. Tutti indignati ma nessuno che si sia offerto di coprire la differenza.

Si vede che l'indignazione non vale poi tanto

Il secondo commento da avvocatessa del diavolo.....

Ma siamo proprio sicuri che non sia la solita svenevole bufala che qualche bella penna Pulitzer si sia inventata di sana pianta????

Perchè a me...onestamente....me pare nà strunzata....

fulvia ha scrittoIl secondo commento da avvocatessa del diavolo.....

Ma siamo proprio sicuri che non sia la solita svenevole bufala che qualche bella penna Pulitzer si sia inventata di sana pianta????

Perchè a me...onestamente....me pare nà strunzata....

concordo con te

Lo so che a pensar male si fa' peccato ma....
condivido l'idea di Fulvia

lì per lì ho pensato anch'io quel che ha detto fulvia, ma poi mi son detta che non si può essere tanto sfigati ed ignobili da inventarsi una storia del genere o forse sì?

Qui c'è qualcosa che non quadra.
Il ragazzo, probabilmente con sindrome talidomido-simile, ha sicuramente un'invalidità civile al 100% che gli consente di avere tutta una serie di servizi ad hoc.
La prima cosa che mi viene in mente è che un disabile che va in giro autonomamente è "pratico" dei servizi pubblici e quindi ne conosce molto bene i gravi limiti e quindi è abituato a "proteggersi". Diciamo che questa volta non lo ha fatto.
Per pura curiosità ho telefonato al numero verde delle FS dove mi hanno confermato che i disabili hanno posti dedicati e facilitazioni nell'espletare gli acquisti dei biglietti (se non ho capito male sono esentati dalla sovrattassa di compenso per biglietto effettuato in viaggio, ma non ho certezza).
Il controllore donna è OBBLIGATA per legge a fornire i propri dati essendo incaricata di pubblico servizio (non so se addirittura avrebbe dovuto portare un cartellino con almeno le iniziali e il numero di matricola).
La polfer avrebbo dovuto obbligarla a dare i propri dati.
Inoltre con un intero vagone di testimoni....
Tutti zitti? Siamo in Cina o nei paesi democratici come quelli islamici? Tutto bisbigliato, tutti impauriti?
Ma che cazzo ci state a raccontare!

POI se la cosa è vera esistono norme della legge 150 /2009 o legge Brunetta che potrebbero di fatto portare alla sospensione e persino al licenziamento dei dipendenti delle FS.
SE la cosa è vera bisona conoscere i nomi e cognomi di quelli delle FS e della polfer e dedicare a loro un articolo di approfondimento. Che sentano su loro il disprezzo di un'intera nazione.
SE è vero.

silbusin ha scrittoQui c'è qualcosa che non quadra.
Il ragazzo, probabilmente con sindrome talidomido-simile, ha sicuramente un'invalidità civile al 100% che gli consente di avere tutta una serie di servizi ad hoc.
La prima cosa che mi viene in mente è che un disabile che va in giro autonomamente è "pratico" dei servizi pubblici e quindi ne conosce molto bene i gravi limiti e quindi è abituato a "proteggersi". Diciamo che questa volta non lo ha fatto.
Per pura curiosità ho telefonato al numero verde delle FS dove mi hanno confermato che i disabili hanno posti dedicati e facilitazioni nell'espletare gli acquisti dei biglietti (se non ho capito male sono esentati dalla sovrattassa di compenso per biglietto effettuato in viaggio, ma non ho certezza).
Il controllore donna è OBBLIGATA per legge a fornire i propri dati essendo incaricata di pubblico servizio (non so se addirittura avrebbe dovuto portare un cartellino con almeno le iniziali e il numero di matricola).
La polfer avrebbo dovuto obbligarla a dare i propri dati.
Inoltre con un intero vagone di testimoni....
Tutti zitti? Siamo in Cina o nei paesi democratici come quelli islamici? Tutto bisbigliato, tutti impauriti?
Ma che cazzo ci state a raccontare!

POI se la cosa è vera esistono norme della legge 150 /2009 o legge Brunetta che potrebbero di fatto portare alla sospensione e persino al licenziamento dei dipendenti delle FS.
SE la cosa è vera bisona conoscere i nomi e cognomi di quelli delle FS e della polfer e dedicare a loro un articolo di approfondimento. Che sentano su loro il disprezzo di un'intera nazione.
SE è vero.

Ah beh il solito conflitto fra innocentisti e colpevolisti

allora basterebbero le immagini tipo asilo di Pistoia per mettere tutti sulla stessa barca....e ogni vagone Eurostar è dotato di telecamera....basta che salti fuori il video...youtube ci pensi tu?

Eh no, qui è diverso.
Qui c'è un intero vagone che tace di fronte ad un sopruso. E che tace perchè ha paura (de che?).
A Milano sull'autobus ho visto letteralmente strabaltare dai passeggeri un giovanotto che era stato volgare con un anziano: se non scendeva rapido...(non l'anziano)

Il video dell'asilo non è paragonabile (scusami eh nebby, è una grullata l'averlo citato ).
Qui siamo di fronte ad un racconto con testimoni, dipendenti pubblici, forze dell'ordine, ecc. Con un verbale eseguito nella stazione dove è disceso e quindi con un biglietto intermedio, ecc.

Nella mia umile e borghese quotidianità per alcuni casi molto meno odiosi di questo ho alzato ben la voce verso i "rappresentanti dell'autorità" che, a mio parere, non si stavano comportando bene con persone deboli. E non mi è mai passato per la mente di sentirmi un eroe o di scrivere a un giornale. Caso mai di fare esposto all'autorità competente sì.
Sono 35 anni che lavoro con disabili e quindi so tutto ciò che nel bene e nel male li circonda.
Io ho commentato un articolo che appare gonfio di "istrionismo mediatico" (la descrizione del giovane) e che ha delle incongruenze nel comportamento del personale che non capisco.

se è vera,che dire?
aveva ragione cicero,mala tempora currunt.
ma questa era già cosa nota

butter_fly ha scrittolì per lì ho pensato anch'io quel che ha detto fulvia, ma poi mi son detta che non si può essere tanto sfigati ed ignobili da inventarsi una storia del genere o forse sì?

Si può farfallina...si può!Pensa alla foto (farlocca) di JFK su uno yacht con ragazze nude...

Ma secondo te tra i giornalisti non esistono dei S.O.B. come tra la gente comune?

Sil ha ragione: che nessuno su quel treno, se il fatto fosse effettivamente successo, sia intervenuto subito o scatenando un putiferio dopo mi sembra improbabile.




Che messaggio vorrebbe passare il giornalista, quello di una società insensibile ed egoista terrorizzata dal "neofascismo" perppetrato dalle forze dell'ordine?

Bene, la notizia è diversa. Una mia collega era sul quel vagone, ha scritto a Repubblica ma il commento 'ovviamente' non è stato pubblicato! Mi sa un po' di Striscia la Notizia tutto questo....

La mia collega dice:

Ho scritto a Repubblica ma il mio commento non è stato fino ad ora riportato !!!

"E' sconcertarte constatare come con la potenza mediatica si possa stravolgere il reale svolgimento dei fatti e generare indignazione! Ho assistito personalmente alla scena descritta. Il passeggero stava occupando un posto senza avere biglietto, di conseguenza occupava il posto di un passeggero che lo aveva regolarmente pagato ! Dovendo erogare il biglietto sul treno , le ferrovie prevedono una multa di 50 euro (è una regola che vale per TUTTI) . Arrivati a Foggia , uno dei controllori si è offerto di andare personalmente ad un distributore tickets della stazione evitando così al passeggero di dover pagare la multa di 50 EURO . Al passeggero è stato assegnato poi un posto nella carrozza 4 e ha proseguito il suo viaggio! Io non sono una giornalista ma una semplice cittadina , e non ho la possibilità di scrivere un articolo sul sito di Repubblica, posso solo "commentare" , e la mia parola non potrà mai avere la stessa risonanza. Questo è discriminate !

CVD
grazie nebby!

Figurati! Pure io sono un po' credulone e mi faccio impressionare subito. Ho postato la notizia senza verificarla...ma mentre io non ci guadagno nulla in tutto questo, intanto Repubblica ci sta guadagnando eccome in termini di contatti squallido

siete meglio dei bloggers americani

Vedrai che tra un po' Repubblica sosterrà che il controllore era Berlusconi

Il capotreno, vorrai dire. E il controllore ovviamente era Noemi Letizia E il ragazzo senza braccia e biglietto era maxbor

nebbiolo75 ha scrittoBene, la notizia è diversa. Una mia collega era sul quel vagone, ha scritto a Repubblica ma il commento 'ovviamente' non è stato pubblicato! Mi sa un po' di Striscia la Notizia tutto questo....

Ecco
QUESTA è la stampa italiana. Se utilizzano questa serietà nel riportare un fatto di cronaca, figuriamoci nel resto.

Bisognerebbe dirlo a chi legge certi giornali come se fossero un testo sacro....