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da santippe28 il 02 dic 2010 19:58


bah dal suo punto di vista ha delle ragioni. io ho dei conoscenti ciechi dalla nascita , molto intelligenti e si incavolano tantissimo quando si sentono chiamare non vedenti o diversamente abili e mi dicono , insomma siamo ciechi che problemi avete voi vedenti a chiamarci così ?
sicuramente Feltri ha ragione quando scrive che è una vergogna sftuttarli e che il suo articolo sisciterà più scalpore per il termine negri che non per il contenuto. c'è tanta ipocrisia , forse bisognerebbe capire se le persone di colore che sono qui in italia si sentano o meno offesi dall'essere chiamati in un modo piuttosto che in un altro . il rispetto non sta solonell'usare il termine nero invece che negro

da Paulyste il 02 dic 2010 20:11


Mi spiace dirlo, ma ha ragione Feltri, il quale provocatoriamente nell'intervista sottolinea ripetutamente la parola "negro". Non ci vedo nulla di male... proprio l'altro giorno, tra l'altro, non mi ricordo dove, ho letto qualcosa in cui comparivano i "diversamente abili" e mi è suonata come un'orribile presa per il culo :roll:

da Fante il 02 dic 2010 20:25


Siete fuori strada.

Negro in italiano non sarebbe offensivo. Anzi, in certe vecchie traduzioni di libri il termine offensivo è nero.
Adesso però, per l'assonanza a nigger, offensivo e razzista, viene considerato diversamente.

Visto che utilizzare un termine al posto di un altro che offende la dignità di una persona non mi pare sia un grande sforzo, non ho ascoltato l'intervista ma Feltri non ha ragione per definizione

da MarioLino il 02 dic 2010 20:35


Sono d'accordo con Fante, anche se non ho letto bene cosa ha scritto, ma su questi temi ha ragione un po' per definizione per quanto mi riguarda.

In realtà nello scegliere le parole bisogna far attenzione alla sensibilità PREVALENTE: non tutti siamo uguali, ma la maggior parte ha una sensibilità simile rispetto al loro uso. Se alla maggior parte dei TERRONI, la parola TERRONE un po' infastidisce, è arrogante e aggressivo insistere nell'utilizzarla! Ed è veramente da filosofi di stacippa farci dei ragionamenti che tuttosommatto mammagari non è offensiva. E' CONSIDERATA offensiva, questo basta

Questione di punti di vista [cit.]

da Yoda il 02 dic 2010 20:54


Fante ha scrittoSiete fuori strada.

Negro in italiano non sarebbe offensivo. Anzi, in certe vecchie traduzioni di libri il termine offensivo è nero.
Adesso però, per l'assonanza a nigger, offensivo e razzista, viene considerato diversamente.

Visto che utilizzare un termine al posto di un altro che offende la dignità di una persona non mi pare sia un grande sforzo, non ho ascoltato l'intervista ma Feltri non ha ragione per definizione


E allora , da domani , ( come detto giustamente da Feltri) quando uno verra' da te a chiedere "la dolce euchessina"....dovrai chiamarlo "non cagante" invece che stitico... :roll: 8)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
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da luc83 il 02 dic 2010 20:59


l'intervento di feltri a mio modo di vedere offre un interessante spunto di discussione, questa mania del politicamente corretto ha rotto abbastanza i maroni.

mi trovo in sintonia con il santippe's pensiero.

da MarioLino il 02 dic 2010 21:03


luc83 ha scrittol'intervento di feltri a mio modo di vedere offre un interessante spunto di discussione, questa mania del politicamente corretto ha rotto abbastanza i maroni.

mi trovo in sintonia con il santippe's pensiero.


Io invece in un paese dove perfino i politici si fanno il dito medio, hanno smesso di usare le metafore, e parlano come nei film di bombolo, auspico il ritorno ad una forma di comunicazione più rispettosa, politically correct appunto, all'inglese però

Questione di punti di vista [cit.]

da Paulyste il 02 dic 2010 21:13


No, no, qui non si trattava di usare il termine "negro" perché più bello. Odio il 99,5 % dei titoli del Giornale e di Libero, ma questo ("Hanno ragione i negri", dedicato al caso di Rosarno) mi sento di difenderlo: "negri" perché questa è la verità di quelli come schiavi negri lavorano e vivono... alla faccia di chi, chiamandoli più gentilmente, finge di non vedere le condizioni in cui vivono

da MarioLino il 02 dic 2010 21:26


A me quella di non essere ipocriti mi sembra troppo spesso la scusa per esseri bruschi,arroganti e aggressivi. Che, se ci pensi, è molto più facile rispetto a cercare le parole giuste. cosa cazzo minchia ci vuole a dire le cose come porca puttana stanno. più facile di così, mi sono anche sfogato, toh... ma non è il modo!

Questione di punti di vista [cit.]

da luc83 il 02 dic 2010 21:41


ciechi e non vedenti, disabili e diversamente abili...per me stonano di più quelle politicamente corrette.

da Paulyste il 02 dic 2010 21:46


MarioLino ha scrittoA me quella di non essere ipocriti mi sembra troppo spesso la scusa per esseri bruschi, arroganti e aggressivi. Che, se ci pensi, è molto più facile rispetto a cercare le parole giuste. cosa cazzo minchia ci vuole a dire le cose come porca puttana stanno. più facile di così, mi sono anche sfogato, toh... ma non è il modo!


Perché? Noi parliamo così e ci sentiamo dei galantuomini 8)


Comunque, in questo caso: la parola giusta era proprio quella. Talvolta anche il turpiloquio può avere le proprie ragioni retoriche

da MarioLino il 02 dic 2010 22:30


PaulySte ha scrittoComunque, in questo caso: la parola giusta era proprio quella. Talvolta anche il turpiloquio può avere le proprie ragioni retoriche


Il turpiloquio retorico non mi prende, mi sembra sempre una agevole scorciatoia. Ma... vedi firma

Questione di punti di vista [cit.]

da capohog il 02 dic 2010 22:49



96 cubic inch of good vibs

da Fante il 03 dic 2010 10:09


MarioLino ha scrittoA me quella di non essere ipocriti mi sembra troppo spesso la scusa per esseri bruschi,arroganti e aggressivi.


Condivido e sottoscrivo porca troia!

Si vuole a tutti costi spacciare la maleducazione, la volgarità e l'ignoranza come una viruosa spontaneità.

Posso anche essere d'accordo che certe acrobazie linguistiche inappetente! rivestiti! non intendevo quello! siano più ridicole che efficaci hihihihih Feltri non cagante ma altre sono vere e proprie esigenze sociali

E poi, non abbocchiamo come trote. A Feltri non interessava fare uno omaggio etimologico. A Feltri interessava provocare, far parlare di se' ecc.

da MarioLino il 03 dic 2010 10:17


Infatti
A Feltri interessa vendere, in una parola. Va bene, anche se a me il suo stile non piace, ma poi non ci faccia il predicozzo...
E ragioniamo su come giornali quotati di altre parti, non facciano titoloni come Quello scopa solo con le PUTTANE! E meno male dico io. La sensibilità delle gente non può essere continuamete messa sotto stress... Abbassiamo i toni ed utiliZziamo uno stile più ingleseZ

Questione di punti di vista [cit.]

da luc83 il 03 dic 2010 10:22


se avessi letto su repubblica: "nessuna novità, b. Và a puttane" non avrei gridato allo scaldalo...mi dà più fastidio il termine scopare!

da Fante il 03 dic 2010 10:25


luc83 ha scrittose avessi letto repubblica, non avrei gridato allo scaldalo...mi dà più fastidio scopare!


:shock:

Luc, non è che hai bisogno di ferie?

da luc83 il 03 dic 2010 10:54


Fante ha scritto
luc83 ha scrittose avessi letto repubblica, non avrei gridato allo scaldalo...mi dà più fastidio scopare!


:shock:

Luc, non è che hai bisogno di ferie?


Mi sa che ho bisogno di andare in ferie con...un'amica! ;) le ferie arriveranno tra 8giorni, è il resto che manca :D

da Paulyste il 03 dic 2010 10:55


Fante ha scrittoA Feltri interessava provocare, far parlare di se' ecc.


Ovvio, non è una difesa di Feltri; di lui non me ne importa nulla e sono concorde con fante e mariolino. Tuttavia, ogni tanto (ma solo ogni tanto, perché il turpiloquio nel mezzo del turpiloquio perde qualsiasi fascino ed effetto), l'abbandono del linguaggio eletto e "politicamente corretto" può essere utile in quanto svela non una verità nascosta, ma una verità che è sotto gli occhi di tutti e che le parole spingono a ignorare o perlomeno ad edulcorare (già dire "Berlusconi ha un debole per il gentil sesso" e dire, come ha fatto Guzzanti, tra gli altri, "Berlusconi è un porco", è tutt'altra cosa)

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