silbusin ha scrittoMiciagilda!
"Intendo dire che se due persone sono legate da un vincolo o contratto potranno sentirsi investite di doveri propri di quel vincolo, mentre chi è una coppia per libera scelta si sentirà di avere dei doveri (se se lo sentirà) in modo del tutto svincolato e spontaneo, e quindi virtualmente forse più affidabile, onesto e concreto."
Ti prego non offenderti perchè te lo dico con un sorriso, ma come dicevano i Tre Tre. "A me me pare na strunzata!!!"

Boh... aiuto!

O ti chiedo "perché?" o ti lascio convinto così. Che faccio?

Perchè un "dovere per libera scelta" è una contraddizione in termini, ad esempio.... E sarebbe solo l'inizio.
Io sono notoriamente più gentile ( e più giovane) di Silvano, e non ti dico che è "una strunzata". Ma "sbagliato" sì.

Sentirsi in dovere di aiutare. Mai sentito?
Voler aiutare.

I ricamini sulle parole....

Basta: mi arrendo. Non c'è peggior sordo.......

Io penso che ognuno abbia il diritto di vivere la propria relazione nel modo che più sente suo. Che sia convivenza o matrimonio esistono fattori inalienabili per poter definire una coppia "sana". Rispetto, stima e sostegno non vengono sanciti da un prete o un sindaco.
Se esistono, esistono, altrimenti ci sono coppie sposatissime in chiesa da vescovi e arciduchi che si cornificano, si maltrattano e vivono in un perenne stato di guerra e di ipocrisia.

Io dico solo che tra il non avere alcuna legittimazione e il matrimonio andrebbe previsto un legame intermedio, che abbia non TUTTI i diritti ma QUALCHE riconoscimento perchè la coppia oggi è qualcosa di più dinamico di quella del Mulino Bianco

Fante ha scrittoci sono coppie sposatissime in chiesa da vescovi e arciduchi che si cornificano, si maltrattano e vivono in un perenne stato di guerra e di ipocrisia

Per par condicio...così come esistono persone che non vogliono legami perchè così se mi rompo, un bel calcio nel culo e via

L'onestà è una dimensione interiore

Fante ha scrittoIo penso che ognuno abbia il diritto di vivere la propria relazione nel modo che più sente suo. Che sia convivenza o matrimonio esistono fattori inalienabili per poter definire una coppia "sana". Rispetto, stima e sostegno non vengono sanciti da un prete o un sindaco.

OOOOH!!! Applauso.
Ma perché se lo scrivi tu nessuno si arrende o si imbufalisce?

miciagilda ha scrittoMa perché se lo scrivi tu nessuno si arrende o si imbufalisce?

Perchè sono così ecumenico....

miciagilda ha scrittoIntendo dire che se due persone sono legate da un vincolo o contratto potranno sentirsi investite di doveri propri di quel vincolo, mentre chi è una coppia per libera scelta si sentirà di avere dei doveri (se se lo sentirà) in modo del tutto svincolato e spontaneo, e quindi virtualmente forse più affidabile, onesto e concreto.

Forse.

Sì appunto direi proprio "forse"

Eat ha scritto

miciagilda ha scrittoIntendo dire che se due persone sono legate da un vincolo o contratto potranno sentirsi investite di doveri propri di quel vincolo, mentre chi è una coppia per libera scelta si sentirà di avere dei doveri (se se lo sentirà) in modo del tutto svincolato e spontaneo, e quindi virtualmente forse più affidabile, onesto e concreto.

Forse.

Sì appunto direi proprio "forse"

Perchè secondo te in caso di contratto il "forse" sparisce?

E' proprio quello che vorrei dire io: l'onestà, l'affidabilità, la durata dei sentimenti, il rispetto sono tutte cose che o ci sono o non ci sono, che si sia sposati o no.

Comunque una cosa è certa.
Spendere una fracassata di soldi per tirare in piedi una baracconata lo trovo assolutamente obsoleto.

Io vorrei i Pink Floyd per suonare la marcia nuziale. Dite che chiedono tanto?

Fante ha scrittoComunque una cosa è certa.
Spendere una fracassata di soldi per tirare in piedi una baracconata lo trovo assolutamente obsoleto.

Io vorrei i Pink Floyd per suonare la marcia nuziale. Dite che chiedono tanto?

Solo un po' di Money...

miciagilda ha scritto

Fante ha scrittoComunque una cosa è certa.
Spendere una fracassata di soldi per tirare in piedi una baracconata lo trovo assolutamente obsoleto.

Io vorrei i Pink Floyd per suonare la marcia nuziale. Dite che chiedono tanto?

Solo un po' di Money...

..beh , in fondo non chiedono the dark side of de moon...

inappetente ha scritto

miciagilda ha scritto

Fante ha scrittoComunque una cosa è certa.
Spendere una fracassata di soldi per tirare in piedi una baracconata lo trovo assolutamente obsoleto.

Io vorrei i Pink Floyd per suonare la marcia nuziale. Dite che chiedono tanto?

Solo un po' di Money...

..beh , in fondo non chiedono the dark side of de moon...

Ma neanche gli basta sentirsi dire: Wish You were here...

miciagilda ha scrittoPerchè secondo te in caso di contratto il "forse" sparisce?

Secondo me? Assolutamente, figurati se sparisce in caso di "contratto" (giuro che mai ho pensato al matrimonio in questi termini).

L'errore contrario è pensare che senza "contratto" vada invece tutto a meraviglia.

Dal momento che ciascuno può scegliere come meglio gli / le aggrada, tuttavia, non vedo problemi.

miciagilda ha scritto

inappetente ha scritto

miciagilda ha scritto

Fante ha scrittoComunque una cosa è certa.
Spendere una fracassata di soldi per tirare in piedi una baracconata lo trovo assolutamente obsoleto.

Io vorrei i Pink Floyd per suonare la marcia nuziale. Dite che chiedono tanto?

Solo un po' di Money...

..beh , in fondo non chiedono the dark side of de moon...

Ma neanche gli basta sentirsi dire: Wish You were here...

..beh , la soluzione sta nel ... meddle...

inappetente ha scritto

miciagilda ha scritto

inappetente ha scritto

miciagilda ha scritto

Fante ha scrittoComunque una cosa è certa.
Spendere una fracassata di soldi per tirare in piedi una baracconata lo trovo assolutamente obsoleto.

Io vorrei i Pink Floyd per suonare la marcia nuziale. Dite che chiedono tanto?

Solo un po' di Money...

..beh , in fondo non chiedono the dark side of de moon...

Ma neanche gli basta sentirsi dire: Wish You were here...

..beh , la soluzione sta nel ... meddle...

Eccerto, lo capiranno anche lor, mica sono degli Animals! (ora ci bannano a vita... )

Io, sinceramente e senza alcun giudizio o pregiudizio verso il pensiero di altri, non vedo perché una coppia - se vuole sancire formalmente, secondo legge, la propria unione con diritti e doveri (tu puoi anche importi liberamente dei doveri, ma non puoi rivendicare altrettanto liberamente dei diritti) -, ecco non vedo perché questa coppia non debba ricorrere allo strumento del matrimonio. Per non dover dire che si è sposati?
Perché il matrimonio è troppo tradizionale, troppo cattolico, troppo borghese (un po' lo è... Pisapia per rendersi più "borghese", come se già non lo fosse abbastanza, ha finalmente deciso di sposarsi - solo civilmente, cara grazia - alla vigilia delle elezioni)?
Io, sinceramente, faccio fatica a capire un tipo di unione intermedia... per molti che la chiedono, forse, ma dico forse, si tratta soltanto di evitare la parola matrimonio e l'onere che la tradizione comporta: festeggiamenti faraonici, bomboniere, abiti bianchi, carrozze tirate da cavalli. Per il resto, infatti, la maggior parte di questo tipo di unioni - PACS e "unioni domestiche registrate" - sono da un punto di vista legislativo esattamente uguali a un matrimonio... tra poco in Svizzera si arriverà al "paradosso" per cui il matrimonio civile sarà un semplice contratto e sarà più facile non solo contrarlo (come già adesso avviene, perché non si deve dimostrare una convivenza già in atto ma solo esprimere la propria volontà per il futuro) ma persino scioglierlo rispetto alle unioni domestiche registrate...

Poi, nel caos legislativo e amministrativo italiano, diGiamoGelo: ci manca soltanto questa cosa per mandare a puttane tutto il sistema sanitario, previdenziale e di giustizia civile...

Poi, se lo facessero pensando alle coppie omosessuali, non sarei ovviamente contrario. Ma come è ovvio il legislatore dovrebbe aprire queste unioni a tutti... non facciamo prima ad aprire il matrimonio agli omosessuali e basta?