maxbor ha scritto un moderatore che ritengo prevenuto nei miei confronti.

solo nei tuoi?
siamo in 2. benvenuto nel club

Non è mia abitudine usare toni forti in discussioni serie, ne mi metto a fare quello che (del tutto inutilmente) tiene le parti di tizio o caio.

però, quando uno scrive cose come queste:

Da non credente ritengo le persone particolarmente religiose delle persone particolarmente fragili che hanno bisogno di appigli sovrannaturali per puntellare di fiducia la propria vita.

Chi, invece, arriva a chiudersi nei conventi, in quanto "abbagliato" da un dio del quale non c'è alcuna certezza di esistenza, lo considero un vero malato psichico.

deve avere anche l'onestà morale di ammettere che tali parole possano essere prese (ed a mio parere lo sono) altamente offensive, per non dire lanciatamente ingiuriose.
Uno può essere un ateo, può essere laico, si può pure essere contrari alle religioni (cattolica in particolare direi). Ma a mio modo di vedere non esiste nessuna spiegazione o giustificazione per dare di malati di mente a chi fa una scelta che non si condivide o capisce, anche pure se tale scelta sia così radicale come la vita di clausura.

Certo io non sono un clericale, ne un cattolico praticante, però, pur condividendo a livello generale certi concetti, provo una forte repulsione per ragionamenti come quello che ho quotato.

maxbor ha scrittoPer quanto riguarda i non credenti faccio presente che siamo le persone più pacifiche della terra. Non abbiamo mai scatenato guerre, fatto Inquisizioni nè perpetrato delitti sia singoli che stragi in nome di un dio che avesse armato le nostre mani.

non è polemica, non frainterdemi, per cortesia.

al giorno d'oggi non so, o più onestamente non ho voglia di verificare, ma mi pare che personaggi storici come mao tze tung o hitler, o stalin, fossero profondamente atei. tuttavia qualche danno lo hanno fatto...

maxb. ha scritto

maxbor ha scrittoPer quanto riguarda i non credenti faccio presente che siamo le persone più pacifiche della terra. Non abbiamo mai scatenato guerre, fatto Inquisizioni nè perpetrato delitti sia singoli che stragi in nome di un dio che avesse armato le nostre mani.

non è polemica, non frainterdemi, per cortesia.

al giorno d'oggi non so, o più onestamente non ho voglia di verificare, ma mi pare che personaggi storici come mao tze tung o hitler, o stalin, fossero profondamente atei. tuttavia qualche danno lo hanno fatto...

Già, non in nome di Dio ma...

Ringraziamo il cielo per averci mandato capohog con tutti i suoi pregiudizi. Senza alcuna tifoseria, per carità.

PaulySte ha scrittoRingraziamo il cielo per averci mandato capohog

quindi dobbiamo ritenerci fortunati?

Vedi tu... ha una santa pazienza quell'uomo

Com'era quella storia del lupo e del pelo?
W capohog.

PaulySte ha scrittoVedi tu... ha una santa pazienza quell'uomo

potremmo dire la stessa cosa noi che lo sopportiamo

Gentilissimo Maxbor, Le racconto un episodio per certi versi simile a quello descritto da Fulvia.
A 12 anni frequentavo il ginnasio a Vienna dove mio padre era stato mandato in missione, subivo regolarmente le angherie e percosse di un coetaneo molto più grosso del sottoscritto - a quei tempi per quanto strano possa sembrare a chi mi conosce di persona ero uno scricciolo mingherlino- finché non radunai tutto il mio coraggio e stufo delle botte e gli tirai un calcio nei gioielli di famiglia. L’odio nei miei confronti, come venni a sapere era motivato dai commenti sempre sprezzanti, tipo “italiani traditori”,fatti dal padre che aveva partecipato alla seconda guerra mondiale. Non so se ella sia padre ma mi par di ricordare di sì, come reagirebbe se qualcuno dei suoi pargoli stimolato dalle sue asserzioni in “senso assoluto” sulla malattia mentale di chi ha scelto la vita monastica,un giorno incendiasse un convento o picchiasse qualche suora?
Le faccio credito di una natura pacifica e certamente Ella ne rimarrebbe sconvolto, ma intanto il danno è stato fatto.

La mancanza di rispetto precede, il disprezzo, il non rispetto dei diritti altrui e l’odio. Nessuna considerazione in senso assoluto (termine di pericolosità estrema) può esimersi dalla mancanza di rispetto per le altrui idee e dal non usare termini che chiaramente alludano ad una situazione di diversità da disprezzare. Non trovi tanto peregrine le mie considerazioni sui termini d’adottare, per quanto tutti si sia scherzato sull’uso del politically correct quest’ultimo ha una sua ragione di essere; la diversità nei tempi passati - anche la malattia - è sempre stata vista con sospetto e disprezzo e nell’uso comune le parole che l’identificano hanno assunto toni dispregiativi, “sporco negro” “culattone” non ultimo la stessa espressione inglese per sordomuto “Deaf and Dumb” “sordo e stupido”.

Io tendo ad una certa veemenza talvolta,lo ammetto, posso metterci due secondi a favvanculizzare o dare del cazzone a qualcuno ma non mi permetterei mai di dare a qualcuno che ha usi, costumi e la pensa differentemente da me, di malato di mente, lo considererei pericolo.
Spero di aver chiarito il mio pensiero ed aver sgombrato il campo dal timore di miei preconcetti nei suoi confronti.


Mi permetta di concludere citando Rosa Luxemburg che, laica come il sottoscritto e come Ella diceva:

Freiheit ist immer die Freiheit der Andersdenkenden

La libertà è sempre la libertà di chi la pensa diversamente

capohog ha scritto.......come reagirebbe se qualcuno dei suoi pargoli stimolato dalle sue asserzioni in “senso assoluto” sulla malattia mentale di chi ha scelto la vita monastica,un giorno incendiasse un convento o picchiasse qualche suora?

...Oddio, temo che per arrampicarsi sugli specchi Lei stia scivolando nel grottesco.

Le faccio allora io invece un esempio realistico di fatti già accaduti.
Per lo Stato italiano l'aborto non è un reato, tant'è che lo ha legalizzato.
Per i cattolici (quelli veri) invece è un omicidio.
Io rispetto tale punto di vista ma molti di loro non dicono, come ho specificato io della vita monastica, "dal mio punto di vista chi pratica un aborto è un omicida", bensi - in senso assoluto - "CHI PRATICA UN ABORTO E' UN OMICIDA".
Questa sì che è un'offesa bella e buona, nonchè foriera di istigazione alla violenza fisica.
Allora, cosa avrebbe da dire di coloro che eventualmente si armassero contro donne e medici abortisti?

Ecco, vede, il Suo limite è stato il non saper distinguere l'esposizione di un punto di vista da una asserzione assoluta.


Tornando alla sua mansione.
Come moderatore Lei ha il diritto-dovere di chiudere un topic dove alcuni soggetti si offendano in modo scurrile.
Nel caso in questione Lei avrebbe dovuto cancellare il messaggio con la pesante offesa del sig. Balcone nei miei confronti (cosa che tra l'altro non ha fatto) e sospedere tale forumista per un determinato periodo.
Il topic non aveva motivo di essere chiuso perchè nè io nè altri avevano profferito offese.

MA ANCHE ACCETTANDO LA DECISIONE DI CHIUDERE IL TOPIC (NON TUTTI I MODERATORI DI FORUM SONO DELLO STESSO LIVELLO) QUELLO CHE ELLA NON SI DOVEVA ASSOLUTAMENTE PERMETTERE, E CHE NON ACCADE DA NESSUNA PARTE, ERA DI LASCIARSI ANDARE AD UN PISTOLOTTO DA MAESTRINO CHE RISPEDISCO AL MITTENTE.

LA MIA SCHIETTA SENZAZIONE E' CHE ELLA MI STAVA, COME DIRE, ASPETTANDO AL VARCO PER SALIRE SU UN PODIO CHE, IMMAGINO, NELLA VITA NON HA DIVERSAMENTE SALITO.

...Ma non si diceva "pistolotto"?
Era per stemperare le tensioni.....

fulvia ha scritto...Ma non si diceva "pistolotto"?
Era per stemperare le tensioni.....

..vero... "pistolino" suona davvero male...non rende giustizia, tra l'altro, dell'orgoglio personale così leso da tale termine...

inappetente ha scritto

fulvia ha scritto...Ma non si diceva "pistolotto"?
Era per stemperare le tensioni.....

..vero... "pistolino" suona davvero male...non rende giustizia, tra l'altro, dell'orgoglio personale così leso da tale termine...

Scrivendo di getto mi era venuta la rima.

E dire che conoscendo sia capohog che maxbor sono due simpatiche, amabili persone con le quali chiaccherare di tutto un po'...
in questo caso c'è un profondo equivoco mediato dall'impersonalità del 3d che fa scrivere ad entrambi cose sopra le righe. Vade retro schermo impersonale!
Se i due in singolar tenzone fossero avanti a una ciotola di fagioli con cipolla bianca con uno calice di kurni, guatandosi nelle palle dei oci il tutto si stemperebbe in una grassa e unta risata, accompagnata da strombettar in tra le natiche, magari dopo uno reciproco calcio nelle terga...

Urge incontro da Chierico per firmare il trattato di pace!!

ciglio ha scrittoUrge incontro da Chierico per firmare il trattato di pace!!

...quale miglior occasione di una bicchierata epica di vini di Loira?...

silbusin ha scrittoE dire che conoscendo sia capohog che maxbor sono due simpatiche, amabili persone con le quali chiaccherare di tutto un po'...
in questo caso c'è un profondo equivoco mediato dall'impersonalità del 3d che fa scrivere ad entrambi cose sopra le righe. Vade retro schermo impersonale!
Se i due in singolar tenzone fossero avanti a una ciotola di fagioli con cipolla bianca con uno calice di kurni, guatandosi nelle palle dei oci il tutto si stemperebbe in una grassa e unta risata, accompagnata da strombettar in tra le natiche, magari dopo uno reciproco calcio nelle terga...

Bravo, gran "gatto" riappacificatore . . . se l'incontro avverrà, mi aggregherò pure io con la mia batteria . . . tanto per far un po di "casino". . . sai mai, dopo la "tempesta"

donAttilio ha scrittoBravo, gran "gatto" riappacificatore . . . se l'incontro avverrà, mi aggregherò pure io con la mia batteria . . . tanto per far un po di "casino". . . sai mai, dopo la "tempesta"

pensa che in mp mi è stato fatto notare che la cosa è apparsa melensa... che dire?
mi taccio.