Gli effetti diseducativi ci sono eccome. Sembra però che la gente si stia lentamente stancando di stare in una sorta di stadio perenne con curve contrapposte. Guarda caso la curva che si sta mostrando meno "moderata" è proprio quella dei considetti "moderati": neanche Di Pietro e Diliberto riescono ad essere tanto acrimoniosamente antiberlusconiani quanto Berlusconi è visceralmente "anticomunista" o, meglio, avverso sino alla morte nei confronti di chiunque non stia dalla sua parte e non lo consideri un dio disceso in terra.
Fanno bene a giocare il tutto per tutto di nuovo su questi toni? Probabilmente sì. Anche perché l'alternativa sarebbe concentrarsi su ciò che ha fatto la Moratti: ma la Moratti la odiano tutti e pochi (nemmeno quelli della zona 1) hanno un'opinione positiva del suo operato.

MarioLino ha scrittocredo che anche un moderato di destra dovrebbe pensarla in questo modo.

Eccomi, sono uno di quelli.

E la penso esattamente come te. Giammai voterò per un partito di sinistra, i cui valori di base mi sono alieni.

Però sono convinto che dalla mia parte stiano davvero esagerando, mi sono già espresso nella discussione sui telegiornali.
Alla decenza esiste un limite che non andrebbe mai superato.

Io voglio vedere il bicchiere mezzo pieno.

A parte l'amico maxb. anche Bob ed altri forumisti che non han mai fatto mistero delle loro simpatie politiche trovano comunque che si sia superato un certo limite, e questo per me, anche se maxb. e Bob non cambieranno ovviamente (com'è più che lecito ) idea, è COMUNQUE un buon segno, a prescindere!

Diciamo che forse anche gli italiani, piano piano, si stanno stancando di una politica non "europea" (nel senso che altrove nell'Europa occidentale io non riesco a trovare situazioni simili) con cui neanche gli USA degli anni Cinquanta, nell'epoca d'oro del senatore MacCarthy, riesco a tenere il confronto...

Anche il "O con Cristo o contro Cristo" di Pio XII era nulla in confronto alla contrapposizione attuale: almeno lì vi era una levatura di tutt'altro genere, non certo una strumentale diffamazione dell'altra parte. Almeno Pio XII non andava in giro dicendo che i comunisti (che allora esistevano per davvero) erano brutti e puzzavano.

A questo punto anche la regolare riproposizione pre-elettorale della serie "Peppone e don Camillo" su Rete4 sembra essere cosa passata: troppa amicizia tra quei due, troppa simpatia, troppa complicità...

è una cosa che mai avrei immaginato di arrivare a dire: sono costretto ad augurarmi che alle prossime elezioni il pdl e lega prendano una batosta ancor più sonora.

Una forte lezione di umiltà e ragione, ecco di cosa hanno bisogno.

Sia i leader sia l'organigramma intero dei partiti. Devono darsi una svegliata e cambiare rotta. Oppure contano sul fatto che la popolazione italiana sia ormai definitivamente "anestetizzata" dal imponente macchina mediatica?

Chissà perché ho sempre avuto il sentore che l'unico obiettivo di questa destra fosse proprio quello di anestetizzare la popolazione

(la galvanizzazione anti- questo o quell'altro e, naturalmente, pro Berlusconi santo e divino sono, nonostante l'apparente contraddittorietà, sintomi di una simile lobotomizzazione)

E lo dico anche io che negli anni ho maturato una Weltanschauung più vicina alla destra che non alla sinistra...

Io non so come alla vostra età crediate ancora che c'è del buono da qualche parte in tema di politica

mi cancello da sola ok, ammetto d'aver visto lungo

tantoramai ha scrittoIo non so come alla vostra età crediate ancora che c'è del buono da qualche parte in tema di politica

totalmente in linea con il nick!
aggiungerei: comunque la vita è solo sofferenza

MarioLino ha scritto
aggiungerei: comunque la vita è solo sofferenza

"La vita è una torta di merda e ogni giorno ne mangiamo una fetta"

a prescindere da come andrà domenica , per me in ogni caso
già oggi possiamo dire che ha perso una certa idea civile di politica e che ha vinto una visione violenta, scorretta, degradante, in cui si pensa alla competizione elettorale come a una partita di calcio da vincere con ogni scorrettezza possibile al di là di quella che dovrebbe essere la mission della politica (l'amministrazione e non la vittoria per la vittoria).

e penso soprattutto che una parte politica ha perso la possibilità di consolidarsi e accreditarsi come classe dirigente seria (perchè dire che sono tutti uguali dopo quello avvenuto negli ultimi giorni è un insulto all'intelligenza e solo i tifosi ciechi possono dirlo).

mi ritrovo molto in questo articolo di stamattina

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplR ... =&sezione=

Ecco l'eco di una 'spintina' a cosa porta.

Tecniche sessantottine per una campagna di violenza che qualcuno conosce bene...vero La Russa?

maxb. ha scritto

MarioLino ha scrittocredo che anche un moderato di destra dovrebbe pensarla in questo modo.

Eccomi, sono uno di quelli.
E la penso esattamente come te. Giammai voterò per un partito di sinistra, i cui valori di base mi sono alieni.

Però sono convinto che dalla mia parte stiano davvero esagerando, mi sono già espresso nella discussione sui telegiornali.
Alla decenza esiste un limite che non andrebbe mai superato.

Due.
E...stefanbo, sì, certamente sarebbe lecito non cambiare idea, ma le idee sono fatte per essere cambiate, quando i fatti le confutano (Altrimenti si chiamerebbero Fede, e non idea). Ora, così come ieri i fatti confutavano le idee di sinistra, oggi, in ITALIA, alcuni fatti confutano la validità dell'attuale destra. (E, come noti, sto inserendo una marea di "distinguo" ). Ergo, sto valutando attentamente la mia posizione. Continuo ad essere sicuro che non voterò a sinistra, ma potrei divenatre uno dei tanti dispersori di voti.

Bob ha scritto Ergo, sto valutando attentamente la mia posizione. Continuo ad essere sicuro che non voterò a sinistra, ma potrei divenatre uno dei tanti dispersori di voti.

Quindi se mi candido e dico 'chiu pilu pe tutti' mi voti?

Ho detto "dispersore". Non "Incessatore"
E poi, il pilu uno se lo deve guadagnare. Fatti tuoi, datti da fare. Tu aspetti l'intervento statale anche su questo. Comunista.

Infatti intendevo proprio questo Bob: non mi aspetto un tuo voto/impegno a sinistra (in questo è logico che tu non cambi idea ) ma il fatto per me nuovo è che anche da parte di alcuni (secondo me non pochi) elettori del centrodestra si stia facendo strada il convincimento che tutte le grida le urla, le esagerazioni palesi e le demonizzazioni non servano a nulla e che quel che conta sono i fatti (ancora più evidente poi per l'elezione di un sindaco, che spesso e volentieri travalica il suo schieramento se governa bene, vedi Chiamparino, il primo Veltroni e Renzi per il centrosinistra, ma anche Tosi o Albertini per il centrodestra)

La tendenza a ricompattare le fila e turandosi o meno il naso a votare comunque per il proprio schieramento è IMHO molto più un tratto delle elezioni politiche.

la posizione di bob dimostra come spesso e grazie al cielo tra i cittadini spesso alligni più buon senso di responsabilità che nella classe dirigente.

lasciando stare milano, io mi auguro profondamente che quanto sta avvenendo trovi in primo luogo proprio tra gli elettori di centrodestra una diga, con un'astensione che punisca la moratti la cui campagna è degenerata nel populismo più becero.

e me lo auguro da italiano, perchè lo svilimento costante della politica, il messaggio che il voto lo si debba dare solo a chi "offre di più " (ministeri, condoni di multe, cancellazione di ogni decisione governativa magari non popolare ma necessaria o utile),
è innanzitutto deleterio per l'italia tutta.

così come se fossi stato a napoli non avrei votato il pd per punirlo del sistema di gestione che ha creato in tanti anni di potere, ( e lo dico da persona molto legata a quel partito), così credo che chi condivide veramente i valori del centrodestra si deve accorgere che è in corso una deriva che mina innanzitutto la credibilità stessa dei propri rappresentanti. e una classe politica così fa solo danni, a noi cittadini, di destra e di sinistra.

Bob ha scritto. Ora, così come ieri i fatti confutavano le idee di sinistra, oggi, in ITALIA, alcuni fatti confutano la validità dell'attuale destra.

io credo che i valori genuinamente di destra (che non mi metto ad elencare, non è un comizio) non siano in discussione. Quello che ritengo detestabile sono gli attuali mezzi della politica.
Mi auguro e spero che siano in molti a condividere. Indipendentemente dal credo politico.

Non posso che sottoscrivere l'ultimo topic di Berni in toto.

De Magistris non mi piace per tantissimi motivi dalla presunzione al protagonismo spinto a "sono l'unico salvatore della patria" a tantissimo altro, ma anch'io mi sarei rifiutato dopo anni di Bassolinismo (più che di Jervolinismo, IMHO più innocua) di avallare la politica dissennata fatta dal PD in quella città.