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Stroncature

da Luca75 il 25 mar 2010 01:58


Sono davvero in difficoltà... Vorrei sapere come vi regolate voi.. Oggi ho cenato a Cantina Lemine, ristorante piuttosto quotato in provincia di Bergamo. E' stata un'esperienza così negativa, dal servizio alla cucina da non riuscire a scrivere una recensione che contenga critiche costruttive. Uno sciattume inimmaginabile che, a descriverlo, sembrerebbe calunnioso. Un'esperienza simile -direi peggiore- mi era capitata alla Frasca di Milano Marittima.
Non ho la delicatezza e la diplomazia di Soltus (e nemmeno la sua competenza), perciò scriverei cose turpi. Mi sembra scorretto stroncare locali così blasonati, seppure con validissime argomentazioni.
Vi è mai capitato di trovarvi così male in un ristorante "di livello" da sentirvi in imbarazzo a recensire? Che senso ha fare una recensione da 4 a ristoratori che si offenderebbero a ricevere dei 6? Che valore avrebbero tali recensioni per gli altri mangioni?
Ma soprattutto, in un ristorante importante c'è gente che ci mette anima e corpo, che ci spera, che ci investe affettivamente. Si può dire ad una mamma "quanto è brutto il tuo bambino"? ... A volte meglio tacere?
Non è meglio lasciare l'onere di essere caustici ai professionisti che scrivono le guide?

Re: Stroncature

da primus il 25 mar 2010 09:51


Luca75 ha scrittoNon ho la delicatezza e la diplomazia di Soltus


fattela scrivere da soltus 8)

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da capohog il 25 mar 2010 10:09


Bella domanda, ti trovi tra le corna di un dilemma :wink:
Vedo che le recensioni sono di mangioni "affidabili" e molto positive (salvo quella di princess) ma risalenti l'ultima al 2008. E' stata una serata no o hai percepito un problema molto più diffuso? Una sorta di "ormai siamo arrivati e tiriamo i remi in barca"?
Dal sito vedo che offrono servizi per le aziende.... :?

96 cubic inch of good vibs

da ciglio il 25 mar 2010 11:34


anche a me e' capitato in un locale da molti cappelli blu.....semplice, non ho fatto la recensione. Pero' e' bello poi leggere la segnalazione di Silbusin dello stesso locale che si lamenta delle stesse cose che avrei voluto scrivere io. :wink:

da Fante il 25 mar 2010 12:36


I' penZo che una recensione opportunamente e saggiamente equilibrata, seppur negativa, non possa che aiutare il ristoratore. Voglio dire, se sbaglia, in buona fede, magari è opportuno segnalarlo.
Alla fine basta sapersi esprimere opportunamente, virtù decisamente da rivalutare 8)

da silbusin il 25 mar 2010 15:09


Capisco luca75. primus non capisce luca75*.
Quando poi il locale ha una buona fama il rischio di fare gli sboroni è dietro l'angolo. Dietro l'angolo di solito c'è fante, nudo.
Per aver osato dare un cappello verde ad uno stellato oltre a sorbirmi una lettera di insulti demenziali da parte di un aficionados (os, os) anche il rimbrotto del patron.
Sono stato da Manna ed è stata un'esperienza con luci e ombre. Sto tenendo nel cassetto la rece lasciandola decantare. Sfoglio spesso una margherita dicendo: " primus, non primus, ...". Vedremo.
capohog ha scrittoBella domanda, ti trovi le corna: è un dilemma
Certo le corna danno un po' fastidio. :lol:






* ma primus, capisce? questo è il dilemma che ci attanaglia.

da Luca75 il 25 mar 2010 20:08


capohog ha scrittoBella domanda, ti trovi tra le corna di un dilemma :wink:
Vedo che le recensioni sono di mangioni "affidabili" e molto positive (salvo quella di princess) ma risalenti l'ultima al 2008. E' stata una serata no o hai percepito un problema molto più diffuso? Una sorta di "ormai siamo arrivati e tiriamo i remi in barca"?
Dal sito vedo che offrono servizi per le aziende.... :?

Direi un grave problema con il servizio (la punta dell'iceberg è stata servire uno champagne caldo nei bicchieri da rosso a medio invecchiamento.. Ma potrei fare una telecronaca di michiate.
Sul cibo, direi preparazioni discutibili nella ricetta (ma qui il giudizio è soggettivo) e con materia prima piuttosto scadente e mal servita (formaggio fuso più freddo che tiepido, scamponi mal puliti; pasta fillo molliccia e bagnata).
Forse la spiegazione è che si trattava di un menù promozionale a 35 euro, vini esclusi (in occasione della fiera del cinema). Di solito, la spesa media è intorno ai 70.. Magari eravamo una perdita di tempo? :x

Re: Stroncature

da Luca75 il 25 mar 2010 20:12


primus ha scritto
Luca75 ha scrittoNon ho la delicatezza e la diplomazia di Soltus


fattela scrivere da soltus 8)


Proverò ad immedesimarmi in lui!! Se non ci riesco, cestinerò..
A parte gli scherzi, Primus, se ti beccassi un 5 alla cucina ed un 4 al servizio da un Mangione come la prenderesti? :lol:

Re: Stroncature

da primus il 25 mar 2010 20:13


Luca75 ha scritto
primus ha scritto
Luca75 ha scrittoNon ho la delicatezza e la diplomazia di Soltus


fattela scrivere da soltus 8)


Proverò ad immedesimarmi in lui!! Se non ci riesco, cestinerò..
A parte gli scherzi, Primus, se ti beccassi un 5 alla cucina ed un 4 al servizio da un Mangione come la prenderesti? :lol:


se non ci sono scritte castronerie la prenderei male ma la prenderei. Che devo fare? non si può accontentare tutti...

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da luc83 il 25 mar 2010 22:09


a me è capitata la stessa cosa in un locale stimato nel comasco. uno scivolone incredibile, uno stile di cucina completamente cambiato. ho cercato di essere equilibrato nel descrivere le mie sensazioni.

Credo sia giusto fare la recensione.

ps silvano dai invia 'sta recensione, siamo curiosi. Io al manna mi sono trovato bene ma ho sentito opinioni controverse.

pps anche al due spade a cernusco non se la passano bene, una recensione con foto in rete ne parla maluccio.

da capohog il 25 mar 2010 22:17


luc83 ha scrittoa me è capitata la stessa cosa in un locale stimato nel comasco. uno scivolone incredibile, uno stile di cucina completamente cambiato. ho cercato di essere equilibrato nel descrivere le mie sensazioni.

Credo sia giusto fare la recensione.

ps silvano dai invia 'sta recensione, siamo curiosi. Io al manna mi sono trovato bene ma ho sentito opinioni controverse.

pps anche al due spade a cernusco non se la passano bene, una recensione con foto in rete ne parla maluccio.


Ci sono stato un paio di volte ma ero troppo pigro per recensire...
devo dire che son rimasto sempre abbastanza perplesso...

96 cubic inch of good vibs

da fabibilla il 25 mar 2010 23:03


Se le critiche sono motivate in modo sensato perchè non dovrebbero essere espresse?
Che senso ha una sfilza di cappelli blu se non si capisce bene da dove nascano?
Io diffido da chi dà ottimi giudizi sempre a tutti, significa che non esiste margine di miglioramento, tra le varie cose, e questo credo sia pressochè impossibile.

da vgaber il 25 mar 2010 23:25


Luca75 ha scritto servire uno champagne caldo nei bicchieri da rosso a medio invecchiamento..

Un calice di media ampiezza è molto meglio di una flùte (utile quasi esclusivamente per la valutazione del perlage) :wink:

Tutte le parole sdrucciole, come tutti i sentimenti sdruccioli, sono naturalmente ridicole.

da primus il 26 mar 2010 08:55


vgaber ha scritto
Luca75 ha scritto servire uno champagne caldo nei bicchieri da rosso a medio invecchiamento..

Un calice di media ampiezza è molto meglio di una flùte (utile quasi esclusivamente per la valutazione del perlage) :wink:


bah :roll: si potrebbe discutere.
A mio avviso il servire lo champa e/o brut in bicchieri di questo tipo, ad esempio, Immagine sta diventando più una moda....
Il bicchiere corretto, sempre a mio avviso, è la classica flute (che non serve solo a trattenere il perlage ma anche i profumi ecc. il che è fondamentale) di dimensioni tipo questa Immagine.

Il servizio corretto prevede lo champa ben fresco (non gelato da cestello del ghiaccio :? ) versato FINO A META' BICCHIERE per permettere ai profumi di rimanere, appunto, nella flute.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da vgaber il 26 mar 2010 12:05


primus ha scritto[ sta diventando più una moda....
Il bicchiere corretto, sempre a mio avviso, è la classica flute (che non serve solo a trattenere il perlage ma anche i profumi ecc. il che è fondamentale)

Come può un bicchiere, piuttosto che un altro, costituire moda? :shock: :shock: :shock:

Le metodologie di servizio cambiano, e non per moda bensì per comprovata maggior efficienza: dalla coppa anni '80 si è passati alla flùte (che mon dieu non deve trattenere i profumi), che a sua volta oggi si preferisce sostituire con un calice più ampio per permettere ai profumi di aprirsi senza tuttavia rischiare dispersioni. E non stiamo parlando di avvisi personali.

Tutte le parole sdrucciole, come tutti i sentimenti sdruccioli, sono naturalmente ridicole.

da primus il 26 mar 2010 13:53


vgaber ha scrittoCome può un bicchiere, piuttosto che un altro, costituire moda? :shock: :shock: :shock:

Le metodologie di servizio cambiano, e non per moda bensì per comprovata maggior efficienza: dalla coppa anni '80 si è passati alla flùte (che mon dieu non deve trattenere i profumi), che a sua volta oggi si preferisce sostituire con un calice più ampio per permettere ai profumi di aprirsi senza tuttavia rischiare dispersioni. E non stiamo parlando di avvisi personali.


Moda? ohhh sapessi. Adesso in qualunque locale vai lo spumante come aperiivo viene servito in bicchieroni che un tempo manco esistevano.
La coppa esiste ancora eccome, ma è più adatta a spumanti dolci.

ll resto sono eccome punti di vista. La flute o il bicchiere a stelo più ampio vanno bene entrambi per le bollicine, ma secondo me una bella flute elegante è più adatta.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Bob il 26 mar 2010 13:56


Io godo come un porco, quando mi attacco al collo di una bottiglia di Moet & Chandon, con tutte quelle bollicine frizzanti e il gran ruttino finale........

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da primus il 26 mar 2010 13:58


vgaber ha scritto dalla coppa anni '80 si è passati alla flùte (che mon dieu non deve trattenere i profumi), che a sua volta oggi si preferisce sostituire con un calice più ampio per permettere ai profumi di aprirsi senza tuttavia rischiare dispersioni. E non stiamo parlando di avvisi personali.


Servire lo champagne

Lo champagne va servito sempre freddo, ma non ghiacciato, ad una temperatura tra i 6° e gli 8° se è giovane, e fino ai 10° per uno più maturo o millesimato.

Porre per tempo le bottiglie nel refrigeratore, mai nel congelatore; la temperatura uniforme si raggiunge in circa 2 ore, se si mantengono le bottiglie nella parte bassa, la più fredda.

In caso di necessità di operare in tempi rapidi, utilizzare un secchiello con abbastanza ghiaccio e porvi la bottiglia; per accelerare il raffreddamento si possono aggiungere alcune manciate di sale.

Stappare la bottiglia estraendo il tappo con un movimento rotatorio, dopo averlo privato della gabbietta. Tenere la bottiglia leggermente inclinata. Nell'ultima fase di estrazione del tappo porre avvertenza a non farsi sfuggire lo stesso per non colpire il commensale che sta di fronte a noi e per non far sentire il botto: tipico, ma poco elegante.

Tenendo la bottiglia nella parte posteriore della stessa e reggendola con una sola mano, versare lentamente nei calici il prezioso liquido, facendo attenzione che la spuma non debordi. Imporre un movimento rotatorio alla bottiglia per non far gocciolare il vino al termine dell'operazione di versamento.

Lo champagne si versa in bicchieri appositi a forma di coppa con piede, o a forma di tubo allungato (questi ultimi, detti flûte). La preziosità e l'eleganza dei calici aumentano il piacere di questo brindisi.



non lo dico io, che sono un cazzone che mescita dal 1990, ma i sommmelllier fighi :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Bob il 26 mar 2010 13:59


Piccolo OT a proposito di bicchieri.....
Vi capita mai di pensare che gran parte del gusto ( e del piacere) che provate bevendo un vino sia dovuto ANCHE alla particolare bellezza del bicchiere in cui lo bevete?
Io ho alcune coppe incise, di fine 800, che mia moglie si rifiuta di farmi usare, ma, quando ce la faccio, anche un prosecchino da nulla mi diventa un nettare......

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da cico140976 il 26 mar 2010 14:13


Bob ha scrittoPiccolo OT a proposito di bicchieri.....
Vi capita mai di pensare che gran parte del gusto ( e del piacere) che provate bevendo un vino sia dovuto ANCHE alla particolare bellezza del bicchiere in cui lo bevete?
Io ho alcune coppe incise, di fine 800, che mia moglie si rifiuta di farmi usare, ma, quando ce la faccio, anche un prosecchino da nulla mi diventa un nettare......


Straquoto al 1000 per 1000....

A Natale siamo soliti brindare in coppe che ho ereditato da mia nonna, primi del 900.... eccezionale......

Poi lavate come se si stesse camminando sulle uova tornano nella vetrinetta a fare bella mostra di loro per un altro anno
:wink:

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Anche un maiale può arrampicarsi su un albero quando viene adulato!! :)

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Hombre que trabaja pierde tiempo precioso...

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