nebbiolo75 ha scritto
Sinceramente rimango un po' stupito

ma ancora ti stupisci di quello che dicono a sinistra?

primus ha scritto

nebbiolo75 ha scritto
Sinceramente rimango un po' stupito

ma ancora ti stupisci di quello che dicono a sinistra?

Estrema sinistra io mi definisco un po' più moderato sinceramente.... (quando non mi incazzo ovvio). Ho lavorato durante gli studi anche in bar e ristoranti ed ero felice quando si lavorava per le feste perché c'era più gente e per me era divertente...poi vabbè sarò fatto male io...

Io non sono d'accordo all'apertura dei negozi nei giorni di festa

I grandi gruppi di fatto costringono i loro dipendenti a lavorare ed esercitano una concorrenza non uguagliabile verso le piccole attività

Inoltre se tenessero i negozi chiusi almeno nei giorni di festa la gente la pianterebbe di passare il proprio tempo libero nei negozi a spendere come galline da batteria

Disapprovo la scelta di Renzi.

Fante ha scrittoIo non sono d'accordo all'apertura dei negozi nei giorni di festa

I grandi gruppi di fatto costringono i loro dipendenti a lavorare ed esercitano una concorrenza non uguagliabile verso le piccole attività

Inoltre se tenessero i negozi chiusi almeno nei giorni di festa la gente la pianterebbe di passare il proprio tempo libero nei negozi a spendere come galline da batteria

Disapprovo la scelta di Renzi.

Sei un vecchio retrivo, compagno.
Io sono d'accordo con Nebby

Io non riesco a decidermi. Infatti caro Nebby, se non lo avessi aperto tu, il topic, l'avrei aperto io!

Da un lato dico: è la Festa dei Lavoratori, di tutti i lavoratori. In teoria nessuno dovrebbe lavorare, tanto meno una cassiera del Bennet (per dire) perché dall'alto han deciso di stare aperti. E, come dice Fante, si eviterebbe lo shopping a tutti i costi e a discapito di altre (migliori) attività ricreative, in famiglia o all'aria aperta ecc.

Dall'altro dico: è giusto che ognuno sia libero di fare come crede. E poi con la crisi che c'è, se un commerciante non punta anche sull'afflusso di clienti del 1 Maggio magari ci perde quel tot per cui la famosa cassiera del Bennet sarà pure stata a casa il 1 Maggio, ma poi rischia di rimanerci per sempre, a casa.

Non è facile. Credo che la cosa giusta in assoluto non esista.

Forse ciascuno dovrebbe decidere insieme ai suoi dipendenti se restare aperto o chiudere, interrogando anche le loro coscienze verso i bisogni dell'azienda rispetto ai loro bisogni personali e familiari. Troppa democrazia?

Fante ha scrittoIo non sono d'accordo all'apertura dei negozi nei giorni di festa

I grandi gruppi di fatto costringono i loro dipendenti a lavorare ed esercitano una concorrenza non uguagliabile verso le piccole attività

Inoltre se tenessero i negozi chiusi almeno nei giorni di festa la gente la pianterebbe di passare il proprio tempo libero nei negozi a spendere come galline da batteria

Disapprovo la scelta di Renzi.

Sono quasi convinto che quella la esercitano tutti i giorni....

Sul discorso che la gente pianterebbe di passare il tempo libero nei negozi....beh...i tempi cambiano. E comunque una città d'arte che lascia tenere aperto il negozietto di souvenir e pretende di tener chiuso un alimentari o un negozio di vestiti, mi sembra poco equilibrato. Allora chiudiamo anche i bar e i ristoranti, tenendo aperte solo poche piccole eccezioni regolamentate di volta in volta. Se festa dev'essere, deve essere per tutti!

Nei luoghi di turismo, lasciare la libertà di tenere aperto il primo maggio mi sembra una decisione condivisibile.
Molto meno condivisibile le aperture domenicali spesso in deroga della domenica nella gdo. Strangolano i piccoli commercianti che certi giochi/giochetti non possono permetterseli.
Quello che più mi sconcerta è il comportamento delle grandi catene gdo: spesso assumono per un giorno personale interinale che lavori come cassiere/i al posto dei loro dipendenti. Nella zona di Milano, qualche anno fa era la regola: tutti i centri commerciali aperti tutte le domeniche ma con personale interinale: ne era sorta una discussione anche a livello di sindacati perchè non sempre era chiara la retribuzione di questi interinali.
Se un centro commerciale deve restare aperto grazie all'apporto di lavoro temporaneo, allora molto meglio NON lavorare, sen non altro per far capire che così non può più andare avanti.
E così è uscita la mia anima di sinistra...
Poi e tiro fuori la mia anima cattolica bisognerebbe ricordarsi che il settimo giorno Dio si riposò...e Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò...Io non trovo così strano o sorpassato il riposo domenicale.
Francesca

ciliegina ha scrittoQuello che più mi sconcerta è il comportamento delle grandi catene gdo: spesso assumono per un giorno personale interinale che lavori come cassiere/i al posto dei loro dipendenti. Nella zona di Milano, qualche anno fa era la regola: tutti i centri commerciali aperti tutte le domeniche ma con personale interinale: ne era sorta una discussione anche a livello di sindacati perchè non sempre era chiara la retribuzione di questi interinali.
Se un centro commerciale deve restare aperto grazie all'apporto di lavoro temporaneo, allora molto meglio NON lavorare, sen non altro per far capire che così non può più andare avanti.
E così è uscita la mia anima di sinistra...
Poi e tiro fuori la mia anima cattolica bisognerebbe ricordarsi che il settimo giorno Dio si riposò...e Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò...Io non trovo così strano o sorpassato il riposo domenicale.
Francesca

Non sapevo di questa storia degli interinali....

Domanda provocatoria...il settimo giorno per Dio era proprio la domenica? Lui dopo aver creato tante cose 'il settimo giorno si riposò', ma se avesse iniziato di martedì....il suo giorno di riposo sarebbe il lunedì. E la domenica lo facciamo tenere chiuso?

nebbiolo75 ha scrittoDomanda provocatoria...

Mica tanto provocatoria. Per gli ebrei il giorno di riposo è sabato, per i mussulmani il venerdì. Come vedi arrivi tardi

Fante ha scritto

nebbiolo75 ha scrittoDomanda provocatoria...

Mica tanto provocatoria. Per gli ebrei il giorno di riposo è sabato, per i mussulmani il venerdì. Come vedi arrivi tardi

Toh proprio te guarda Allora diamo la libertà di aprire quando cavolo pare ai negozianti secondo il proprio interesse, tanto chi non avrà gente la domenica ( o festivi ) non è così coglione da tenere aperto. Il dipendente che lavora in un certo negozio/super/iper sa già dall'inizio che PUO' lavorare anche un festivo

nebbiolo75 ha scrittoAllora diamo la libertà di aprire quando cavolo pare ai negozianti secondo il proprio interesse

SE non erro....Era stato fatto un referendum per togliere il giorno di festa ( ognuno avrebbe scelto il turno di riposo che voleva )
Non è passato. Io ero d'accordo. Come vedi, basta che le regole siano chiare e la smettano di prenderci per i fondelli

Fante ha scritto... e la smettano di prenderci per i fondelli

EEEH, BUUMM! Adesso chiedi troppo!

condivido il Renzi pensiero, sul fatto che la domenica e feste comandate si riposi , non saprei , i tempi cambiano e bisogna anche capire se , proprio in virtù dei cambiamenti sociali ed economici , l'apertura festiva dei negozi debba considerarsi alla stregua di un servizio essenziale per la collettività. esistono da sempre categorie di lavoratori che debbono lavorare anche in occasione delle festività e delle domeniche , e i lavoratori che appartengono a tali categorie , sanno che cosa li aspetta , quindi se gli va bene , o.k. , altrimenti devono necessariamente cambiare mestiere.
Per i consumatori i negozi aperti la domenica sono una comodità in più , di cui certamente si può fare anche a meno , però in tanti Comuni medio piccoli , non quindi nelle grandi città , i negozi sono regolarmente aperti da sempre e per tradizione , anche la domenica mattina e i negozianti son contenti di fare così , quindi , secondo me , non c'è da montarne un casus belli ed un'ennesima polemica nazionale.

santippe28 ha scrittocondivido il Renzi pensiero,

ma certo, non è nemmeno da mettere in discussione il Renzi pensiero.
Ma se la gente non fa shopping o va al bar o al risto quando è festa quando cazzo ci va?

Pensa che tristezza il 1° maggio con tutto chiuso a firenze che sarà pure invasa dai turisti.

E basta con ste menate....il 1° maggio è una festa che andrebbe abolita, non serve ad una mazza.....anche perchè non è che lavorano solo i negozianti...che facciamo chiudiamo ospedali, fermi i treni, autostrade ecc.? son lavoratori anche loro.

Una domanda
ma non riuscite a fare un giorno di festa senza fare shopping? senza essere consumatori? Siete così schiavi del 3x2 che un giorno di festa senza poter entrare in un grande magazzino vi getta nel panico?

Fante ha scrittoUna domanda
ma non riuscite a fare un giorno di festa senza fare shopping? senza essere consumatori? Siete così schiavi del 3x2 che un giorno di festa senza poter entrare in un grande magazzino vi getta nel panico?

Eqqqui caro il mio Spezialone , consentimi di santippeggiare un pò. sì perchè :
1 ) l'alternativa , per chi come me lavora , sarebbe di andare a far spesa il sabato , con sovraffollamento disumano e rottura di scatole a manetta
2 ) il sabato , soprattutto per una donna che lavora , è già pieno di impegni , pulizie o comunque rassetto della casa e/o del guardaroba , impegni familiari e parentali di ogni genere , cura della persona etc etc, quindi la spesa settimanale in un supermercato pieno all'inverosimile di dementi che , anche se disoccuppati o pensionati , prediligono sempre il sabato per gli acquisti , diventa un ulteriore motivo di stress , che , se può essere evitato , io gradisco
3 ) in cotal contesto mi sembra anche naturale che ci sia una più benevola predisposizione allo shopping , quando questo può essere fatto in tutta calma , senza problemi di orario e di lavoro.
4 ) detto questo , ai signori maschieti certe cose sfuggono perchè geneticamente ed atavicamente avvezzi ad essere accuditi da madri , mogli , fidanzate o baglie che dir si voglia
5 ) e pensa che , a parte la spesa settimanale , io sono una di quelle che non amano riversarsi nei centri commerciali la domenica.
per mia somma fortuna , non trascorro quasi mai la domenica a Milano ,perchè ho la possibilità di stare in mezzo al verde per camminare , andare in bici , o praticare altri hobbies, tuttavia , se fossi costretta a restare sempre in città anche la domenica , non avrei grandi alternative perchè i cinema sono affollati , i parchi e i giardini pubblici , sono incasinati , in casa puoi stare a leggere o ascoltare musica sul divano o guardare la t.v., ma ... che noia

santippe28 ha scritto...

Scusa sai, ma proprio te che sei una libera professionista, il tempo, se vuole, lo trova.
E te lo dico seppur maschietto con una innaturale propensione all'autosufficienza

bel Topolone maschietto fai da te ( lo sapevamo già non era il caso che ribadissi qui davanti a tutti ) , io infatti mi ritengo un'ultra privilegiata , perchè il mio tempo lavorativo è scandito solo da udienze , scadenze ( che non decido io ) e da riunioni che quasi sempre programmo io. Non ho detto che il tempo non lo si possa trovare , l'ho sempre trovato e grazie al cielo sono una che si organizza senza troppi problemi , io ho parlao di comodtà.
però visto che tu mi impallini con la storiella della libera professione , pensiamo a chi , invece si alza alla mattina presto per recarsi al lavoro , magari da una squallida zona periferica sobbarcandosi l'attraversamento della città sui mezzi pubblici , rientra a casa alle 19 - 19,30 alla sera , avendo da accuidire , casa , marito e figli , deve rammendare , stirare o lavare i piatti ( non tutti hanno la lavastoiglie ) va a dormire alle 23 , il sabato ha tutta la casa e la famiglia sulle spalle , magari vorrebbe che so anche andare dal parrucchiere tanto per fare un esempio, deve poi preparare pranzo e cena per bimbi e coniuge, insomma una stracada anche al sabato, se può fare spesa la domenica , non sarebbe tanto male no ?