miciagilda ha scrittoChe rabbia.

Dite pure che sono cinico.. ma non riesco ad avere un sentimento di pieta' nei confronti di chi nella vita ha avuto la possibilita' di avere "tutto" e ha scelto di avere "niente"...
Non era certo un esempio da additare ai nostri figli...

Rimane solo la sensazione di sconforto per il fatto che una vita spezzata a 27 anni e' e rimane una tragedia.

Provo rabbia per un bambino che si ammala di leucemia....per un ragazzo di 42 anni divorato da un cancro al cervello......
ma non provo rabbia per una che si devasta di alcool e droga per stare al mondo.....
...mettete anche me nel girone dei cinici.....

Yoda ha scritto

miciagilda ha scrittoChe rabbia.

Non era certo un esempio da additare ai nostri figli...

Purtroppo, queste tragiche situazioni, diventano sempre di più "PUNTI DI RIFERIMENTO" per tanti giovani

La mia è una rabbia nel senso che la prima cosa che mi è uscita è stata una serie di insulti. Stupida, idiota!

Avrebbe potuto essere, avrebbe potuto avere, avrebbe potuto vivere (alla grande) e darci ancora molto. In questo senso provo rabbia.

Fulvia, il tuo è un discorso troppo retorico, scusami.

Una vita è una vita.

[

Fulvia, il tuo è un discorso troppo retorico, scusami.

Una vita è una vita.

[/quote]

Retorico?....può essere, si vede che sono ancora incazzata per come è morto mio fratello e sinceramente di questa deficente tossica e ubriacona non me ne può fregare di meno......non l'hanno investita in bicicletta mentre tornava a casa......"giù il cappello" come diceva Montanelli, ma nessuna comprensione.

Infatti, Fulvia, forse mi sono spiegata male: intendevo proprio dire che provo rabbia, più rabbia che dispiacere.

Per una persona che suo malgrado si ammala o ha un incidente e muore, provo dispiacere, senso d'impotenza.

Per una che fondamentalmente si è suicidata avrei più il desiderio di darle uno schiaffone, potessi avercela davanti.

Forse non intendiamo cose così diverse.

quando è uscita la notizia sabato, il lancio d'ansa citava solo che era stata rinvenuta morta.... "overdose" è stata la conclusione a cui è giunta la mia testa quasi in tempo reale.... non mi ero sbagliato, non poteve essere altro, trattandosi di lei.
Mi dispiace solo dal punto di vista artistico, poteva diventare un gigante che si sarebbe mangiato tutta la concorrenza. invece ha voluto sfidare se stessa e il destino, ha perso.
Pure io sono un cinico.

p.s. curiosia conicidenza, janis joplin e jim morrison sono morti alla stessa eta, o almeno così stava scritto sul sito del ansa

Beh, le morti nel mondo del rock di 27enni sono ormai un mito su cui si costruiscono addirittura programmi televisivi...

giusto un paio di settimane fa ho discusso con dei conoscenti (discorsi da aperitivo e psicologia da bar) riguardo il - per me - falso mito della star bella e maledetta alla jim morrison, per dirne una. loro sostenevano che un artista del genere deve a un certo punto fare una fine eclatante, da giovane, perché altrimenti perderebbe di credibilità, di fascino, di artisticità, di poesia, e da vecchio sarebbe il fantoccio di se stesso discorsi da cialtroni secondo me. ci sono innumerevoli esempi che dimostrano il contrario, ma non c'è neanche bisogno di farli.
chi non ha rispetto della propria vita per me non merita stima come persona (il piano artistico è un altro discorso). indi per cui mi verrebbe da dirvi di farmi posto nel girone degli stronzi cinici... però non trascuriamo il disagio psicologico, che è pur sempre una malattia. probabilmente se non fosse stata famosa e brava sarebbe stata una delle tante tossicodipendenti disagiate che muoiono giovani perché sommerse dai loro problemi e incapaci di affrontarli. l'estrazione sociale e il ventaglio di opportunità sono però, evidentemente, ben diverse fra una rockstar e un'anonima disperata...

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/07 ... ga/147445/

io concordo abbastanza con quanto espresso in questo articolo.

mah. "fare ciò che si vuole della propria vita" secondo me dovrebbe essere un concetto preso in considerazione solo in caso di eutanasia, "fine vita"... insomma, saremmo proprio in un altro ambito. il fatto è che non siamo esseri isolati e privi di contorno: abbiamo affetti, amici, figli e genitori. e facciamo loro del male, anche se non fisico, consumando la nostra vita in quel modo. poi ripeto, di fronte a un disagio psicologico c'è poco da fare, ed è ovviamente impossibile impedire a qualcuno di distruggersi: in questo, ovvero nel dato di fatto, si è "liberi" di annientarsi.

fulvia ha scritto[

Fulvia, il tuo è un discorso troppo retorico, scusami.

Una vita è una vita.

Retorico?....può essere, si vede che sono ancora incazzata per come è morto mio fratello e sinceramente di questa deficente tossica e ubriacona non me ne può fregare di meno......non l'hanno investita in bicicletta mentre tornava a casa......"giù il cappello" come diceva Montanelli, ma nessuna comprensione.[/quote]


Anche io la penso così.Non me ne frega niente della sua morte,una drogata in meno.E non ci penso nemmeno a tirare giù il cappello.
Non ho nessun rispetto per chi non rispetta la vita.Non la merita.

fabibilla ha scritto

fulvia ha scritto

miciagilda ha scrittoFulvia, il tuo è un discorso troppo retorico, scusami.

Una vita è una vita.

Retorico?....può essere, si vede che sono ancora incazzata per come è morto mio fratello e sinceramente di questa deficente tossica e ubriacona non me ne può fregare di meno......non l'hanno investita in bicicletta mentre tornava a casa......"giù il cappello" come diceva Montanelli, ma nessuna comprensione.

Anche io la penso così.Non me ne frega niente della sua morte,una drogata in meno.E non ci penso nemmeno a tirare giù il cappello.
Non ho nessun rispetto per chi non rispetta la vita.Non la merita.

Ed era pure ebrea...
Hai per caso due baffetti quadrati?

Non la difendo, non la condanno.
Aveva dei problemi.
Un po' di intelligenza in più, un po' di palle, un'educazione diversa, qualche amico vero e forse adesso non sarebbe morta.

Certo che uno che non se la cerca merita più pietà di uno che insiste finché si ammazza.

Ma non riesco ad essere così spietata e cattiva.

Allora anche il parà gasato come un galletto che va in Afganistan per guadagnare facile se l'è cercata e non merita la vita?

Capisci che la soglia di giudizio è talmente soggettiva che è sempre una manifestazione di estremismo trarre delle conclusioni così drastiche?

p.s. si noti, prego, il capolavoro di recupero manuale dei "quote"...

miciagilda ha scrittoCapisci che la soglia di giudizio è talmente soggettiva che è sempre una manifestazione di estremismo trarre delle conclusioni così drastiche?

Cosa fai...scrivi una cosa e poi la confuti immediatamente dopo??
Se il giudizio e' soggettivo allora Fabibilla ha il diritto di pensarla come la pensa . Esattamente come te che la vedi in un altro modo...

Yoda ha scritto

miciagilda ha scrittoCapisci che la soglia di giudizio è talmente soggettiva che è sempre una manifestazione di estremismo trarre delle conclusioni così drastiche?

Cosa fai...scrivi una cosa e poi la confuti immediatamente dopo??
Se il giudizio e' soggettivo allora Fabibilla ha il diritto di pensarla come la pensa . Esattamente come te che la vedi in un altro modo...

Yoda, taca no a guardare il pelo e a lasciar passare un treno merci!
Vogliamo notare che la posizione di Fabibilla è astiosa e durissima, priva di ogni cenno di pietà e comprensione?

La soggettività era citata per spiegare che un giudizio estremista spesso non tiene conto di molti elementi; forse se Amy fosse stata una sua amica e ne avesse seguito le vicissitudini durante tutta la vita, non la condannerebbe così integralmente. In questo senso, intendo "soggettiva".

Francamente non capisco l'esigenza di condannare o assolvere a tutti i costi. Non la conoscevo, secondo me non era tanto sana nel cervello, come un'anoressica che si uccide lentamente, e non crediate che le anoressiche non amino la vita, semplicemente non amano se stesse (e spesso vedono cose che non esistono). Certo, c'è chi semplicemente non riesce a rinunciare alle gioie di sballarsi fino a non ricordarsi come si fa a respirare. Ma come facciamo a giudicare una persona che non conosciamo?

E, sia chiaro, a me della morte di qualunque "vip" non me ne frega niente.

miciagilda ha scrittoChe rabbia.

http://www.corriere.it/spettacoli/11_lu ... 1366.shtml

che pirla!

miciagilda ha scritto

Yoda ha scritto

miciagilda ha scrittoCapisci che la soglia di giudizio è talmente soggettiva che è sempre una manifestazione di estremismo trarre delle conclusioni così drastiche?

Cosa fai...scrivi una cosa e poi la confuti immediatamente dopo??
Se il giudizio e' soggettivo allora Fabibilla ha il diritto di pensarla come la pensa . Esattamente come te che la vedi in un altro modo...

Yoda, taca no a guardare il pelo e a lasciar passare un treno merci!

Vorrei risponderti male .. come sarebbe lecito. ma siamo in periodo vacanziero e preferisco astenermi......
Buone vacanze!!