Dipende chi mi invita.
Se ho confidenza me ne esco con una "buono, ma non credo sia del tutto il mio genere".
Se non ho molta confidenza (es. fidanzato appena conosciuto della amica della mia fidanzata) mi sacrifico sino ai limiti strutturali e ad ogni successivo invito faccio una controproposta o bidono, chi vuol capire...

Bob ha scritto vi invitano a mangiare.. nulla di che, ma che sono, a dir poco, CATTIVE? Che proprio sono acide, e hanno una puzza di fondo ... che fate?

cambia compagnia quelli sono terroristi no amici....

se sono amici lo dico , con garbo magari alla Rinco maniera , dicendo che sono particolari e le avanzo senza pensarci su . se poi sono recidivi e mi invitano ancora per le stesse menate , mi defilo alla grande , Socrate fa altrettanto però nel defilarsi dà sempre la colpa a me

A quei livelli descritti da Bob non si tratta solo di gentilezza , bensì di incolumità personale

... ma che cacchio di amici salsicciari tieni ?

a Franferrari a onor del vero va riconosciuto uno spirito di sacrificio notevole , lui si sacrifica sempre anche per chi ha difficoltà a finire le porzioni che ha nel piatto

Mi piace vincere facile Zia Santi...

E' un bel casino !
Di solito, quando sono prima io ad invitare persone e servire le mie "specialità" (ma quando mai . . . spacialità ), ne propongo sempre delle micro porzioni, motivando che se sarà di loro gradimento concederò il bis, mentre se NON lo sarà, eviterò a loro di sottoporsi ad una "sevizia" servendone in abbondanza.

MORALE ?
Cercate di invitare sempre PRIMA VOI chi vi pare, e qualora venisse contraccambiata la visita, auguratevi che vi abbiano ascoltato recitare il vostro sermoncino filosofico . . . altrimenti son C.... vostri

A me capita spesso con il vino, decantato buono e genuino perché comprato "dal contadino".
Lì effettivamente riesco a vincere facile perché per limitare i danni ho un carnet di scuse valide sia fuori pasto che
nell'ambito di un pasto (patente, antibiotici, stomaco vuoto).
Però ho notato una cosa, coloro che possono sentirsi mortificati da un eventuale giudizio negativo
sono proprio quelle persone che ci tengono a fare bella figura e chi ci tiene a fare bella figura
raramente propina attentati per il palato.
Eccezion fatta per le persone alle quali tengo, in quel caso dico la mia semplicemente.

Non parlatemi del vino! Ho amici piemontesi che si portano in Corsica il vino fatto da loro. In pura teoria non sarebbe una cattiva idea, visto che i vini corsi sono modestissimi (ma ci sarebbero sempre i francesi) e costano un botto, ma il fatto è che il loro vino è assolutamente IMBEVIBILE: un misto di acido e amaro che fa paura. Genuino, forse, ma sempre orrendo. Io dico che vado ad acqua o birra.
A proposito....ieri, ancora salsicce: questa volta buonine anzichenò... Forse era una partita disgraziata, anche se non scusa la prosopopea di chi giura sulla bontà di una cosa solo perchè "fatta da amici". Anche gli amici fanno le ca...ate.

una volta ho assagiato un vino fatto in casa da un conoscente, l'ha decantato in lungo ed in largo: c'è mancato poco che lo sputassi per terra dal ribrezzo. mi ha lasciato un amaro in bocca per ore e ore...
un altra volta, ospite di cugini in veneto che non vedevo da anni, mi hanno fatto assaggiare un salame di loro produzione; amaro come un f24 di equitalia....

Io tremo abbastanza quando mi parlano di "fatto dal contadino" per il vino o vantano pseudoscoperte di piccoli produttori artigianali amici degli amici...
E' vero potrebbe scapparci la perla rara....potrebbe ripeto, ma è meglio non correre rischi.
...fortunatamente son riuscito a liberarmi di questo genere di amicizie, digiamo che non avevamo interessi comuni

L'idea del vino fatto in casa dal dilettante di turno mi fa tuttora rabbrividire...
e soprattutto come lo sento decantare :
"tené l'ha fatto mio padre, pestato con i piedi (sigh) e tutto naturale mica come quella roba che beve lei di solito, beva beva....

scaglione di ritorno dal 72 ore più o meno tutti figli di contadini, il padre di qualcuno faceva il salame piccante e il padre di qualcun'altro "vino"...
Non potevo rifiutare quindi tra peperoncino, gradazione e acidità del vino mi ritrovavo regolarmente lo stomaco coventrizzato per un paio di giorni..

Anch'io tendo ad essere il più gentile possibile ed inventarmi scuse fantasiose a dire che non è nelle mie corde...ma poi se scatta la lotta per la sopravvivenza me ne frego della sensibilità altrui.
Visto che di solito gli altri non sono altrettanto sensibili...

capohog ha scritto"tené l'ha fatto mio padre, pestato con i piedi (sigh) e tutto naturale mica come quella roba che beve lei di solito, beva beva....

Esattamente. Sono quelli dei "sapori di una volta". Qualcuno è convinto che il vino del contadino, il salame del cuggino e il liquore di albicocca fattincasa (visto da me fermentare in bottiglia) debbano avere quel sapore lì, descritto come severo, genuino.
"...qui si sente il vero sapore del maiale [soprattutto la sua cacca]..... questo vino non ha mica i bisolfiti come hanno tutti [fossero quelli!].....qui c'è vera albicocca [se lo tappi diventa frizzante].
poi, a chiosa:
"la roba che si compra al supermercato ha tutta lo stesso sapore perché la gente non capisce niente ! [cioè io]"

Poi ci scende la catena quando leggiamo certe recensioni.

guenon ha scritto

capohog ha scritto"tené l'ha fatto mio padre, pestato con i piedi (sigh) e tutto naturale mica come quella roba che beve lei di solito, beva beva....

Esattamente. Sono quelli dei "sapori di una volta". Qualcuno è convinto che il vino del contadino, il salame del cuggino e il liquore di albicocca fattincasa (visto da me fermentare in bottiglia) debbano avere quel sapore lì, descritto come severo, genuino.
"...qui si sente il vero sapore del maiale [soprattutto la sua cacca]..... questo vino non ha mica i bisolfiti come hanno tutti [fossero quelli!].....qui c'è vera albicocca [se lo tappi diventa frizzante].
poi, a chiosa:
"la roba che si compra al supermercato ha tutta lo stesso sapore perché la gente non capisce niente ! [cioè io]"

Poi ci scende la catena quando leggiamo certe recensioni.

Già...per fortuna ogni tanto il botulino e la salmonellosi vengono in aiuto....si chiama selezione naturale

capohog ha scritto

guenon ha scritto

capohog ha scritto".

Già...per fortuna ogni tanto il botulino e la salmonellosi vengono in aiuto....si chiama selezione naturale :twisted:

Capo, hai bisogno di vacanza pure tu ?

Nò, perchè se non è così, ti becchi del razzista "dall'Associazione faccio da mè"

donAttilio ha scritto

capohog ha scritto

guenon ha scritto

capohog ha scritto".

Già...per fortuna ogni tanto il botulino e la salmonellosi vengono in aiuto....si chiama selezione naturale :twisted:

Capo, hai bisogno di vacanza pure tu ?

Nò, perchè se non è così, ti becchi del razzista "dall'Associazione faccio da mè"

Caspita se ne ho bisogno....

ma se le hai appena fatte a Giugno ?

santippe28 ha scrittoma se le hai appena fatte a Giugno ?

Santa,ma il Capo è sempre il Capo, anche nella pianificazione delle ferie

donAttilio ha scritto Santa,ma il Capo è sempre il Capo, anche nella pianificazione delle ferie

vero lui è sempre il grande Capo de .......

donAttilio ha scritto

capohog ha scritto

guenon ha scritto

capohog ha scritto".

Già...per fortuna ogni tanto il botulino e la salmonellosi vengono in aiuto....si chiama selezione naturale :twisted:

Capo, hai bisogno di vacanza pure tu ?

Nò, perchè se non è così, ti becchi del razzista "dall'Associazione faccio da mè"

E' l'istinto di sopravvivenza che prevale: mors tua vita mea. Che tradotto è: mordi la tua (salsiccia) e lascia la vita a me.

sono io l'unico str*nz che se una cosa non è buona lo dice in faccia?
cioè: se è solo un fatto di gusto personale dico semplicemente che non è di mio gradimento ma se invece "puzza" o è "acido" beh allora...