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Riapre la stagione della caccia

da miciagilda il 20 set 2012 13:43


Un business notevole, e le consuete polemiche: il cacciatore è utile perché ridimensiona parti in eccesso della fauna, o è un assassino con manie di imporre la vita (ma direi soprattutto la morte) di altri esseri viventi?
8) 8)

oh... dicevate che c'era il forum stagnante... :P

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da butter_fly il 20 set 2012 14:19


io non so cosa pensare. lo dico davvero. da una parte preferisco la caccia all'allevamento, se animali dobbiamo mangiare; dall'altra vorrei che la caccia non fosse uno "sport" ma un lavorio serio e coscenzioso, fatto da persone istruite ad hoc, per tenere a bada le specie in qualche modo nocive.
quindo boh, sono anni che ci penso senza trovare una posizione definitiva :roll:


da miciagilda il 20 set 2012 14:27


Anch'io ho i tuoi stessi pensieri/dubbi sui medesimi argomenti.

Non nego tuttavia che mi infastidisce molto l'aria di onnipotenza che assume chi si sente padrone di decidere che trascorrerà una domenica uccidendo animali. :(

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da santippe28 il 20 set 2012 16:09


io sono contraria , al giorno d'oggi mi pare non abbia più senso e poi , condivido le perplessità dell'Apina , però se penso che anche gli animali allo stato brado , ormai posano le zampette su terreni e piante pieni di pesticidi , bevono acque all'atrazina o al molinate , and so on , beh allora forse meglio degli allevamenti controllati in cui vengano nutriti correttamente senza schifezze chimiche .
casa oltrepavese si trova in un'oasi di ripopolamento , quando a gennaio , le guardie venatorie fanno l'annnuale battuta per catturare le lepri e poi liberarle nelle riserve di caccia , io le attiro con pezzi di carote etc. , così loro si rifugiano da noi al sicuro :)

da capohog il 20 set 2012 16:17


Mi piace la cacciagione e la mangio volentieri, riterrei perlomeno ipocrita scagliarmi contro la caccia. Sono in sintonia con l'apina ed i suoi ragionamenti, vedo mio zio che a 70 e spicci anni continua a farsi le sue giornate nel bosco col fucile ed i suoi cani e se torna a mani vuote è contento lo stesso e penso che forse,anche in questo caso c'è modo e modo di far le cose :roll:

96 cubic inch of good vibs

da copperhead69 il 20 set 2012 16:26


Volutamente trascuro l'argomento dell'uccisione cruenta degli animali, perché altrimenti si torna alla solita diatriba, dove si sostiene che meglio morire con una fucilata che morire in allevamento eccetera.
Mi limito solo a qualche considerazione.
1) Sono contrario perché il nostro territorio è già sufficientemente devastato da cementificazione, fitofarmaci utilizzati in agricoltura, inquinanti vari. La fauna selvatica mi pare che soffra già abbastanza. La caccia è invero regolata da norme che risalgono ai tempi di marco caco...
2) Sono contrario perché viene ammesso dagli stessi cacciatori che - specie nel caso di volatili - si spara a tutto quello che si muove. E che comunque ci sono spesso e volentieri "danni collaterali" anche fra l'avifauna protetta, oltre che fra gli animali da cortile di qualche malcapitato allevatore.
Detta in altre parole, si spara a tutto quello che si muove.
3) Collegato al punto 2), la forte incidenza del bracconaggio fra i cacciatori, considerando che in fondo per loro la fauna è res nullius e non patrimonio comune.
4) Limiti alla proprietà privata, libero accesso al fondo non recintato con rete alta ecc ecc, distanza di sparo dalle case, mai rispettata almeno da queste parti. Deroghe folli al vivere civile, mai adeguate grazie alla lobby potentissima di cacciatori e armaioli. Riferimento a sensibilità giuridica del secolo scorso, quando i ricchi cacciavano in riserva e qualche poveraccio invece di caccia ci viveva pure.
5) sono contrario perché i cacciatori sono gli unici cui viene concesso di inquinare con il piombo
6) sono contrario perché stufo di pagare, insieme al resto della collettività in regola con il fisco, le multe che l'Unione Europea commina alle illuminate regioni che deliberano la "caccia in deroga".
7) sono contrario alla presenza di milioni di nonnetti cui una lobby concede e rinnova il porto d'armi (fino ad un certo anno senza visita medica e senza alcuna attestazione di abilità al tiro), quando un porto d'armi per altro motivo che non sia la caccia, è praticamente impossibile ottenerlo.

mi fermo qui...

da silbusin il 20 set 2012 16:31


quoto al 100%.

si dirà: ma se si vietasse la caccia si perderebbero tanti posti di lavoro nell'industria delle armi. se la cosa fosse programmata con intelligenza l'impatto non sarebbe così devastante. come al contrario lo è la caccia oggidì.

da copperhead69 il 20 set 2012 16:39


silbusin ha scrittoquoto al 100%.

si dirà: ma se si vietasse la caccia si perderebbero tanti posti di lavoro nell'industria delle armi. se la cosa fosse programmata con intelligenza l'impatto non sarebbe così devastante. come al contrario lo è la caccia oggidì.


Appunto Silvano. Come si sono riciclati i lavoratori del settore dell'Eternit, come si è riciclato chi lavorava nel settore dei "minilab" che stampavano le fotografie in mezz'ora (pochi sanno che in centinaia sono rimasti a casa, qui in Italia, con l'avvento del digitale).
Del resto, solo per fare esempi presi a caso, nessuno si è preoccupato tanto dei lavoratori del settore dell'energia nucleare, ma questo è un altro discorso.

da Yoda il 20 set 2012 17:30


miciagilda ha scritto
Non nego tuttavia che mi infastidisce molto l'aria di onnipotenza che assume chi si sente padrone di decidere che trascorrerà una domenica uccidendo animali. :(


Secondo me, hai una visione piuttosto distorta della categoria.
Sono stato diverse volte a caccia in qualita' di ospite in diverse riserve e , aldila' di un paio di volte in cui ho imbracciato il fucile, accorgendomi pero' che l'attivita' non era di mia soddisfazione, vi ho sempre partecipato in qualita' di portavivande. Zaino sulel spalle con pane salame e qualche bottiglia di vino per la sosta di mezza mattina. Bene, ti posso dire che , almeno per la mia esperienza, ho sempre trovato persone amanti della natura e in particolar modo dei cani che si dedicano alla caccia. Ho visto portare in braccio per qualche chilometro una femmina di Breton che ammalata di filaria riusciva a cacciare non piu' di un'ora accasciandosi poi, per venire regolarmente presa in braccio e riportata a casa. Alla mia domanda al proprietario sul perche' portasse qul cane, la risposta e' stata che quando , si erano accorti della malattia avevano provato a lasciarla a casa nel recinto , ma questa passava la mattinata a guaire e ad ululare perche' sentiva che gli altri cani, suoi compagni di recinto, erano a caccia... e allora preferiva portarla a farla divertire anche solo un'ora pagando poi lo scotto di riportarla indietro in braccio

Ho visto rincorrere un Bracco per una decina di chilometri, dopo che questo ,esuberabnte per la giovane eta' , cacciava completamente da solo sbattendosene di chi imbracciava il fucile...

Ho visto l'amore che tanti cacciatori hanno verso i loro animali quando questi riescono a metterli nelle condizioni di abbattere il selvatico.

E .. non dimentichiamo che quella di oggi e' una caccia molto fasulla.. Si mettono in carniere animali che fino a qualche giorno prima stavano in recinti , allevati in batteria come le galline e quindi, credo che dal punto di vista dell'equilibrio ecologico, la caccia incida in maniera molto blanda.

Poi...inevitabilmente, qualche cretino che spara ai rapaci o a specie protette, ci sara' sempre...

Io , come sai, preferisco cacciarli usando un obiettivo fotografico, ma , onestamente, ritengo che la caccia, prima ancora che un prelievo , sia una attivita' storica da mantenere e preservare....magari mettendo regole sempre piu' precise e strette e sanzionando pesantemente coloro che non vi si attengono

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da maxb. il 20 set 2012 19:22


da non confondere inoltre l'attività della caccia con il fenomeno del bracconaggio. purtroppo ancora oggi la forestale continua a rinvenire tagliole, lacci ecc.

da stefanbo il 20 set 2012 20:15


Le considerazioni esposte da Copperhead69 sono, IMHO ampiamente condivisibili.
Guarda caso sono però legate, in gran parte, al modo nel quale la caccia è regolamentata nel nostro paese (la lobby dei cacciatori è bipartisan e molto forte in Parlamento).
Sarei ipocrita, amando come Capohog mangiare cacciagione, dire che son contrario alla caccia se poi apprezzo, eccome, un buon piatto di cinghiale o di lepre o di cervo.
So però, evidentemente perchè regolata in modo diverso, che le polemiche caccia sì/caccia no in altri paesi europei (e parlo di cose che conosco, vedi Nordeuropa) non ci sono proprio, salvo piccole minoranze... :roll:

da butter_fly il 21 set 2012 09:46


io vengo da una famiglia di cacciatori, e so come si comportano le persone perbene che fanno questo... "sport". mio padre ha passato notti intere per i boschi a cercare un cane perduto; l'ho visto piangere quando un cinghiale ha demolito una cagnetta cui era affezionatissimo; ogni volta torna a casa con una busta di bossoli di plastica raccolti in giro, abbandonati da qualche coglionazzo incivile. anche lui è felice quando torna a casa ed ha preso... solo l'aria :) in questo dunque concordo con yoda. tuttavia ritengo che occorrano regole più severe: patentino, numero chiuso, controlli e stagione di caccia ristrettissima.


da miciagilda il 21 set 2012 10:02


Ecco, a me personalmente colpisce questa "incoerenza": tutto questo amore per il bracco, per la cagnetta portata a braccia... mentre si sta andando ad uccidere un cinghiale.

Perché, il cinghiale cos'ha di "sbagliato" che ci autorizza a sparargli? Non è un animale anche lui? Non ha diritto alla vita e forse all'amore anche lui?

Questo (oltre a molti altri, ma questo soprattutto) è l'aspetto che più mi lascia perplessa. :?

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da copperhead69 il 21 set 2012 10:17


miciagilda ha scrittoEcco, a me personalmente colpisce questa "incoerenza": tutto questo amore per il bracco, per la cagnetta portata a braccia... mentre si sta andando ad uccidere un cinghiale.

Perché, il cinghiale cos'ha di "sbagliato" che ci autorizza a sparargli? Non è un animale anche lui? Non ha diritto alla vita e forse all'amore anche lui?

Questo (oltre a molti altri, ma questo soprattutto) è l'aspetto che più mi lascia perplessa. :?


Concordo e non l'ho mai capito neppure io.
(Che poi, per tanti cacciatori che hanno amore per i propri cani, altrettanti ve ne sono che quando il cane non è più efficiente come prima, lo abbandonano, considerando sempre e comunque la specie animale "al proprio servizio").
Comunque è un discorso che esula, per quanto mi riguarda, dalle considerazioni che avevo proposto, del tutto "laiche"
e assolutamente prive di implicazioni "sentimentali ed animaliste", ma semplicemente attinenti al rispetto delle regole e dei diritti degli altri cittadini.
Sono queste le cose che mi mandano in bestia...
http://www.adnkronos.com/IGN/Regioni/To ... 68076.html

da capohog il 21 set 2012 10:17


miciagilda ha scrittoEcco, a me personalmente colpisce questa "incoerenza": tutto questo amore per il bracco, per la cagnetta portata a braccia... mentre si sta andando ad uccidere un cinghiale.

Perché, il cinghiale cos'ha di "sbagliato" che ci autorizza a sparargli? Non è un animale anche lui? Non ha diritto alla vita e forse all'amore anche lui?

Questo (oltre a molti altri, ma questo soprattutto) è l'aspetto che più mi lascia perplessa. :?


Mutatis mutandis si può fare lo stesso discorso per...il coscio di tacchino! :wink:

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da ciglio il 21 set 2012 10:19


miciagilda ha scrittoEcco, a me personalmente colpisce questa "incoerenza": tutto questo amore per il bracco, per la cagnetta portata a braccia... mentre si sta andando ad uccidere un cinghiale.

Perché, il cinghiale cos'ha di "sbagliato" che ci autorizza a sparargli? Non è un animale anche lui? Non ha diritto alla vita e forse all'amore anche lui?

Questo (oltre a molti altri, ma questo soprattutto) è l'aspetto che più mi lascia perplessa. :?


cazzo! mi hai anticipato!
state parlando di caccia non per l'amore dei cacciatori per i propri cani!

da miciagilda il 21 set 2012 10:32


capohog ha scritto
miciagilda ha scrittoEcco, a me personalmente colpisce questa "incoerenza": tutto questo amore per il bracco, per la cagnetta portata a braccia... mentre si sta andando ad uccidere un cinghiale.

Perché, il cinghiale cos'ha di "sbagliato" che ci autorizza a sparargli? Non è un animale anche lui? Non ha diritto alla vita e forse all'amore anche lui?

Questo (oltre a molti altri, ma questo soprattutto) è l'aspetto che più mi lascia perplessa. :?


Mutatis mutandis si può fare lo stesso discorso per...il coscio di tacchino! :wink:


Non proprio, troppe mutande :D : non stiamo parlando di diventare vegetariani. Stiamo parlando dell'andare, per puro piacere/hobby e non per "legittima difesa" o per necessità alimentari, a uccidere degli esseri viventi nel loro territorio.

Ho un collega che gira col corno di cinghiale al collo e il codino imbalsamato a mò di portachiavi: un orrore, un feticismo che urta la sensibilità di tutti. :evil: Come se io lunedì andassi a lavorare col becco del tacchino al dito... :roll: :roll:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da franferrari il 21 set 2012 10:39


miciagilda ha scrittoCome se io lunedì andassi a lavorare col becco del tacchino al dito... :roll: :roll:


Secondo me fa "fine" e non impegna... :wink:

da maxb. il 21 set 2012 10:46


a mio modesto parere, la società civile italiana ha problemi ben più gravi ed urgenti da risolvere. Mi sta bene indignarsi per una pratica primordiale come la caccia, ma mi da maggiormente sui nervi sapere, perchè è così, che smessi i panni di moralizzatori, torniamo a rivestire quelli di "italiani" buttando immondizia in giro, comportandoci in maniera incivile sulle strade e nei rapporti con i prossimo, cercando di fregarci vicendevolmente ad ogni occasione propizia ecc.

da Bob il 21 set 2012 10:52


Vero tutto. E, davvero, io non avrei il coraggio di sparare a niente di vivo (oddio, proprio a niente magari no: ci sono certe persone.....).
Però....l'ipocrisia non mi piace. E un fagiano selvatico, ben frollato, cotto con l'uva, mi fa impazzire. Come la metto?
Non sto parlando di diventare vegetariani: dico proprio che la cacciagione mi piace un sacco, e la mangio. Se la mangio, devo ammettere l'esistenza di chi la procura, e allora non so come comportarmi.
Vero: se la mettessero fuori legge, non ci perderei il sonno, ma non sopporto che la si metta fuori legge per i motivi normalmente addotti (rispetto dell'ambiente, crudeltà ecc) che sono delle emerite str..ate

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