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Class action contro bevande alcoliche...

da capohog il 10 ott 2011 16:35


Sarà ma mi sembra un attimo esagerato..
Banalizzo, anche il salame fa crescere il colesterolo nel sangue e ne potresti morire abusandone...ma non c'è disclaimer sul salame...
voi che ne pensate?

96 cubic inch of good vibs

da Strini il 10 ott 2011 17:43


La mia opinione (e anch'io, inevitabilmente, banalizzo) è che questo sia il futuro, un mondo in cui le norme ed i disclaimer la faranno da padroni.
In linea puramente teorica, se io fossi un alieno (e non un alieno alcolista), troverei strano il fatto di non vedere scritto sulle bottiglie di grappa "tenere lontano dalla portata dei bambini" o "nuoce alla salute"...

Ma in fondo troverei strano anche qualcuno che mi costringesse a cinture ed airbag in macchina e poi permettesse ad altri di lanciarsi a 130 all'ora totalmente privi di protezioni qualsivoglia (tranne una ridicola corazza alla testa) su trabiccoli a due ruote pomposamente chiamati "motociclette" (questa la dedico in particolar modo a te).

Questione di punti di vista (alieni)

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da guenon il 10 ott 2011 17:47


W la deresponsabilizzazione !!
Che scioglilingua!
Un tale si fece rimborsare dalla Mc Donald perchè si scottò bevendo il loro caffè, non era stato preavvertito che poteva essere molto caldo.
Alla base, in apparenza, ci si potrebbe vedere un mero sfruttamento economico di un danno ricevuto; banale o gravissimo che sia.
Invece constato sempre di più che alla base vi sta un problema attuale e dilagante: il totale rifiuto di prendersi le proprie responsabilità. In altre parole il voler crescere e fare gli adulti.

Quando il dito punta al cielo io guardo il dito...

da Strini il 10 ott 2011 17:53


guenon ha scrittoUn tale si fece rimborsare dalla Mc Donald perchè si scottò bevendo il loro caffè, non era stato preavvertito che poteva essere molto caldo.


Ad un certo punto, in USA, dovettero mettere avvertimenti anche sulle posate!!! E se io mi caccio una forchetta nell'occhio? Chi mi ripaga??

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da capohog il 10 ott 2011 17:59


O.T.Grazie per la dedica strini, ti tiro sotto alla prima occasione col mio trabbicolo d'altronde si dice:
"Bikers don't die, they are killed!" :wink:
Spesso da gente con airbag, cinture, abs, smart etc.etc.

I.T. credo anch'io che possiamo avviarci verso un mondo pieno di disclaimer e se per certe cos'è potrebbero aver la loro ragione per altre mi fa sembrare di vivere in un mondo d'imbecilli con una selezione naturale inesistente...o che non ha il minimo buon senso di pensare prima di agire.
In più qualcuno tirerà ad approfittarne :roll:

96 cubic inch of good vibs

da guenon il 10 ott 2011 18:29


Selezione naturale ??
Parafrasando Bogart ne "L'ultima minaccia", possiamo dire:
"E' la stupidità bellezza! E tu non puoi farci niente! Niente!"
A proposito, esiste ancora il Premio Darwin?

Quando il dito punta al cielo io guardo il dito...

da stefanbo il 10 ott 2011 18:30


Quoto Guenon.
La storia del caffè di McDonald è anche peggio: vecchietta che in un McDonald drive prende il caffè, se lo mette tra le gambe, guida, il caffè le si rovescia sulle cosce e la ustiona e fa causa, vincendola, perchè era troppo caldo (ma chi diamine gliel'avrà detto di metterselo tra le gambe??? :D :shock: :shock: ).

Siamo quindi passati alle assurdità: traducendo manuali di automobili mi son capitate, testuali, le seguenti avvertenze:

"La visuale dello specchietto retrovisore esterno non riporta con esattezza le distanze e dimensioni reali"
"Non saltare giù dalla macchina in corsa"

Della serie: io ti ho avvisato (anche delle banalità più assurde), mah.... :roll:

da stefanbo il 10 ott 2011 18:31


E tornando più in topic, mi risulta che sugli alcolici è scritto da consumare con moderazione e/o in modo responsabile, quindi non credo che la causa intentata abbia possibilità di vittoria.

da capohog il 10 ott 2011 18:39


stefanbo ha scrittoQuoto Guenon.
La storia del caffè di McDonald è anche peggio: vecchietta che in un McDonald drive prende il caffè, se lo mette tra le gambe, guida, il caffè le si rovescia sulle cosce e la ustiona e fa causa, vincendola, perchè era troppo caldo (ma chi diamine gliel'avrà detto di metterselo tra le gambe??? :D :shock: :shock: ).

Siamo quindi passati alle assurdità: traducendo manuali di automobili mi son capitate, testuali, le seguenti avvertenze:

"La visuale dello specchietto retrovisore esterno non riporta con esattezza le distanze e dimensioni reali"
"Non saltare giù dalla macchina in corsa"

Della serie: io ti ho avvisato (anche delle banalità più assurde), mah.... :roll:


O.T. a proposito di traduzioni...una vita fa mi misero in mano la traduzione del "libretto d'istruzioni" dell'M 107 Semovente d'artiglieria con una gittata di circa 30 e rotti km.

Dopo averti descritto tutto l'iter da seguire per sparare correttamente il libretto concludeva "...se seguite correttamente la procedura il proietto arriverà a destra del bersaglio" (....right on target) :wink:
A parte altre perle :lol: :lol:



Sarà stato tradotto dal solito pacifista comunistoide!Ne sai qualcosa? :shock: :wink: :lol: :lol: :lol:

96 cubic inch of good vibs

da Luca75 il 10 ott 2011 19:01


Concordo con il senso del discorso, eccetto che per la questione del caffè ustionante. Non scherziamo, i clienti avevano ragione da vendere. Non per niente hanno vinto la causa. Se il caffè è così bollente da essere pericoloso, devono esserci delle precauzioni, perchè è un pericolo non prevedibile ed insidioso. Non si può dire lo stesso della forchetta che ha le sue belle punte ben in mostra ed è oggetto di uso ultra comune.

stefanbo ha scrittoQuoto Guenon.
La storia del caffè di McDonald è anche peggio: vecchietta che in un McDonald drive prende il caffè, se lo mette tra le gambe, guida, il caffè le si rovescia sulle cosce e la ustiona e fa causa, vincendola, perchè era troppo caldo (ma chi diamine gliel'avrà detto di metterselo tra le gambe??? :D :shock: :shock: ).

Siamo quindi passati alle assurdità: traducendo manuali di automobili mi son capitate, testuali, le seguenti avvertenze:

"La visuale dello specchietto retrovisore esterno non riporta con esattezza le distanze e dimensioni reali"
"Non saltare giù dalla macchina in corsa"

Della serie: io ti ho avvisato (anche delle banalità più assurde), mah.... :roll:

stefanbo ha scrittoQuoto Guenon.
La storia del caffè di McDonald è anche peggio: vecchietta che in un McDonald drive prende il caffè, se lo mette tra le gambe, guida, il caffè le si rovescia sulle cosce e la ustiona e fa causa, vincendola, perchè era troppo caldo (ma chi diamine gliel'avrà detto di metterselo tra le gambe??? :D :shock: :shock: ).

Siamo quindi passati alle assurdità: traducendo manuali di automobili mi son capitate, testuali, le seguenti avvertenze:

"La visuale dello specchietto retrovisore esterno non riporta con esattezza le distanze e dimensioni reali"
"Non saltare giù dalla macchina in corsa"

Della serie: io ti ho avvisato (anche delle banalità più assurde), mah.... :roll:

da ciliegina il 10 ott 2011 19:14


La correlazione tra consumo di alcol e alcuni tipi di tumore c'è, per esempio quello dell'esofago, che, a quanto ne so, è tipico nei bevitori quanto quello al polmone nei fumatori.
Se i tabagisti hanno accettato (o almeno così pare) la scritta sui pacchetti di sigarette, non vedo perchè non si dovrebbe fare altrettanto sugli alcolici. Certo è che si dovranno rivoluzionare le etichette, ma sarà tutto lavoro in più per "disainer".

da guenon il 11 ott 2011 09:27


stefanbo ha scritto...sugli alcolici è scritto da consumare con moderazione e/o in modo responsabile, quindi non credo che....

In una etichetta di pericolo di prodotti chimici vi sono due gruppi di frasi: Natura dei rischi e Consigli di Prudenza. Se per un attimo ragioniamo secondo lo spirito di quella Legge, il consumare in modo responsabile andrebbe nel secondo gruppo. Nel primo gruppo, seguendo il delirio del momento, deve esserci anche "Il consumo provoca ebbrezza". E già! Perchè se mi stracciano la patente... avete capito!
Io adesso faccio causa alla Noberasco perchè sono grasso e il medico ha stigmatizzato il fatto che sono un divoratore di pistacchi. E la Noberasco mi indica solo le calorie! Ma che caspita sono 'ste calorie ? :evil: Che caspita vuol dire il contenuto alcolico ? :evil:

La lotta contro lo stupido è impari se sei accondiscendente e lo segui nel suo terreno.

Quando il dito punta al cielo io guardo il dito...

da Strini il 11 ott 2011 09:58


guenon ha scritto In una etichetta di pericolo di prodotti chimici vi sono due gruppi di frasi: Natura dei rischi e Consigli di Prudenza. Se per un attimo ragioniamo secondo lo spirito di quella Legge, il consumare in modo responsabile andrebbe nel secondo gruppo. Nel primo gruppo, seguendo il delirio del momento, deve esserci anche "Il consumo provoca ebbrezza". E già! Perchè se mi stracciano la patente... avete capito!


Potremmo far allegare agli alcolici la scheda di sicurezza in 16 punti. Sono 5 o 6 veloci paginette.
Comunque sul vino non c'è scritto alcunché (tranne il fatto che contenga solfiti).

Ritornando al caffé, effettivamente mi sento d'accordo con Luca, ma più che altro perché in quell'occasione la bevanda era da asporto ed il contenitore avrebbe dovuto garantire la sicurezza al di fuori del locale (o almeno avvertire dei rischi). Penso che se ti rovesci addosso la tazzina al bar (o la zuppa al ristorante) nessuno possa denunciare il gestore del locale.

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da miciagilda il 11 ott 2011 10:22


Finiremo col bugiardino per il vino, e pian piano per ogni cosa.
Il burro ostruisce le arterie.
La liquirizia alza la pressione.
Le compresse antizanzare sembrano tavolette all'anice...

L'obiettivo non è educarci al consumo responsabile: è pararsi il kiulo in caso di azioni legali. 8)

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da guenon il 11 ott 2011 10:24


Strini ha scrittoPotremmo far allegare agli alcolici la scheda di sicurezza in 16 punti. Sono 5 o 6 veloci paginette.
Comunque sul vino non c'è scritto alcunché (tranne il fatto che contenga solfiti).

Arriveremo a questo. Comunque l'attuale scheda di sicurezza Reach è ben altro che 5/6 veloci paginette!

Quando il dito punta al cielo io guardo il dito...

da capohog il 11 ott 2011 10:36


miciagilda ha scrittoFiniremo col bugiardino per il vino, e pian piano per ogni cosa.
Il burro ostruisce le arterie.
La liquirizia alza la pressione.
Le compresse antizanzare sembrano tavolette all'anice...

L'obiettivo non è educarci al consumo responsabile: è pararsi il kiulo in caso di azioni legali. 8)


Non solo in questo settore ahimé ma dovunque; da noi quando viene fuori un problema invece di cercare di risolverlo ed apporre i presidi per evitare che si ripeta scatta subito la caccia al colpevole (leggi a chi incolpare) :twisted:

Anche perchè il problema è un'altro.
Se mi può star bene che sul mio seghetto alternativo con puntatore laser adoro il bricocenter forse mi può star bene che mi dicano di non fissare il laser direttamente ma che mi dicano di non toccare la lama in movimento meno...
mi spiego, ti dovrebbe bastare l'intelligenza di un paramecio per capire da te che se metti il dito là te lo taglia...e se denuncio la Bosch perchè mi sono tranciato il dito riterrei giusto sentirmi dare dello scemo e non ragione :evil:
E questo ti fa capire come si possono mettere delle cose pericolose in mano a degli imbecilli cavandosela con un disclaimer :twisted:



oggi mi sta sul c****o il mondo :twisted:

96 cubic inch of good vibs

da Strini il 11 ott 2011 10:48


guenon ha scritto Arriveremo a questo. Comunque l'attuale scheda di sicurezza Reach è ben altro che 5/6 veloci paginette!


Non farmici pensare... :(

"Cos'è l'amore in confronto a una bistecca con le cipolle?" (W. Somerset Maugham)

da Bob il 11 ott 2011 13:13


capohog ha scritto Dopo averti descritto tutto l'iter da seguire per sparare correttamente il libretto concludeva "...se seguite correttamente la procedura il proietto arriverà a destra del bersaglio" (....right on target) :wink:
A parte altre perle :lol: :lol:



Sarà stato tradotto dal solito pacifista comunistoide!Ne sai qualcosa? :shock: :wink: :lol: :lol: :lol:


Ma scherzi? era un cinefilo, appassionato di Alberto Sordi....
"All right, all right....e nun andà a destra, che ce sta er burone de la Maranella....

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da miciagilda il 11 ott 2011 13:39


Bella! La memorizzo subito sul mio disco duro :lol:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da capohog il 11 ott 2011 13:49


miciagilda ha scrittoBella! La memorizzo subito sul mio disco duro :lol:





poi se ti dicono che sei de coccio nun t'offendere :shock: :wink: :lol: :lol: :lol:

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