Fa troppo caldo per indossarlo

Non ne penso nulla, è il frutto di una cultura diversa (non "peggiore")
é lo stesso di una maglietta a maniche corte.
Quello che conta non è l'indumento, ma l'obbligo di indossarlo.
Detto questo, in Italia c'è l'obbligo di non indossarlo, e gradirei venisse rispettato.

io non lo indosso più da anni.

primus ha scrittoio non lo indosso più da anni.

pivla

silbusin ha scritto

primus ha scrittoio non lo indosso più da anni.

pivla

Sì: stava così bene....
Meglio di adesso, comunque.

lo detesto , e non mi si venga a dire che nei paesi arabi è un'usanza che le donne condividono, perchè in quei paesi le donne non contano nulla. L'integralismo e i regimi talebani l'hanno riportato in auge , dietro a quegli orrendi vestitoni si nascondono drammi di donne invisibili , maltrattate , trascurate , costrette a SUBIRE. cOME GIUSTAMEnte dice Bob in Italia lo proibirei , per lo meno in pubblico e per le strade , a casa propria ognuno fa quel che crede .

santippe28 ha scrittocOME GIUSTAMEnte dice Bob in Italia lo proibirei

Bob ha detto che è già proibito - non si può circolare a volto coperto - non che lo proibirebbe in quanto burqa

A me stanno più sulle balle gli occhialoni da sole superfascianti delle fighette ultralampadate, tipo quelli di Victoria. Proibirei piuttosto quelli. Il Burqua è così old fashion, e poi è un fortissimo richiamo a delle tradizioni... meglio richiamare le tradizioni che promuovere il brand modaiolo.

va beh , quel che ti pare , comunque BOB ha sempre ragione e a me il burka fa sempre girare le eliche . In Italia esiste una legge che vieta di andare in giro travisati , questa legge mi risulta essere ampiamente disattesa per ovvi motivi di convenienza onde evitare scontri fra culture diverse , nonchè per favorire l'integrazione ( ma con chi dovrei integrarmi ? con dei talebani ? , ma mi faccia il piacere ! )
A me dà fastidio anche quando sui mezzi pubblici si trovano queste forse donne coperte dal burka , e non posso fare a meno di pensare che magari ho di fianco un terrorista islamico Kamikaze che si fa saltare per aria . Inzomma non mi piace , però , siamo sempre allle solite , la fermezza per opporsi a questi fenomeni , nel mondo occidentale non esiste più

santippe28 ha scrittola fermezza per opporsi a questi fenomeni , nel mondo occidentale non esiste più

Grazie al cielo
A parte che non è poi tanto vero visto che li stiamo bombardando a manetta. Guerra preventiva ed esportazione della democrazia. Comodamente a casa vostra con un piccolo contributo spese un paio di persone sotto le macerie, ecchesarà mai

Non è questione di fermezza, ma di maturità sociale e culturale di uno stato laico. Cose che effettivamente ci mancano.
Il burqa o anologo è un simbolo religioso e come tale non c'è discussione. Sinceramente non credo sia giusto proibirlo in quanto simbolo - ma, visto che è già proibito circolar a volto coperto, la discussione non si dovrebbe neanche porre - tuttavia andrebbero attivati tutti quei meccanismi di difesa che permettano ad una donna qui di farne a meno se lo vuole, proteggendola dall'ira dei mariti padri e fratelli.

Questa credo sia la scelta democraticamente più coerente.

Poi, fosse per me toglierei tutti i simboli religiosi. A me personalmente quando ero donatore dava un fastidio cane all'Avis vedere le immaginette di Padre Pio.

santippe28 ha scritto, comunque BOB ha sempre ragione

Braavaaaaa.........
(Voce di Clint Eastwood quando il Colonnello fa fuori l'Indio nel duello finale...)

Come accennato in alcuni interventi, in Italia, circolare col volto coperto è reato, come previsto dal codice penale, legge 152 del 1975(ovviamente completamento disatteso).
In Francia sembra che siano intenzionati ad affrontare il "fatto".

Inoltre, sembra che nelle norme "coraniche", ci si limita ad imporre l'obbligarietà del velo.

In Afghanistan, all'inizio del 1900, fù introdotto l'obbligo durante il regno di Habibullah, alle duecento donne del suo harem , per non indurre in tentazione gli uomini, quando esse si fossero trovate fuori dalla residenza reale

l problema più grosso è che c'è di mezzo il petrolio , non trovo giusto esportare ed imporre il nostro modello democratico , non ho simpatia per le contrapposizioni religiose , però non ho nemmeno simpatia per dover costantemente aumentare la mia soglia di tolleranza , in casa mia , nel nostro mondo occidentale , già peraltro iper vessato da un sacco di altri problemi , ai quali non mi pare il caso di aggiungere anche quelli relativi alle usanze religiose dell'islam.
Personalmente relegherei i problemi dell'integralismo islamico all'area geografica di appartenenza storica , lasciando mano libera a musulmani , ebrei e popoli residenti : che se la vedano un pò tra di loro.

santippe28 ha scritto la fermezza per opporsi a questi fenomeni , nel mondo occidentale non esiste più

C'e' ..c'e' ..sta tranquilla...
Se senti le persone una ad una ( salvo qualcuno col ventre molle come Fante..) , dicono e pensano l'esatto contrario di quello che dicono ( e forse non pensano) buona parte dei nostri politici...

Ah..ovviamente, alla domanda di Don Attilio io sono per il no !

santippe28 ha scrittol problema più grosso è che c'è di mezzo il petrolio , non trovo giusto esportare ed imporre il nostro modello democratico , .

e quindi siamo già in difetto per quello, aggiungi che gli imponiamo dei limiti alle tradizioni a cui tengono moltissimo... chiaro che si incazzano... bisogna mediare, meno male che i politici non dicono quello che dicono alcuni di voi altrimenti saremmo costantemente in guerra (anche civile probabilmente), e con quale beneficio? aver dimostrato di avere le palle?

Yoda ha scrittosalvo qualcuno col ventre molle come Fante

molle e pieno di cacca

del resto è lì che uno dovrebbe averla

io non mi sento affatto in difetto , il petrolio glie lo si paga profumatamente , se poi il ricavato viene utilizzato per acquistare armi , piuttosto che per edificare opere civili , e se questo ricavato finisce nelle mani di pochissimi , non è solo colpa degli occidentali.
Se si evitasse di mandare soldati a presidiare , e se non si pretendesse di imporre un modello di democrazia che non è richiesto ,la guerra , eventualmente , se la farebbero tra di loro , senza coinvolgere anche noi .

santippe28 ha scrittoio non mi sento affatto in difetto , il petrolio glie lo si paga profumatamente , se poi il ricavato viene utilizzato per acquistare armi , piuttosto che per edificare opere civili , e se questo ricavato finisce nelle mani di pochissimi , non è solo colpa degli occidentali.

ma tanto gli occidentali sono contenti comunque, se ricostruiscono case questi si rivolgono a loro, se comprano armi idem...gli occidentali ci guadagnano sempre, solo a discapito di qualche vita umana, ma è il prezzo del benessere, o no?