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perchè non durano?

da maxb. il 13 lug 2012 09:59


http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 77275.html

al di là dei numeri statistici, che da quel gran razionale che sono mi interessano molto, la domanda che più mi interessa è:

Perchè?

da calvin il 13 lug 2012 10:15


Gli "amori eterni" sono molto rari.
E spesso con l'età si tramutano in affetto, abitudine, complicità e molte altre cose.

Prima quando un amore finiva, era "sconveniente", non permesso dalla religione o dalla società civile il separarsi. E magari si portavano avanti per anni matrimoni già finiti.

Ora più semplicemente ci si separa.


troppo semplicistico? :oops: :oops:

Anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti.
Non discutere mai con un idiota: la gente potrebbe non notare la differenza. (Arthur Bloch)

da inappetente il 13 lug 2012 10:36


...sono statistiche da interpretare e prendere con le molle. Attualmente, fra i neo sposini, i matrimoni durano molto meno di 15 anni . E' la solita regola del mezzo pollo spettante ad ogni cittadino. Vecchia generazione con valori ben più alti, giovani coppie già in crisi dopo il viaggio di nozze. Per non parlare delle "coppie di fatto" , come le classifichiamo?... 8)

da maxb. il 13 lug 2012 10:40


inappetente ha scrittoVecchia generazione con valori ben più alti, giovani coppie già in crisi dopo il viaggio di nozze. Per non parlare delle "coppie di fatto" , come le classifichiamo?... 8)


si, ma perchè questa differenza di valori e mentalità? è un frutto dei tempi?

da ciglio il 13 lug 2012 10:56


perche'? perche' non c'e' dialogo!
mi rimangono 9 anni :lol:

da Yoda il 13 lug 2012 11:06


inappetente ha scritto Vecchia generazione con valori ben più alti.....




Mah.... a me non pare mica....
Vedo in giro un sacco di sessantenni che vivono come se di anni ne avessero 20...
E le occasioni per vivere come ventenni oggi , per ognuno di noi , si moltiplicano e quello che forse solo 30 anni fa poteva sembrare patetico , se fatto da uno coi capelli bianchi, oggi sembra molto piu' normale....
In giro c'e' una marea di signore che amano cogliere tutti gli aspetti piu' interessanti della vita ( eufemismo..) e strizzano l'occhiolino a tutti quelli a cui passano vicino.....
Qualcuno non le nota.. qualcun altro si.. e poi se non si sanno gestire le situazioni.. sono rogne e a 60 anni , capita di buttare per aria tutto quello che c'e alle spalle... :roll: 8)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da maxb. il 13 lug 2012 11:20


Yoda ha scrittoo cogliere tutti gli aspetti piu' interessanti della vita ( eufemismo..) e strizzano l'occhiolino a tutti quelli a cui passano vicino.....
Qualcuno non le nota.. qualcun altro si.. e poi se non si sanno gestire le situazioni.. sono rogne e a 60 anni , capita di buttare per aria tutto quello che c'e alle spalle...


A mio parere questo è un agire da completi stupidi. Sia donna o uomo, beninteso. Ma mi piacerebbe davvero capire se ciò sia la causa principale delle rotture (l'articolo che ho citato parla di un forte aumento di separazioni anche tra ultrasessantenni) o ci sia dell'altro.

da inappetente il 13 lug 2012 11:29


maxb. ha scritto
Yoda ha scrittoo cogliere tutti gli aspetti piu' interessanti della vita ( eufemismo..) e strizzano l'occhiolino a tutti quelli a cui passano vicino.....
Qualcuno non le nota.. qualcun altro si.. e poi se non si sanno gestire le situazioni.. sono rogne e a 60 anni , capita di buttare per aria tutto quello che c'e alle spalle...


A mio parere questo è un agire da completi stupidi. Sia donna o uomo, beninteso. Ma mi piacerebbe davvero capire se ciò sia la causa principale delle rotture (l'articolo che ho citato parla di un forte aumento di separazioni anche tra ultrasessantenni) o ci sia dell'altro.
...le badanti moldave sono un pericolo costante... 8)

da miciagilda il 13 lug 2012 11:31


Non confondiamo i valori con i contratti... 8)

Il matrimonio era una scelta pressoché obbligata, in passato, e salvo situazioni estreme, nessuno si sognava neanche di porvi termine. Vuoi per mancanza di coraggio, per scarso spirito di indipendenza (o anche per dipendenza economica), per quello che avrebbero potuto dire gli altri, per i figli... ma anche perché era considerata un'istituzione definitiva; nessuno metteva in discussione che non fosse "finché morte non vi separi". :roll:

Ora tutto ciò sta sbiadendo, a livello sociale e culturale un "per sempre" è divenuto obsoleto, e meno male, perché avendo vissuto con almeno due generazioni davanti agli occhi, ho visto troppi matrimoni continuare per inerzia, nell'accidia, o addirittura in un clima di odio e non sopportazione reciproci da far venire il vomito. (così come ne ho anche visti molti davvero ben riusciti dove i due "vecchietti" si amavano e rispettavano ancora dopo 50anni :P ).

Comunque la mia posizione è ben nota a buona parte dei forumisti: non comprendo il matrimonio come istituzione mentre ci sono moltissime coppie che si amano e sostengono da anni ma che non avendo firmato un contratto non vengono riconosciute in alcun modo.
Mi piacerebbe che anche il numero dei matrimoni fosse in netto calo: c'è troppa gente che si sposa senza aver capito un tubo di quello che sta facendo, o per convenienza. :?

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da maxb. il 13 lug 2012 11:41


miciagilda ha scritto
Ora tutto ciò sta sbiadendo, a livello sociale e culturale un "per sempre" è divenuto obsoleto, e meno male...


e non pensi che invece, ed è solo una domanda, che ciò sia invece legato ad un affievolirsi dei valori, che vanno dalla comune educazione, dal minimo di senso civico che tutti dovremmo avere e invece con cavolo...(ho disponibili un paio di centinaia di esempi a motivazione)
quindi anche allo sparire di valori quali rispetto, comprensione, dialogo (oppure potrei dire al aumentare di una carica negativa dentro a ciascuno, che spesso sfocia in uno dei numerosissimi esempi di cronaca nera che ammorbano la nostra società) ?


perché avendo vissuto con almeno due generazioni davanti agli occhi, ho visto troppi matrimoni continuare per inerzia, nell'accidia, o addirittura in un clima di odio e non sopportazione reciproci da far venire il vomito. (così come ne ho anche visti molti davvero ben riusciti dove i due "vecchietti" si amavano e rispettavano ancora dopo 50anni :P ).


questo passaggio mi piace perchè demolisci ogni massima, anche quella che hai espresso nella frase precedente, in fondo tutto o quasi dipende dalla testa delle persone, non trovi?

Comunque la mia posizione è ben nota a buona parte dei forumisti: non comprendo il matrimonio come istituzione mentre ci sono moltissime coppie che si amano e sostengono da anni ma che non avendo firmato un contratto non vengono riconosciute in alcun modo.


su questo sono ampiamente d'accordo con te.

Mi piacerebbe che anche il numero dei matrimoni fosse in netto calo: c'è troppa gente che si sposa senza aver capito un tubo di quello che sta facendo, o per convenienza. :?


su questo sono parzialmente d'accordo con te, io non auspico un calo dei matrimoni. auspico, ma è solo una mia pia speranza, maggior consapevolezza, maggior dialogo e riflessione nelle persone e tra le persone, auspico un diffondeersi di magior ragonevolezza e meno prontezza all'ira e alla guerra per frivole ragioni.

da manufood il 13 lug 2012 11:50


miciagilda ha scrittoMi piacerebbe che anche il numero dei matrimoni fosse in netto calo: c'è troppa gente che si sposa senza aver capito un tubo di quello che sta facendo, o per convenienza. :?


c'è anche ci si sposa per "far felici" i genitori/suoceri... e noi saremo tra questi perche' convivendo da oltre 3 anni per noi cambierà nulla.

da miciagilda il 13 lug 2012 12:00


manufood ha scritto
miciagilda ha scrittoMi piacerebbe che anche il numero dei matrimoni fosse in netto calo: c'è troppa gente che si sposa senza aver capito un tubo di quello che sta facendo, o per convenienza. :?


c'è anche ci si sposa per "far felici" i genitori/suoceri... e noi saremo tra questi perche' convivendo da oltre 3 anni per noi cambierà nulla.


Quando c'han provato con me, ho chiesto loro: "Voi vi siete sposati per fare felici noi?" 8) :wink:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da miciagilda il 13 lug 2012 12:11


maxb. ha scritto
miciagilda ha scritto
Ora tutto ciò sta sbiadendo, a livello sociale e culturale un "per sempre" è divenuto obsoleto, e meno male...


e non pensi che invece, ed è solo una domanda, che ciò sia invece legato ad un affievolirsi dei valori, che vanno dalla comune educazione, dal minimo di senso civico che tutti dovremmo avere e invece con cavolo...(ho disponibili un paio di centinaia di esempi a motivazione)
quindi anche allo sparire di valori quali rispetto, comprensione, dialogo (oppure potrei dire al aumentare di una carica negativa dentro a ciascuno, che spesso sfocia in uno dei numerosissimi esempi di cronaca nera che ammorbano la nostra società) ?


perché avendo vissuto con almeno due generazioni davanti agli occhi, ho visto troppi matrimoni continuare per inerzia, nell'accidia, o addirittura in un clima di odio e non sopportazione reciproci da far venire il vomito. (così come ne ho anche visti molti davvero ben riusciti dove i due "vecchietti" si amavano e rispettavano ancora dopo 50anni :P ).


questo passaggio mi piace perchè demolisci ogni massima, anche quella che hai espresso nella frase precedente, in fondo tutto o quasi dipende dalla testa delle persone, non trovi?

Comunque la mia posizione è ben nota a buona parte dei forumisti: non comprendo il matrimonio come istituzione mentre ci sono moltissime coppie che si amano e sostengono da anni ma che non avendo firmato un contratto non vengono riconosciute in alcun modo.


su questo sono ampiamente d'accordo con te.

Mi piacerebbe che anche il numero dei matrimoni fosse in netto calo: c'è troppa gente che si sposa senza aver capito un tubo di quello che sta facendo, o per convenienza. :?


su questo sono parzialmente d'accordo con te, io non auspico un calo dei matrimoni. auspico, ma è solo una mia pia speranza, maggior consapevolezza, maggior dialogo e riflessione nelle persone e tra le persone, auspico un diffondeersi di magior ragonevolezza e meno prontezza all'ira e alla guerra per frivole ragioni.


Non demolisco il "per sempre" citando coppie scoppiate /vs/ vecchietti innamorati. Demolisco il "per sempre" scritto in un contratto. Un contratto sui sentimenti: è assurdo!

Ti conosco da alcuni anni, ti stimo, ti amo, ti rispetto.
Per X anni sei una persona fatta in un certo modo, poi ci sposiamo e salta fuori che hai una doppia vita, che sei bugiardo, disonesto, sporco dentro e fuori, volgare e magari pure manesco... Resto con te "per sempre" solo perché è scritto e firmato? :?

(senza contare che un rapporto di coppia ha quasi sempre una durata fisiologica, ma qui entriamo in un ginepraio) 8) :)

E rispondo alla tua prima domanda: che ci sia un affievolimento di certi valori è indubbio. Ma la mancanza di dialogo, rispetto, comprensione ecc. c'erano anche prima (taci donna! :wink: e giù legnate... solo perché la zuppa era fredda :lol: ). La reazione, anni fa, era sopportare. Oggi è cambiare, perché nessuno può costringerci a vivere una vita infelice o ipocrita. E finalmente qualcuno l'ha capito. :wink:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da ciglio il 13 lug 2012 12:12


manufood ha scritto
miciagilda ha scrittoMi piacerebbe che anche il numero dei matrimoni fosse in netto calo: c'è troppa gente che si sposa senza aver capito un tubo di quello che sta facendo, o per convenienza. :?


c'è anche ci si sposa per "far felici" i genitori/suoceri... e noi saremo tra questi perche' convivendo da oltre 3 anni per noi cambierà nulla.



cambia, cambia. Vedrai che quando/se avrai figli prima o poi ti sposi!

da stefanbo il 13 lug 2012 12:14


Finché non ci sarà una legge fatta bene sulle coppie di fatto, che le tuteli anche in caso appunto di "scoppio coppia" (ma ne dubito fortemente visto che la lobby provaticano attraversa quasi tutti gli schieramenti) il matrimonio rimane l'unico modo per proteggere legalmente il coniuge più debole (spesso, ma non sempre la donna) ed i diritti dei minori. Può non piacere, ma la realtà dei fatti è questa... :roll:

da butter_fly il 13 lug 2012 12:19


sono pressoché in linea col miciagilda-pensiero, e credo che il concetto di matrimonio in senso classico sia obsoleto per i tempi attuali. sia per motivi di emancipazione femminile (senza girarci troppo intorno) ma anche sessuale (conosco diverse persone che si sono "scoperte" gay in età adulta e da sposate con figli), sia perché le coppie che vivono insieme sono ormai talmente eterogenee da non essere purtroppo riconosciute come "sposabili".


da maxb. il 13 lug 2012 12:24


miciagilda ha scrittoE rispondo alla tua prima domanda: che ci sia un affievolimento di certi valori è indubbio. Ma la mancanza di dialogo, rispetto, comprensione ecc. c'erano anche prima (taci donna! :wink: e giù legnate... solo perché la zuppa era fredda :lol: ). La reazione, anni fa, era sopportare. Oggi è cambiare, perché nessuno può costringerci a vivere una vita infelice o ipocrita. E finalmente qualcuno l'ha capito. :wink:


benissimo, che molte cose siano successe nella storia dell'uomo è fuori discussione. responsabilità storiche sono ormai appurate. ma siamo proprio così certi che angherie e soprusi all'interno delle coppie di una volta [e di oggi] siano state [sono] così diffuse? non è che per difendere un idea finiamo con il generalizzare un fenomeno che, in realtà, nessuno sa definire esattamente a livello quantitativo?

da Bob il 13 lug 2012 12:38


Voto (in parte) butter.
Il matrimonio è (o sta diventando) obsoleto. Ma non sono d'accordo (in toto) per i motivi addotti. Secondo me sta diventando obsoleto per due motivi:
A) un matrimonio è un contratto, sia pure su base affettiva, in cui è necessario che uno dei due (chiunque, badate bene) abbia la maggioranza assoluta dei voti. In pratica, ci vuole uno che comandi. Che sia l'uomo o la donna non ha nessuna importanza. Se c'è, può "durare" (diverso da "funzionare"), mentre, se non c'è, ha ragione chi dice "no". Io voglio una cosa, tu non vuoi, e, anche se non dai alternative, in parità assoluta, non si fa perchè non ti posso obbligare. Tra persone sensate, questo lo si supera, ma se uno dei due non lo è....apriti cielo.
B) Le pretese sono molte, e nessuno ha voglia di rinunciare a qualcosa, adattarsi, piegarsi o venire incontro all'altro: o ci si va bene in toto, o tutto crolla e subito. Una volta, almeno, la riprovazione sociale metteva un qualche freno alle decisioni di separazione immediata, oggi, questo freno non c'è più. Ma lo vedete quante sono le separazioni al ritorno dal viaggio di nozze (o quasi)? Io, personalmente, conosco quattro coppie che l'hanno fatto, e una dopo una convivenza di due anni. Oggi, sposarsi, è facile, a quasi tutto provvedono i genitori, se qualcosa non va bene si torna indietro, e allora? Ma sì, dai, sposiamoci, perchè no? Bella festa, un viaggio da sballo, un casino di regali, qualche decina di migliaia di euro (o più) se non direttamente l'appartamento intestato....perchè no? C'è solo da guadagnarci. E se non va? Ehhhhhh, che vuoi che sia.....Ci separiamo.
Per gli ultra sessantenni....bè, la causa va in parte ricercata nell'allungamento della vita attiva. A 60 anni, avevi si è no una decina di anni decenti, davanti a te. Oggi, ne ha spesso più di venti, e, se sei femmina, anche trenta.(o più). Una vita, in pratica. Hai denaro ( o lo recuperi col divorzio), benessere, bella presenza, sei attivo (in tutti i sensi), le tentazioni sono molte....Perchè no? Senza contare che l'altro ti ha già rotto da tempo, con le sue manie, i suioi vizi, i suoi odori....insomma, che pizza!!!! Ma che vada a farsi f....., cribbio.....
Perchè no?
Un piccolo OT, su cui chiedo anche un parere legale: non è che anche le leggi sulla separazione abbiano la loro parte? Trooooooooooooooppo bello separarsi, spesso trooooooooooooooppo conveniente......
Con una discreta agevolazione, in questo senso, per la parte femminile della coppia.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da miciagilda il 13 lug 2012 12:45


maxb. ha scritto
benissimo, che molte cose siano successe nella storia dell'uomo è fuori discussione. responsabilità storiche sono ormai appurate. ma siamo proprio così certi che angherie e soprusi all'interno delle coppie di una volta [e di oggi] siano state [sono] così diffuse? non è che per difendere un idea finiamo con il generalizzare un fenomeno che, in realtà, nessuno sa definire esattamente a livello quantitativo?


che diavolo stai dicendo, Willis? 8) 8) :lol:

No, davvero, non ho capito. :oops: :)

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da miciagilda il 13 lug 2012 12:52


Separarsi non è conveniente.
O, meglio, oltre al fatto che ci guadagnano solo gli avvocati (escludiamo i casi di grandi ricchi, attori, politici ecc.) vivere da soli è dispendiosissimo e estremamente oneroso sotto ogni punto di vista. Tranne che nei momenti di difficoltà ti puoi consolare pensando che è il prezzo della libertà che ti sei scelto (se te la sei scelta tu!). :?

Sei solo a pagare quello che si sarebbe diviso in due, sei solo a portare a casa uno stipendio, sei solo quando hai 40 i febbre o l'ernia al disco, sei solo quando la lavatrice allaga la casa alle 23:52 e quando salta fuori una spesa condominiale imprevista...

Economicamente essere single è un "lusso". :)

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