tpt ha scrittoA parte chi nasce vecchio dentro, a quale età si può essere definite vecchie babbione?

Non dipende dall'età ma da come ti comporti e come ragioni (non parlo solo di vecchie babbione ma anche di vecchi rinco, ovvio ).
Non credo che ci sia una data alla quale scatta la babbionaggine.

azzardo : quando trovi Silbusin più bello di Brad Pitt ?

cmq noi ragazze del forum siamo troppo giovani per poter dare una risposta seria !!!

Niente età:concordo.
Sarà rifatta, ma la Parietti non è ancora una "vecchia babbiona"....

Io avrei una curiosità diversa
Ma cos'è tutta sta ansia di apparire - restare - essere presi per giovani?

E se si rifacesse anche Silbusin sarebbe affascinante quanto la Parietti?

Non mi riferivo all'aspetto fisico, Fante. C'è chi fisicamente invecchia meglio di altre persone: per la qualità della vita vissuta, per il sopraggiungere di acciacchi vari, ecc ....

Mi riferisco alla mentalità: ovvio che vedere una quarantacinquenne in mini e tacco dodici fa sorridere ma a mio avviso c'è una linea che separa abbastanza nettamente il rimanere al passo, dal cadere nel ridicolo.

Un vestito ben tagliato, una certa cura per se stesse e soprattutto il desiderare il confronto con chi è più giovane in modo paritario e non con la supponenza di chi avendo qualche anno in più pensa tutto gli sia dovuto ecco ... aiuta.

Topolone , mica devi giustificarti per la la tua irrefrenabile passione per Silbusin , tutti ne siamo a conoscenza e l'abbiamo accetttato , siamo avanti noi , sai ... e poi capita anche nelle migliori famiglie ....

la smettete di dire cagate?

silbusin ha scrittola smettete di dire cagate?

Cara TPT- Tania- come vedi, le risposte sono variegate(anche quelle dell'atto "corporale" possono avere una valenza), penso comunque, che coltivare molteplici interessi, aiuti a non lasciare "ossidare" il nostro cervello.... di conseguenza ci sentiremo più dinamici .... quindi, il passo è breve per una non solo illusoria giovinezza

Parole sante, Attilio.

C'è un'età però in cui se il corpo segue una mente brillante solo per le donne si rischia di cadere nel ridicolo. Mi spiego meglio: guardiamo a Giulio Andreotti. Fisicamente non è mai stato un Adone ma, a prescindere dalle idee politiche, ha da sempre avuto dalla sua brillantezza ed intelligenza che non sono svanite con il passare degli anni.

Spesso invece mi capita di vedere (la tv ne è l'esempio ma non solo) signore davvero rimbambite che fanno le "giovincelle": poche riescono nell'intento, le altre appunto scadono nel ridicolo.

La Lollobrigida? Ecco cosa intendo.

La Loren che ha il viso completamente ricostruito? Non è possibile riuscire ad invecchiare bene sbattendosene le balle dell'aspetto fisico in declino come accade agli uomini?

tpt ha scrittoParole sante, Attilio.

C'è un'età però in cui se il corpo segue una mente brillante solo per le donne si rischia di cadere nel ridicolo. Mi spiego meglio: guardiamo a Giulio Andreotti. Fisicamente non è mai stato un Adone ma, a prescindere dalle idee politiche, ha da sempre avuto dalla sua brillantezza ed intelligenza che non sono svanite con il passare degli anni.

Spesso invece mi capita di vedere (la tv ne è l'esempio ma non solo) signore davvero rimbambite che fanno le "giovincelle": poche riescono nell'intento, le altre appunto scadono nel ridicolo.

La Lollobrigida? Ecco cosa intendo.

La Loren che ha il viso completamente ricostruito? Non è possibile riuscire ad invecchiare bene sbattendosene le balle dell'aspetto fisico in declino come accade agli uomini?

Fintanto che nella nostra cultura ci sarà solo un messaggio ovvero:
gli uomini con l'età e la pancetta possono essere fascinosi mentre le donne con l'età e la pancetta sono vecchie carampane ti risponderei di no!
Devo dire che trovo intelligente quella pubblicità di quelle creme fatta da signore che sicuramente non sono modelle anoressiche, un primo passo?
Poi sono d'accordo con te che a qualunque età,ma soprattutto col passare degli anni bisogna avere cura di se stessi, nella persona, nel vestire sempre calibrato .(mamma mia, le vedete mai certe gentildonne non certo anoressiche e minorenni andare in giro col buzzino di fuori ed i pantaloni filo natiche?Vive la petite robe noir! Ed i riporti cotonati di certi play "bue" d'antan lampadati, camicia bianca su petto villoso sale e pepe!? )

Condivido.... ma la mia modesta esposizione, è riferita unicamente al modo di "ESSERRE" ..... l'APPARIRE, purtroppo, ci frega

Tra l'altro, non l'ho seguita molto bene, ma mi sembra d'aver visto una pessima pubblicità in questo senso della Rocchetta dove una ragazza normale viene derisa da altre stordite figotte solo perchè non è uguale alla Chiabotto.

Chiabotto che chiaramente è un tocco di sorca per l'acqua che beve e per la tanta pipì che fa

Un po' come se io sostenessi che per assomigliare a Brad Pitt basta cagare come un leone

Purtroppo i ritocchini estetici cominciano ad essere appannaggio anche degli uomini.
Intendiamoci, io non sono contrario in assoluto,ma mi sembra che, come altri hanno detto, debba esserci una motivazione seria,a monte della decisione di andare sottoi ferri.
Il fatto è che,sinora, alle donne era richiesto di essere belle e agli uomini di essere forti. Solo ultimamente, anche agli uomini viene richiesto di essere forti e belli. Per esempio, per me sarebbe troppo tardi: non ho nessuna voglia di andare in palestra....

Volevo andare un poco più in là e parlare di quel che accade alla mente, al modo di porsi e di stare con gli altri, intendo con le persone più giovani cercando il più possibile di rimanere al passo con i tempi.

Decenni or sono le generazioni si susseguivano con minor ritmo. Dieci o vent'anni tra le persone erano davvero una distanza esigua ed una volta diventati adulti ci si comprendeva.

Ora, la tecnologia, i media, ci portano ad un continuo "sviluppo" ed ecco che facilmente ci si ritrova a rimanere davvero indietro.

Tra i miei contatti su Facebook c'è solo una persona sulla settantina che sa usare correttamente il mezzo. Ci sono genitori di amici miei che si sono iscritti ma poi non sono in grado di interagire con gli altri utenti.

Mi accorgo, una banalità, di quanto sono cambiata rispetto all'uso del cellulare: il mio primo portatile aveva le dimensioni di una cabina del telefono ma ne conoscevo tutte le funzioni.

Poi sono passata al camaleonte della Nokia ed anche in questo caso non ho avuto problemi.

Primo incidente: un nokietto con gli infrarossi ... che diamine saranno? Mi sono letta le istruzioni ed ho imparato ad usare anche quello, come ho imparato ad usare l'invio dei biglietti da visita.

Altro incidente: il T9 ... ho deciso che per quanto mi riguarda potrebbe non essere mai stato inventato. Ed effettivamente ho scoperto che ero molto più veloce nel digitare gli sms senza quello strumento che utilizzandolo.

Ora mi rendo conto che appunto dal "problema t9" sono arrivata ad usare il cellulare solo per le funzioni base. Non mi frega una cippa dell'invio degli mms, uso la microcella (utilissima durante i viaggi in treno) ma di tante corbellerie di cui il mio cellulare è dotato me ne strafrego.

Da una parte mi sento apposto: che mi frega di usare un cellulare per fare le foto? Per quello esiste una congrua Nikon.

Ma dall'altra mi chiedo se queste non sono le prime avvisaglie del fatto che comincio a "perdere i colpi" e che tra qualche anno sarò davvero lontana dalla gioventù odierna.

Per l'amor del cielo, non intendo dire che un cellulare sia la cartina tornasole di quel che siamo, desidero solo portare un esempio.

La stessa cosa potrebbe essere circa le scarpe e le borse: anni fa se mi fermavo davanti alla vetrina di un negozio e davo un'occhiata inevitabilmente avrei scelto la scarpa più trendy (e di solito anche la più costosa). Ora mi trovo ad essere diventata molto classicheggiante e meno "alla moda".

Premetto di non essere mai stata una ragazza che se nata negli anni 90 sarebbe andata in giro con l'ombelico di fuori.

Da ragazzetta avevo un modo di vestire decisamente particolare e fuori dagli schemi. Adoravo le camice di pizzo sangallo di Giorgio Kauten, sopra i jeans e portavo spesso ai piedi i Crocs bianchi della Scholl's con la suola in legno. Pizzetti e maglioncini da abbinare alle collants. E quando uscì la moda dei Sanbabilini mi venne da sorridere: io vestivo già a quella maniera.

Ma ora mi ritrovo a guardare le scarpe nelle vetrine ed a dirmi "non le mettei mai, neppure sotto tortura" ... ed ecco che mi domando .... sto diventando vecchia di testa?

DEtto senza cattiveria, è possibile. Io credo che accada quando, per un motivo o per l'altro, ci si rinchiude in un proprio mondo senza dare spazio al fuori.
Per me, è cominciato tre o quattro anni fa; che per te cominci ora, è - direi - grave.
La "vecchiaia" mentale è quella che ci fa dire "non ci sono più le stagioni di una volta". Quando lo dici, sei - o cominci ad essere - vecchio.
Di fronte alle novità, tendi a rifiutarle, perchè ti sconvolgerebbero le tue abitudini. Ed il punto è proprio quello: a sessant'anni, è lecito avere "abitudini", ed è scusabile che uno non voglia più mettersi in discussione. A trenta....è presto.
Anch'io,quando mi compro un cellulare, chiedo "per favore, che telefoni e basta". Ma - ripeto - io ho ormai una certa età. Già mia figlia (che, a suo dire, non riesce a capire i "giovani", Dio come la odio, ha 29 anni....) ci smanetta in modo per me incomprenssibile, lo usa correntemente per lavoro In tutte o quasi le sue innumerevoli funzioni, e se ne serve. E schifa quelli che a suo dire "ci stanno sopra tutto il giorno".
Per cui....forse sì: il rfiuto di adattarsi alle novità è indice di vecchiaia, se per vecchiaia intediamo "chiusura". In fondo, i nostri genitori o nonni o chi per loro, non è che non sono capaci di usare questi strumenti perchè sono stupidi.

tpt ha scritto Da ragazzetta avevo un modo di vestire decisamente particolare e fuori dagli schemi. Adoravo le camice di pizzo sangallo di Giorgio Kauten, sopra i jeans e portavo spesso ai piedi i Crocs bianchi della Scholl's con la suola in legno. Pizzetti e maglioncini da abbinare alle collants. E quando uscì la moda dei Sanbabilini mi venne da sorridere: io vestivo già a quella maniera.

Eri già svizzera dentro!! Destino?
Ma i sanbabilini andavano in giro con le Scholl's??

dal Corriere di oggi

http://www.corriere.it/cronache/09_marz ... aabc.shtml