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La famosa movida

da Fante il 15 lug 2010 09:27


Ho una perplessità atroce

Ieri sera, insieme a tre altri anzianotti mangioni ed ex tali, siamo andati fuori a cena e poi ci siamo fatti una vasca nella zona pedonale di corso Sempione, quella che dovrebbe essere celebre per la famosa "movida".

Bon

Credo fosse la prima volta che mi capitava di passare lì a quell'ora, tuttavia sono rimasto molto perplesso. C'è sì tanta gente ma di fatto non c'è assolutamente nient'altro. Non c'è nemmeno poi tanta gnocca. C'è solo una enorme massa di gente che beve tanto e basta.

Quindi mi chiedo.

Cosa c'è di divertente nella movida milanese? Sarà per quello che poi si fa tanto uso di alcolici e di cocaina?

Re: La famosa movida

da primus il 15 lug 2010 09:33


Fante ha scritto
Cosa c'è di divertente nella movida milanese? Sarà per quello che poi si fa tanto uso di alcolici e di cocaina?


la Movida non è mai divertente, e non solo a Milano. Movida=star fuori da un bar a fare una mazza e bere miscugli assolutamente velenosi.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: La famosa movida

da fulvia il 15 lug 2010 10:05


[
Cosa c'è di divertente nella movida milanese? Sarà per quello che poi si fa tanto uso di alcolici e di cocaina?
[/quote]



Prima di tutto definirei il concetto di "divertimento"

Perchè se sono le stesse facce felici che vedo fuori da certi locali vigevanesi nella "movida" VIGEVANESE di divertente vedo ben poco...... :? C'è un nuovo sceriffo in città dalle ultime elezioni amministrative...... :wink: :P ed è stato un fiorire di ordinanze amministrative per evitare lo schifo di bottiglie e bicchieri fuori dai locali dove si passa e tocca fare lo slalom tra perfetti idioti in tenuta griffatissima con bicchieroni colmi di alcool e ghiaccio (prevalentemente ghiaccio, perchè non è che si beva poi così bene :wink: ).....E' stata una sommossa generale si è gridato all'attentato delle libertà costituzionali!!!! :x :x
E si continua quindi ad assistere: da una parte il popolo della movida che rivendica il diritto di distruggersi di mojito..... :roll: e dall'altra il legittimo diritto della cittadinanza di non risvegliarsi la domenica con cocci di bottiglie, bicchieri e pisciate sui muri..... :twisted:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

Re: La famosa movida

da primus il 15 lug 2010 10:08


fulvia ha scritto C'è un nuovo sceriffo in città


beh il multone alle 2 ragazze per essersi sedute sui gradini mi pare na strunzata :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: La famosa movida

da fulvia il 15 lug 2010 10:12


primus ha scritto
fulvia ha scritto C'è un nuovo sceriffo in città


beh il multone alle 2 ragazze per essersi sedute sui gradini mi pare na strunzata :roll:



Quella è tutta politica Primus.... :wink: Lo sceriffo ha "toccato il tempo" al Comando dei Vigili.....e "quelli" se la sono legata al dito.......e applicano alla lettera l'ordinamento di Polizia Municipale....... :roll: :roll: ....giochetti di potere..... :wink:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

Re: La famosa movida

da MarioLino il 15 lug 2010 10:40


[quote="Fante". C'è sì tanta gente ma di fatto non c'è assolutamente nient'altro. Non c'è nemmeno poi tanta gnocca. C'è solo una enorme massa di gente che beve tanto e basta.

Quindi mi chiedo.

Cosa c'è di divertente nella movida milanese? Sarà per quello che poi si fa tanto uso di alcolici e di cocaina?[/quote]

Nelle città del sud Italia, dove il clima è più clemente, da maggio a ottobre sono sempre tutti in strada. La trovo una bella abitudine, molto socializzante.... poi i milanesi probabilmente da una parte sono timidi, dall'altra hanno bisogno di tirarsela, in più sono mediamente più stressati, (anche) per questi motivi abusano di alcol e cocaina: per socializzare

da Bob il 15 lug 2010 10:40


La movida non è divertente. Non deve esserlo.
Sembrerà assurdo,ma è una necessità (si fa per dire) sociale.
Ci vai perchè incontri. Nota bene, non "conosci": "incontri".
Trovi quelli del tuo giro o di quelli simili, verifichi le frequentazioni, noti gli abbinamenti, ti aggiorni sul gossip, che è poi il maggiore argomento in ordine dimensionale e di importanza.
Io ci vado, e vedo sconosciuti di cui non mi frega nulla.
Tu ci vai e vedi sconosciuti di cui non ti frega nulla.
Ci va Silvano, noto habituèe.e vede tutti quelli che conosce, con cui scambiare le ultime novità, o verso i quali affermare semplicemente il proprio diritto ad esistere in determinati ambienti.
La versione popolare si chiama "struscio".
A Milano si spande, e quindi si spende.
Altrove si passeggia soltanto,massimo un cono gelato.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

Re: La famosa movida

da balcone il 15 lug 2010 11:03


primus ha scritto
Fante ha scritto
Cosa c'è di divertente nella movida milanese? Sarà per quello che poi si fa tanto uso di alcolici e di cocaina?


la Movida non è mai divertente, e non solo a Milano. Movida=star fuori da un bar a fare una mazza e bere miscugli assolutamente velenosi.


Quoto, quoto....

da Fante il 15 lug 2010 11:17


Non voglio fare il sociologo da strapazzo ma sono davvero perplesso

Alla fine ci si trova in una via dove non si ascolta musica, non si assistono a performances varie ed eventuali, non ci sono artisiti di strada, si beve e si spende tanto e basta. Insomma non c'è vera aggregazione, c'è solo massa.

Perchè questo attrae così tanto? Perchè c'è così tanta gente?

da capohog il 15 lug 2010 11:41


Fante ha scrittoNon voglio fare il sociologo da strapazzo ma sono davvero perplesso

Alla fine ci si trova in una via dove non si ascolta musica, non si assistono a performances varie ed eventuali, non ci sono artisiti di strada, si beve e si spende tanto e basta. Insomma non c'è vera aggregazione, c'è solo massa.

Perchè questo attrae così tanto? Perchè c'è così tanta gente?



vita familiare di m?

96 cubic inch of good vibs

da silbusin il 15 lug 2010 12:24


Bob ha scrittoLa movida non è divertente. Non deve esserlo.
Sembrerà assurdo,ma è una necessità (si fa per dire) sociale.
Ci vai perchè incontri. Nota bene, non "conosci": "incontri".
Trovi quelli del tuo giro o di quelli simili, verifichi le frequentazioni, noti gli abbinamenti, ti aggiorni sul gossip, che è poi il maggiore argomento in ordine dimensionale e di importanza.
Io ci vado, e vedo sconosciuti di cui non mi frega nulla.
Tu ci vai e vedi sconosciuti di cui non ti frega nulla.
Ci va Silvano, noto habituèe.e vede tutti quelli che conosce, con cui scambiare le ultime novità, o verso i quali affermare semplicemente il proprio diritto ad esistere in determinati ambienti.
La versione popolare si chiama "struscio".
A Milano si spande, e quindi si spende.
Altrove si passeggia soltanto,massimo un cono gelato.

Mi ci vedi alla movida in mezzo agli emergenti?
Comunque, in zona navigli, c'è un sacco di gnocca, un'esagerazione di belle, giovani ragazze.
Che cacchio ha visto il topastro? Capisco l'ammore, ma... 8)
E' il fenomeno del branco. Anche in Via Porpora alla birreria di Lambrate c'erano due coppie d'antan con in mano un bicchierazzo di birra mescolate ad una moltitudine di giovani.
Peccato che il più anziano esprimesse il suo gradimento per la birra con formidabili peti. Dice la leggenda che ora abiti dalle parti di Crema. :lol:

da Bob il 15 lug 2010 12:40


silbusin ha scritto
Peccato che il più anziano esprimesse il suo gradimento per la birra con formidabili peti. Dice la leggenda che ora abiti dalle parti di Crema. :lol:

Guarda che ilpiù anziano sei tu.
Carta d'identità alla mano.
Pivlùn!.... :lol:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Paulyste il 15 lug 2010 12:54


Fante ha scrittoInsomma non c'è vera aggregazione, c'è solo massa.
Perchè questo attrae così tanto? Perchè c'è così tanta gente?


Perché affogare nel mero esserci e nel mero esserci gli uni accanto agli altri, precipitare nella "massa", nel regno dell'impersonale e della "chiacchiera", rende la vita assai meno problematica.
E tanta gente di una vita problematica, che è poi quello che ci rende essere pensanti, ne fa volentieri a meno.
Non è detto che spegnendo tutti i neuroni si sia più felici, però almeno ci si prova.

da Fante il 15 lug 2010 13:15


PaulySte ha scrittoPerché affogare nel mero esserci e nel mero esserci gli uni accanto agli altri, precipitare nella "massa", nel regno dell'impersonale e della "chiacchiera", rende la vita assai meno problematica.


Ah sì? :shock:
Ti dirò che la nettissima sensazione è proprio quella di avere visto un tante persone che si fanno un sacco di problemi inutili, non il contrario
Se devo essere sincero ho sempre notato in questi ritrovi di massa una sottesa ansia da prestazione - ci devo essere, devo essere sorridente, devo essere interessante, devo essere alla moda, devo essere in mezzo alla gente giusta, nel posto giusto, ecc
l'esatto contrario di quanto dici tu
è ovviamente una mia sensazione

da capohog il 15 lug 2010 13:19


Fante ha scritto
PaulySte ha scrittoPerché affogare nel mero esserci e nel mero esserci gli uni accanto agli altri, precipitare nella "massa", nel regno dell'impersonale e della "chiacchiera", rende la vita assai meno problematica.


Ah sì? :shock:
Ti dirò che la nettissima sensazione è proprio quella di avere visto un tante persone che si fanno un sacco di problemi inutili, non il contrario
Se devo essere sincero ho sempre notato in questi ritrovi di massa una sottesa ansia da prestazione - ci devo essere, devo essere sorridente, devo essere interessante, devo essere alla moda, devo essere in mezzo alla gente giusta, nel posto giusto, ecc
l'esatto contrario di quanto dici tu
è ovviamente una mia sensazione


messi maluccio eh! :wink:

Sono stato in gioventù un gran frequentatore di Bar da Happy Hour con una combriccola di amici affiatatissimi con cui facevo spesso tarda notte. lo facevo per chiaccherare, stare in compagnia e divertirmi e non per mostrare qualcosa...
adesso è molto più raro che capiti (età, impegni, mogli, figli etc.etc.) ma lo faccio con lo stesso spirito (faccio meno tardi e bevo meno però :wink: )

96 cubic inch of good vibs

da nebbiolo75 il 15 lug 2010 13:21


PaulySte ha scritto...Non è detto che spegnendo tutti i neuroni si sia più felici, però almeno ci si prova.


DROGATO!

:-)

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da silbusin il 15 lug 2010 13:21


Bob ha scrittoGuarda che ilpiù anziano sei tu.
Carta d'identità alla mano.
Pivlùn!.... :lol:

Ohè testina! Guarda che aprile viene prima di settembre...

da nebbiolo75 il 15 lug 2010 13:23


Fante ha scritto...Se devo essere sincero ho sempre notato in questi ritrovi di massa una sottesa ansia da prestazione - ci devo essere, devo essere sorridente, devo essere interessante, devo essere alla moda, devo essere in mezzo alla gente giusta, nel posto giusto, ecc
l'esatto contrario di quanto dici tu
è ovviamente una mia sensazione


Non è per caso invidia perché non ti chiamano più causa vecchiaia? :-)

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Fante il 15 lug 2010 13:35


nebbiolo75 ha scrittoNon è per caso invidia perché non ti chiamano più causa vecchiaia? :-)


Macchè, è solo gente tutta acerba 8)

Non so, può anche darsi: rimpiango senz'altro la birreria Cavour col pitale da un litro e i metallari. Ero già fuori moda allora, figuriamoci adesso :lol:

da Paulyste il 15 lug 2010 14:08


Fante ha scritto
PaulySte ha scrittoPerché affogare nel mero esserci e nel mero esserci gli uni accanto agli altri, precipitare nella "massa", nel regno dell'impersonale e della "chiacchiera", rende la vita assai meno problematica.


Ah sì? :shock:
Ti dirò che la nettissima sensazione è proprio quella di avere visto un tante persone che si fanno un sacco di problemi inutili, non il contrario
Se devo essere sincero ho sempre notato in questi ritrovi di massa una sottesa ansia da prestazione - ci devo essere, devo essere sorridente, devo essere interessante, devo essere alla moda, devo essere in mezzo alla gente giusta, nel posto giusto, ecc
l'esatto contrario di quanto dici tu
è ovviamente una mia sensazione


Certo, per evitare la noia ci si inventa anche un sacco di pseudo-problemi, per aver l'illusione di esistere ancora. Oppure sei convinto che i problemi di "Uomini e donne", che sembra essere il luogo più drammatico della terra, siano problemi veri? Non sono, invece, una forma di compensazione per una vita che sembra vuota?

Poi, precisando, non intendo affermare che tutti coloro che frequentano la "movida" siano persone vuote e che propriamente non e-sistono. C'è chi ci passa talvolta (come me, specie in tempi passati), chi ci passa un periodo, chi infine ci passa una mezza vita... comunque non guarderei solo alla "movida" figa di Corso Sempione o Corso Como; per rendermi conto dello squallore imperante mi basta andare nel bar-tabaccheria davanti a casa gestito da brutti cinesi e frequentato dall'umanità più triste che uno possa immaginare

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