Che sono norme inutili.
Chi vuole bere, beve al di là delle regole.
E chi non beveva prima, non beve neppure dopo.
Te la ricordi la legge che vietava (c'èancora?) negli USA di servire alcolici e allora dovevi prenderti la bottiglia e berla fuori avvolta nel sacchetto di carta.....?
Effettivamente capisco di più una norma che imponga di smettere di servire alcool prima della chiusura. Anche se è inutile pure quella.

Quoto Bob:

"Che sono norme inutili.
Chi vuole bere, beve al di là delle regole.
E chi non beveva prima, non beve neppure dopo."

Se hai voglia di bere ti porti la bottiglia dietro, te la nascondi in macchina, insomma aggiri il divieto.
Esempio: festa dei 18 anni delle mie due figlie gemelle due mesi fa, locale privato, condizione posta dal gestore (giustissima) no alcool a parte il brindisi di mezzanotte a spumante.
Nessun problema, ma quando siamo usciti mia moglie ed io a prendere una boccata d'aria abbiamo visto un gruppetto di una decina di ragazzie ragazze invitati fuori dal locale, sul marciapiede che bevevano di tutto (birre, vino e vodka), si erano dunque organizzati sapendo del divieto, e lo stesso farebbe chiunque volesse proseguire a bere

Siamo in italia, non è mai stata applicata..a dirla tutta è già da un mesetta che mi salta in testa l'idea di chiamare la polizia alle 2.01 per fare un controllo

Caro giugium se li chiami alle 2.01 per fare un controllo rischi che invece di controllare il locale pubblico fanno pelo e contropelo a te, non foss'altro per il fatto di chiamare ad un'ora indecente per un problema sì reale ma sicuramente percepito come minimo dalla Pubblica Sicurezza...lascia perdere, credimi

Non vi sembra, che il vostro "fatalismo"(leggi che non servono a niente, norme inutili...) - anche se sorretto da una palese realtà in diversi casi - rischia di sfociare in direzione di una "arrendevole" anarchia comportamentale ?

Non credo. Io credo che abbia detto bene ieri il cardinale di Torino ( ) in merito all'immigrazione. Ma è evidente che il discorso ben si applica a diversi campi.

Il porporato hihihihihihi ha esortato la città ad essere tollerante ma esigente.

Io penso che questo atteggiamento dovrebbe essere un punto di partenza per ogni situazione. E' inutile sovraccarica il cittadino di leggi proibizioniste di cui tutti se ne fottono a prtire da chi le emana! La vendita di alcolici sia libera ma il tasso alcolemico di chi guida sia ZERO. Punto.

La lotta a certi fenomeni parte innanzitutto da campagne di sensibilizzazione. Il concetto da far passare è che bere come asini e mettersi al volante vuol dire mettere a rischio la "tua" vita e se magari te ne fotti anche quella di chi è in macchina con te, di chi arriva sulla corsia opposta e di quanti comunque avrebbero la vita distrutta dalla "tua" imbecillità.

Non è sbagliato bere dopo le 2 di notte.

Fante ha scritto Il concetto da far passare è che bere come asini e mettersi al volante vuol dire mettere a rischio la "tua" vita e se magari te ne fotti anche quella di chi è in macchina con te,.[/i]

Il concetto, e' quello del rispetto delle regole...in questo e in tutti gli altri casi.
Forse ne servirebbero meno, sicuramente meno...ma deve passare la linea che chi non le rispetta, paga.
Pensate tanto per cambiare argomento a quello che si spendera' per arginare gli assalti dei no-global quando ci sara' il G8..
Bene..io mi limiterei a tracciare una linea rossa ben visibile per terra..
Avete il diritto di manifestare pacificamente fino a qui...se la oltrepassate, facciamo fuoco..
Quando ne hai sforacchiati un paio, sono certo che nessuno cerchera' di passare oltre...

Yoda ha scrittoIl concetto, e' quello del rispetto delle regole...in questo e in tutti gli altri casi.

Concetto attualmente impossibile da far passare, ANCHE per colpa di una delle massime cariche dello stato che continua a sotenere la faziosità dei giudici, le leggi ingiuste, il diritto a farsi i cavoli propri ecc.

Perchè mai un ragazzo di vent'anni dovrebbe rispettare le regole se abbiamo esempi quotidiani evidenti di quanto sia più furbo fottersene?

Fante ha scritto
Perchè mai un ragazzo di vent'anni dovrebbe rispettare le regole se abbiamo esempi quotidiani evidenti di quanto sia più furbo fottersene?

E allora andiamo tutti a daviaiciapp..
Addaveni' baffonee!!

Il problema è di risorse economiche, come sempre.

Poche risorse significa poche forze dell'ordine per i controlli e poche (costosissime) campagne di sensibilizzazione.

Io, sinceramente, proverei a spendere un po' di più per i controlli, e a fare TANTISSIMA pubblicità ai controlli effettuati, per sensibilizzare non tanto sulla pericolosità dell'alcol, ma sulla pericolosità di non rispettare le leggi sull'alcol...

Fante ha scritto La vendita di alcolici sia libera ma il tasso alcolemico di chi guida sia ZERO. Punto.

[/i]

Non me ne vorrà Fante ma su questo punto io sono in disaccordo al 100000000%oooooooo

Faccio un esempio molto semplice. Mia moglie non ha la patente e per mille motivi non può prenderla. Conseguentemente, quando usciamo fuori a cena sono costretto a guidare. Dovrei forse rinunciare a due calici di vino? Ma manco dipinto. Non venitemi a parlare di soluzioni alternative come mezzi pubblici e taxi.
Quando vado a trascorrere le ferie al mare a Torvaianica (RM) dovrei rinunciare ad andare a Ostia al Tino o ad Aprilia al Focarile perché non posso bere un calice di vino? Non scherziamo! E da lì che mezzi pubblici avrei a disposizione? Oppure devo spendere 80 Euro di taxi? Nossignore.

La soluzione è molto semplice. Chi commette infrazioni gravi guidando in stato di ebbrezza, carcere immediato, confisca del veicolo e multa immediata di qualche migliaio di euro.
E' stato provato in tutti i modi che un tasso alcolico dello 0.5 (ma anche quello precedente dello 0.8 ) NON è MEDIAMENTE fonte primaria di pericolo. In quegli incidenti gravissimi successi negli ultimi anni il tasso alcolico era BEN superiore all'1 (anzi a volte anche al 2) e talvolta "mixato" con l'assunzione di stupefacenti.

Questa la mia soluzione. Non ha senso che le persone normali, che bevono due bicchieri di vino o due birrette non possano mettersi alla guida, soprattutto se non hanno mezzi alternativi per muoversi.

cico140976 ha scritto...

In realtà sono d'accordo con te, il mio riferimento era più che altro all'assurdità del divieto dell'alcol alle 2 di notte, come se guidare ciucco a mezzanotte fosse meno rischioso.
Francamente anch'io credo che sia inutile il tasso zero


Se mi contraddici un'altra volta ti banno

Fante ha scrittoFrancamente anch'io credo che sia inutile il tasso zero

In realtà una sua ratio il tasso zero la ha: qualsiasi altro limite (0,3 - 0,5...) crea confusione: a quanti bicchieri corrisponde? E di cosa? E se ho mangiato? E se peso poco? E se peso molto? E misurato dopo quanto?
Tasso zero significa non bere alcolici, punto.

Certo su una realtà italiana dove i mezzi pubblici sono scarsi e i taxi cari mi rendo conto che una norma di questo tipo potrebbe causare a molti non pochi disagi.

era ora, norma inutile
faceva solo arricchire i chioschi illegali

MarioLino ha scritto In realtà una sua ratio il tasso zero la ha: qualsiasi altro limite (0,3 - 0,5...) crea confusione: a quanti bicchieri corrisponde? E di cosa? E se ho mangiato? E se peso poco? E se peso molto? E misurato dopo quanto?
Tasso zero significa non bere alcolici, punto.

Infatti. Il problema principale sarebbe che tanta gente in buonafede ("mi son fatto solo due birrette", "ma il mirto mica è un superalcolico" ecc.) verrebbe beccata con tassi poco superiori e sanzioni comunque piuttosto gravi. Per questo motivo in tutti i paesi dove esistono limitazioni e controlli, per star sul sicuro chi guida NON BEVE. Oggi però esistono gli etilometri portatili... forse sono la soluzione (ma saranno affidabili?).

Posso dire la mia? prendete sempre appunti per le mie gnomiche saggezze, mi raccomando
Il limite di 0,50 è un limite "europeo" e consente, come dice cico di bere in una serata un paio di bicchieri. punto e basta. un paio di bicchieri di vino (diciamo un quartino) distribuiti su una cena di un paio d'ore vengono tranquillamente smaltiti.
se scendiamo allo 0,2 è meglio il tasso 0,0. non prendiamo in giro le gente.
detto questo, se serve, ma dubito che serva, portare, come negli USA il tasso del guidatore a 0,0 non deve spaventare nessuno. è come il fumo: dopo un po' ci si abitua a rispettare la nuova norma.
ma, ripeto, dubito che serva, perchè tra canne, pastiglie e strisce c'è ben altro...

Pur condividendo, in parte, l'opinione di diversi intervenuti, mi sembra di capire che si stia "allargando" la discussione a situazioni non strettamente connesse alla realtà delle discoteche, o similari,
- vedi quanto scritto nell'apertura del topic - anche se hanno contenuti inerenti all'alcol.

silbusin ha scrittoma, ripeto, dubito che serva, perchè tra canne, pastiglie e strisce c'è ben altro...

quindi renderesti anche più severa la normativa relativa alla "Guida sotto l'influenza di sostanze stupefacenti"? mi sembra corretto, probabilmente non la propongono perchè i controlli sarebbero ancora più costosi... e comunque le persone che guidano ubriache sono in generale più numerose di quelle che guidano sotto l'effetto di droghe.