Sai, mi sembra quasi pretestuoso come il cachemire di d'Alema....
il problema non sono 17 giorni di ferie, ma quello come viene lavorato negli altri. Efficenza..e non esiste, un problema che tocco con mano piuttosto spesso.
Non è che riducendo la pausa pipì ai lavoratori della Fiat gli stessi diventino più efficenti o le Fiat si vendano di più
Ciò detto ,che magari una migliore programmazione delle ferie estive ci stia, su questo sono d'accordo...

scusate, ma chi realmente si fa 17 giorni di ferie a natale, a parte gli insegnanti che hanno le scuole chiuse? io parto dopodomani ma sto via 6 giorni, e sotto le feste ho sempre lavorato

Molti che hanno preso ferie....sono stati forzati sia dalle aziende che dalle situazioni familiari. Un paio di miei colleghi sono rimasti a casa dal 22 fino ad oggi perché hanno i bambini piccoli e non sapevano a chi lasciarli. Gli asili e scuole chiusi e quelli privati che costano un botto, alla fine si sceglie il male minore, intaccare le ferie.

Non è che per un dipendente ci sia stato un aumento di ferie, perché in fondo all'anno il numero delle ore di ferie e permessi sono sempre gli stessi, quindi se le fanno ora, non le faranno molte in seguito. Casomai c'è da chiedersi perché le scuole hanno tenuto chiuso così tanto? E poi il calendario 2011 non prevede ponti vari, quindi occasioni di ferie lunghe non ce ne saranno.

capohog ha scrittoNon è che riducendo la pausa pipì ai lavoratori della Fiat gli stessi diventino più efficenti o le Fiat si vendano di più

Mi è sembrata la stessa frase usata da Vendola ieri sera a Che Tempo Che Fa

purtroppo, almeno per il settore privato medio piccolo, per me la preoccupazione va letta nel modo opposto:
se è vero che in molti hanno fatto così tanta ferie, vuol dire che ci sono pochi ordini... se "devi" fare così tante ferie (anche per smaltirle) vuol dire che ti puoi permettere uno stop così lungo

altra cosa è la riflessione sull'estate, dove una ristrutturazione totale delle vacanze degli italiani andrebbe profondamente ripensata con una spalmatura, magari sui 2 mesi di luglio e agosto (come avviene per altre nazioni dove non esiste uno stop così totale). tra l'altro ne beneficerebbe anche il sistema turistico e la qualità dello stesso, non più solo intasato in 2/3 settimane di fuoco...

c'è un ma:
nn so se un sistema produttivo come quello italiano basato molto sulla piccola media impresa con pochissimi dipendenti è in grado di sostenere una chiusura di questo tipo...

Io ho chiuso solo il 7..
Da lavoratore autonomo pero', credo di poter affermare ( e mo' si scatenera' l'inferno) che i dipendenti, abbiano tante...troppe giornate di fermo ( ferie ,permessi vari, festivita' non godute ,maternita' prelievi del sangue AVIS ecc ecc...chissa' quanti ne dimentico...)

nebbiolo75 ha scritto

capohog ha scrittoNon è che riducendo la pausa pipì ai lavoratori della Fiat gli stessi diventino più efficenti o le Fiat si vendano di più

Mi è sembrata la stessa frase usata da Vendola ieri sera a Che Tempo Che Fa

Credo che come in tutti i casi generalizzare sia sbagliato.

In ogni caso: come lavoratrice dipendente posso assicurare a tutti che se c'è lavoro 2 settimane di ferie a Natale non te le lasciano fare (ma neanche le chiedi, se non hai particolari emergenze, se hai un minimo di coscienza o... se non vuoi fare una brutta fine...).

Tutti quelli che sono stati a casa dal 22/12 a ieri (pochi) hanno avuto l'imposizione dall'azienda a farle e, oltre a non esserne contenti (le ferie dovrebbero essere fruibili quando servono al dipendente compatibilmente con le necessità di lavoro, e non imposte dal titolare) perchè quando serviranno non ne avranno da poter fare, quasi tutti hanno poi comunque "lavorato" gratis, nel senso che tra reperibilità, telefonino che non si deve spegnere mai e email sul palmare alla fine si può dire che hanno lavorato lo stesso...

Questo è il mondo che conosco io, non so gli altri!

Trovo l'affermazione di Di Vico estremamente provocatoria e anche un po' "stupida", nel senso che non tiene conto di troppi elementi.

Diverso è il discorso delle vacanze estive: solamente in Italia c'è la paralisi totale ad agosto: andrebbe scardinata questa tradizione, ma anche qui...provate a chiedere 15 giorni di ferie a Luglio (ci ho provato)... vi rispondono che non si può perchè il vero momento tranquillo è ad agosto...

Il momento tranquillo è agosto perché mentalmente lo si associa alle ferie e quindi si dovrebbe cambiare mentalità (la vedo molto molto dura). Proviamo a fare delle ipotesi.

Scuole: perchè fare vacanza di natale dal 22 dicembre? facciamo che l'ultimo giorno di scuola sia il 23 (tralasciamo il 24 perché la vigilia da molte parti si festeggia) e se si rientrasse il 3? Male che vada, anche se il 3 fosse un sabato, uno ritorna il 5 e stop. Poi il 6 l'epifania si festeggia e poi di nuovo a scuola. Pasqua stesso discorso, perché andare in vacanza dal giovedì compreso, quando invece possono andarci il venerdì? Giovedì ultimo giorno di scuola. Rientro il martedì subito dopo Pasqua e non il mercoledì. Abbiamo già recuperato 4 gg circa di scuola. E poi basta con queste differenze regione per regione....l'Italia è una, se si fa festa, si fa festa tutti. Vacanze estive da rivedere in ambito scolastico, io sarei per farne meno, tipo rientrare a scuola i primi di settembre. Un po' di scuola in più non farebbe male a nessuno.

Aziende private senza chiusura aziendale (come la mia): una volta che le scuole sono più aperte, i genitori da me prenderebbero meno ferie, ma il problema tanto sono gli ordini che mancano e quindi le aziende ti obbligano a fare ferie....qui o si riprende il mercato o so cazzi. E queste ferie prese, non servono certo agli operatori turistici, perché la gente in questo caso se ne sta a casa spesso e volentieri...

Aziende private con chiusura aziendale: non è facile, bisognerebbe settorializzare. Per esempio prendiamo i metalmeccanici che fanno parti per auto: se la Fiat ha bisogno di materiale perché magari ad agosto rimane aperta e tu azienda che fornisci, ad agosto sei chiusa...beh, perdi degli ordini...almeno questo penso io. Più o meno chi è della stessa filiera, fa ferie insieme agli altri. E' anche vero che visto che sono materiali non deperibili...potrebbero anche far scorta per quel periodo, sapendo che il tuo fornitore sarà in ferie.


Diluendo le ferie effettivamente può far bene anche al turismo, perché a luglio ho visto veramente il deserto in tantissimi posti. Vabbè che il numero di strutture ricettive è anche troppo ampio, ma sull'Adriatico per esempio...il 25 luglio non c'era quasi anima se non i soliti ragazzi in vacanze scolastiche con i nonni....non credo quindi che per uno hotel, avere il pieno intorno a ferragosto e basta sia sufficiente. Però ci devono essere diverse sinergie in campo, compresi enti locali che magari facciano attrattive in più periodi dell'anno e non solo in certi gg.

Fante ha scrittoNon sono troppi 17 giorni di ferie natalizie per un Paese in affanno?

pienamente daccordo. quando il berlusca disse che gli italiani fanno troppe ferie, i comunistacci insorsero, ma aveva ragione.
ci sono categorie di lavoratori, vedi ad esempio il mio direttore di banca, che ogni 3x2 non ci sono...o sono in ferie, fine settimana lungo, ponti e scalette varie.

ovviamente io 17 gg di ferie li ho fatti in tutto il 2010.

primus ha scritto

Fante ha scrittoNon sono troppi 17 giorni di ferie natalizie per un Paese in affanno?

pienamente daccordo. quando il berlusca disse che gli italiani fanno troppe ferie, i comunistacci insorsero, ma aveva ragione.
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Personalmente trovo che il Parlamento faccia troppi giorni di ferie, invece di introdurre importanti riforme. Insomma, un politico è la persona meno adatta a dire: fate poche ferie... e poi le ferie non rilanciavano i consumi quindi aumentavano il PIL del turismo? E insomma, che si decidano!

no per me 17 giorni di ferie non sono troppi , anch'io come lavoratrice autonoma , mi sono portata del lavoro in campagna e venerdì ho dovuto fare un' incursione per un'udienza ( che poi il giudice si voleva dimenticare di tenere ) , però nel periodo natalizio ho allentato i ritmi , dormivo di più al mattino , mi son goduta nell'ordine , mice , marito e casa, insomma ho trovao anche un pò di tempo per me , per la famiglia , per gli amici , facendo cose che già da oggi non posso più permettermi di fare.

primus ha scrittoci sono categorie di lavoratori, vedi ad esempio il mio direttore di banca, che ogni 3x2 non ci sono...o sono in ferie, fine settimana lungo, ponti e scalette varie.
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Mio cuggino lavora solo 6 mesi all'anno, gestisce un ristorante a Formentera...

Non mi toccate i miei 18 gg di ferie

che da adesso mi ritocca lavorare senza pause all day long fino a Pasqua :cry:

caneciccio ha scrittoNon mi toccate i miei 18 gg di ferie

che da adesso mi ritocca lavorare senza pause all day long fino a Pasqua :cry:

....A Fiammè....Mavvvafffann......

...e i lavoratori autonomi che possono fare le vacanze quando gli pare, ma non le fanno perchè non hanno un euro in tasca e se si avvicinano alla banca gli fanno gli sberleffi? Non trovate che sia la categoria più frustrata e triste (cosa parli tu...fai un lavoro che ti piace, vorresti anche andare in ferie?)


...il fatto che mi piaccia non vuol dire che devo fare solo quello tutta la vita...

caneciccio ha scrittoNon mi toccate i miei 18 gg di ferie

che da adesso mi ritocca lavorare senza pause all day long fino a Pasqua

azzzz dura deve essere è??

margotxxx ha scritto...e i lavoratori autonomi che possono fare le vacanze quando gli pare, ma non le fanno perchè non hanno un euro in tasca e se si avvicinano alla banca gli fanno gli sberleffi?

questa è una leggenda metropolitana.
Le ferie spesso non si fanno per mancanza di tempo, non di euri.