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da miciagilda il 30 apr 2010 12:04


tpt ha scrittoIl successo o meno di un locale lo decreta il cliente che valuta COME VUOLE e COME MEGLIO GLI AGGRADA sia la cucina che i servizi che il ristorante offre: siano il pos, la carta igienica con filigrana o le sedute imbottite in piume di anatra del Bengala.


ESATTO!
E mi permeto di aggiungere: se un ristoratore (un commerciante, in generale) non ha afferrato questo semplice quanto fondamentale concetto, prima o poi è destinato a farsi molto ma molto male...

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da MarioLino il 30 apr 2010 12:18


miciagilda ha scritto
tpt ha scrittoIl successo o meno di un locale lo decreta il cliente che valuta COME VUOLE e COME MEGLIO GLI AGGRADA sia la cucina che i servizi che il ristorante offre: siano il pos, la carta igienica con filigrana o le sedute imbottite in piume di anatra del Bengala.


ESATTO!
E mi permeto di aggiungere: se un ristoratore (un commerciante, in generale) non ha afferrato questo semplice quanto fondamentale concetto, prima o poi è destinato a farsi molto ma molto male...


ma siete matti;-)
il successo nella ristorazione lo decretano i POTERI FORTI :lol:
le banche, i ciellini, la politica mettono i loro uomini in tutti i ristoranti... i ristoratori sono vessatissimi, mica come quei fortunati degli impiegati della sanità, delle aziende statali, delle grosse multinazionali, loro sì che possono crescere in maniera meritocratica. i ristoratori, no, soffrono, e noi clienti possiamo solo capirli e commuoverci per loro...

ahahahaha

da chefalfio il 30 apr 2010 12:28


MarioLino ha scritto
miciagilda ha scritto
tpt ha scrittoIl successo o meno di un locale lo decreta il cliente che valuta COME VUOLE e COME MEGLIO GLI AGGRADA sia la cucina che i servizi che il ristorante offre: siano il pos, la carta igienica con filigrana o le sedute imbottite in piume di anatra del Bengala.


ESATTO!
E mi permeto di aggiungere: se un ristoratore (un commerciante, in generale) non ha afferrato questo semplice quanto fondamentale concetto, prima o poi è destinato a farsi molto ma molto male...


ma siete matti;-)
il successo nella ristorazione lo decretano i POTERI FORTI :lol:
le banche, i ciellini, la politica mettono i loro uomini in tutti i ristoranti... i ristoratori sono vessatissimi, mica come quei fortunati degli impiegati della sanità, delle aziende statali, delle grosse multinazionali, loro sì che possono crescere in maniera meritocratica. i ristoratori, no, soffrono, e noi clienti possiamo solo capirli e commuoverci per loro...

ahahahaha


NO MA INFATTI CI SIETE VOI A RISOLVERE I PROBLEMI DELLA RISTORAZIONE PER FORTUNA PERCHè SAPETE TUTTO TUTTA GENTE NAVIGATA DA ANNI E ANNI DI RISTORAZIONE SUL GROPPONE PER0' PENSATE ANCHE CHE C' E' GENTE CHE è 20 ANI CHE FA STO MESTIERE QUINDI PENSATE UN POCHINO PRIMA DI SPARARE SENTENZE ALLA PENE DI SEGUGIO
COME DIREBBE PRIMUS PACE E BENE
......... continuate a farvi ciapà per i fondelli dai ristoratori

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

da Bob il 30 apr 2010 12:45


Cheffone, tu sai che sei praticamente l'unico chef che mi fa superare lamia avversione per i conti superiori a 50 euro.
Però, lascia che te lo dica: ti sati primusizzando, e ciò non è bene....
Cucina, ambiente, servizio, simpatia, eleganza, TUTTO, insomma, si traduce in un costo. Il CLIENTE, ( e nessun altro, e ogni cliente decide per sè) decide se, per quel costo, ha ricevuto quello che cercava. Nota bene: "quello che cercava". Se voleva un posto con ori e stucchi, magari della cucina gli interessava veramente poco. Io ricordo un magnifico ristorante milanese, quando era dietro piazza S.Alessandro, la Nos, dove era un piacere entrare. Si mangiava anche discretamente, ma il vero bello era il locale e il servizio, ovattato, elegante: un posto dove portare un cliente importante o, dove, comunque, "stare bene". Indipendentemente dalla cucina. Ci sono andato, a suo tempo, qualche volta.
A me piaceva.
Ad altri, forse, meno, visto che ha dovuto cambiare posto, considerando anche quanto poteva incidere l'affitto in piazzetta.
Per il ristoratore avevo ragione io. Per il mercato, hanno avuto ragione gli altri.
Quindi, non parliamo di ristoratori ladri, o ristoratori benefattori: il ristoratore è il titolare di un'azienda, e deve farla vivere: come ci riesce, è affar suo, ma qualunque cosa faccia morire l'azienda è professionalmente sbagliata: puoi essere un grande chef, ma come esercente sei un cane ("tu" generico, non "tu" Chefalfio).
Personalmente, non sono un estremista come qualcuno qui, ma la mancanza di accettazione della carta , pur non facendomi cassare il ristorante dalla mia lista, ne abbassa la considerazione al servizio di almeno un punto.
Ultimo: pizzerie. Come giustamente dice tpt, ci sono costi foissi che si spalmano non tanto in percentuale, quanto su ogni coperto: io so che, nel mio ristorante, ogni persona che entra mi deve coprire almeno dieci euro di spese. Bene: allora, se ho 30 euro di materie prime, farò pagare 10 +30 + il mio guadagno, se ho 2 euro di costi, farò pagare 10 + 2 + il mio guadagno. E non dirmi che non è così, perchè non ci credo che tu non lo sappia.
Ultima modifica di Bob il 30 apr 2010 13:44, modificato 1 volta in totale.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da miciagilda il 30 apr 2010 12:56


Bob, il tuo discorso nel complesso mi trova daccordo.
Poichè citata come "estremista" vorrei farti notare che, visto che ognuno ha i suoi gusti, le sue idee e le sue priorità, potresti essere "accusato" di essere estremista anche tu perchè prediligevi quel ristorante senza far troppo caso alla cucina...
Il buon senso mi dice che non era così e non mi metterò, come invece farebbe qualcun altro, a puntarti il dito contro sostenendo che "allora tu vai in un ristorante solo per l'ambiente e per il servizio"...

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da chefalfio il 30 apr 2010 13:01


miciagilda ha scrittoBob, il tuo discorso nel complesso mi trova daccordo.
Poichè citata come "estremista" vorrei farti notare che, visto che ognuno ha i suoi gusti, le sue idee e le sue priorità, potresti essere "accusato" di essere estremista anche tu perchè prediligevi quel ristorante senza far troppo caso alla cucina...
Il buon senso mi dice che non era così e non mi metterò, come invece farebbe qualcun altro, a puntarti il dito contro sostenendo che "allora tu vai in un ristorante solo per l'ambiente e per il servizio"...


ma infatti bob la prima volta che venne da me criticò l ambiente poi dopo aver mangiato se nè sbattuto le balle dell ambiente ed è tornato altro mille volte (forse mille è esagerato ) :wink:

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

da Eat il 30 apr 2010 13:40


Zolletta ha scrittovero, le pizzerie hanno dei ricarichi mostruosi, da ristorante stellato. Una coca la paghi 4 euro, l'acqua 3 e mezzo! :shock: oltre tutto l'ambiente il più delle volte osceno: locali stra pieni, tavoli sovraffollati, il servizio affidato a gente, sfruttandoli, che non parla l'italiano e che deve seguire decine di coperti. Eppure la gente ci va ed è felice di andarci... Bisogna dire che in pizzeria con 15 o 20 mangi...



O sei pieni di soldi e frega nulla di quanto spendi, oppure aldilà dei ricarichi una persona deve necessariamente guardare il conto finale.
Motivo per cui immagino, oltre alle pizzerie, siano sempre pieni locali che offrono polli/stinco/ecc... oppure Mac Donald's. Quantomeno in zona Lago di Garda...


Ieri giretto sul Lago: 1.40 euro ogni pallina di gelato da passeggio (non ricordo quanto siano costate le coppe al tavolo), 3.50 euro 75cl di acqua al tavolo, 4.50 euro uno spritz con Aperol. Un giovedì a pranzo, di gente ce n'era parecchia, soprattutto stranieri. In ogni caso qui amici ci vanno senza fiatare, poi se in un ristorante, magari stellato, l'acqua costa 3 euro gridano "al ladro"!!
Mah...

da Parakarro il 30 apr 2010 13:48


chefalfio ha scrittoNO MA INFATTI CI SIETE VOI ..............E BENE
......... continuate a farvi ciapà per i fondelli dai ristoratori


uuuuuuu non urlare :D ma keffai?! te la prendi per dei ragionamenti da sciura maria?! :wink:

è vero, la cucina è solo uno dei fattori del ristorante MA se tu credi che sia il piu' importante e che come tale vada maggiormente considerato FAI BENE AD INSISTERE PER LA TUA STRADA! i soldi,il tempo, la voglia,l'impegno è tuo e tuo soltanto... gli altri lasciali giocare con la nintendo DS :D


capitolo TPT :twisted: tanto ormai... :)

tpt ha scrittoDiscorso pizzerie. Materia prima povera. Costi di gestione simili a quelli di un qualsivoglia ristorante.


su che basi fai st'analisi?! solito cuggino dell'amico?!

tpt ha scritto
Faccio qualche esempio, se volete banalizzando il tutto:


che novità...

tpt ha scritto- il cameriere pulisce il tavolo: ci mette lo stesso tempo tu abbia mangiato una pizza oppure caviale.


ma sei ubriaca o ci credi davvero?! dai, ammettilo lo dici solo per far incazzare primus...
ora TU sei sicura che una studentessa universitaria che fa la cameriera come extra o la ragazzina nipote della sorella dell'aiuto cuoco che da una mano il sabato e la domenica abbia la stessa paga oraria del cameriere super figoso con esperienza pluriennale?! o il ragassuolo che mi porta una becks costa uguale al sommmmmelliersz che mi scaraffa un brunello?!

se davvero ic credi...torna nel mondo vero...ti prego..

tpt ha scritto- il cameriere ti serve al tavolo: porta un piatto e il tempo è lo stesso contenga foie gras o una margherita.


ok...hai bevuto... si...è evidente...

tpt ha scritto- Tovagliato e mise: differenti con costi diversi tra pizzeria e ristorante, anche se non sempre è vero perchè questi ultimi usano sempre piu' spesso americane di carta e posateria e bicchieri entry-level


ecco... la carta non la sopporto assolutamente...
però ricorda che, in caso di stoffa, c'è tovagliato e tovagliato con costi diversissimi

tpt ha scritto- Tassa rifiuti: si paga in base alla zona ed alla metratura del locale quindi identica per pizzerie o ristoranti.


qui non puoi saperlo... in alcune zone c'è un fisso basso piu' una spesa variabile in base alla quantità di sacchi utilizzati...

tpt ha scritto- Luce, insegne, frigoriferi, bagni ... tutte cose che costano tanto ad un ristoratore scieff che ad un ristoratore pizzaiolo.


ma perchè dici così?! che poi divento antipatico.... pekkè?!?
domenica sera ho cenato in un rist (ero ospite) meraviglia, aveva lo spillatore d'azoto a 6 vie e una cantinetta a due temperature grande come una parete e una celletta per la stagionatura\conservazione dei salumi... ieri sera ha pizzato vicino a casa.. i bianchi li tengono nel frigor con le bibite.. se volevo potevo avere un bicchiere di rosso alla spina...
sicuramente le due attrezzature hanno lo stesso costo.... già... così come un forno a convezione di ultima generazione ed un fornello a gas... certo... tptttttttttt ekkekkazzo :)

tpt ha scritto- Idem per coperture previdenziali e sanitarie.


se un pizzaiolo magrebino ti costa 1400 euro di stipendio un scieffo te ne costa 2500... e quindi anche le coperture previdenziali ti costeranno di piu'... no?! sanitarie... sarebbe?!

tpt ha scrittoPotremmo continuare all'infinito.


ci credo! :)

tpt ha scrittoIn ogni caso, a prescindere dalle opinioni,


FASCISTA!
:wink:

ps
i ristoratori piagnoni li odio forse piu' di quanto li odi tu... ma non credo che primus o chefalfio abbiano mai piagnucolato su questo forum ma hanno fatto solo constatazioni

da chefalfio il 30 apr 2010 13:56


Parakarro ha scritto
chefalfio ha scrittoNO MA INFATTI CI SIETE VOI ..............E BENE
......... continuate a farvi ciapà per i fondelli dai ristoratori


uuuuuuu non urlare :D ma keffai?! te la prendi per dei ragionamenti da sciura maria?! :wink:

è vero, la cucina è solo uno dei fattori del ristorante MA se tu credi che sia il piu' importante e che come tale vada maggiormente considerato FAI BENE AD INSISTERE PER LA TUA STRADA! i soldi,il tempo, la voglia,l'impegno è tuo e tuo soltanto... gli altri lasciali giocare con la nintendo DS :D


capitolo TPT :twisted: tanto ormai... :)

tpt ha scrittoDiscorso pizzerie. Materia prima povera. Costi di gestione simili a quelli di un qualsivoglia ristorante.


su che basi fai st'analisi?! solito cuggino dell'amico?!

tpt ha scritto
Faccio qualche esempio, se volete banalizzando il tutto:


che novità...

tpt ha scritto- il cameriere pulisce il tavolo: ci mette lo stesso tempo tu abbia mangiato una pizza oppure caviale.


ma sei ubriaca o ci credi davvero?! dai, ammettilo lo dici solo per far incazzare primus...
ora TU sei sicura che una studentessa universitaria che fa la cameriera come extra o la ragazzina nipote della sorella dell'aiuto cuoco che da una mano il sabato e la domenica abbia la stessa paga oraria del cameriere super figoso con esperienza pluriennale?! o il ragassuolo che mi porta una becks costa uguale al sommmmmelliersz che mi scaraffa un brunello?!

se davvero ic credi...torna nel mondo vero...ti prego..

tpt ha scritto- il cameriere ti serve al tavolo: porta un piatto e il tempo è lo stesso contenga foie gras o una margherita.


ok...hai bevuto... si...è evidente...

tpt ha scritto- Tovagliato e mise: differenti con costi diversi tra pizzeria e ristorante, anche se non sempre è vero perchè questi ultimi usano sempre piu' spesso americane di carta e posateria e bicchieri entry-level


ecco... la carta non la sopporto assolutamente...
però ricorda che, in caso di stoffa, c'è tovagliato e tovagliato con costi diversissimi

tpt ha scritto- Tassa rifiuti: si paga in base alla zona ed alla metratura del locale quindi identica per pizzerie o ristoranti.


qui non puoi saperlo... in alcune zone c'è un fisso basso piu' una spesa variabile in base alla quantità di sacchi utilizzati...

tpt ha scritto- Luce, insegne, frigoriferi, bagni ... tutte cose che costano tanto ad un ristoratore scieff che ad un ristoratore pizzaiolo.


ma perchè dici così?! che poi divento antipatico.... pekkè?!?
domenica sera ho cenato in un rist (ero ospite) meraviglia, aveva lo spillatore d'azoto a 6 vie e una cantinetta a due temperature grande come una parete e una celletta per la stagionatura\conservazione dei salumi... ieri sera ha pizzato vicino a casa.. i bianchi li tengono nel frigor con le bibite.. se volevo potevo avere un bicchiere di rosso alla spina...
sicuramente le due attrezzature hanno lo stesso costo.... già... così come un forno a convezione di ultima generazione ed un fornello a gas... certo... tptttttttttt ekkekkazzo :)

tpt ha scritto- Idem per coperture previdenziali e sanitarie.


se un pizzaiolo magrebino ti costa 1400 euro di stipendio un scieffo te ne costa 2500... e quindi anche le coperture previdenziali ti costeranno di piu'... no?! sanitarie... sarebbe?!

tpt ha scrittoPotremmo continuare all'infinito.


ci credo! :)

tpt ha scrittoIn ogni caso, a prescindere dalle opinioni,


FASCISTA!
:wink:

ps
i ristoratori piagnoni li odio forse piu' di quanto li odi tu... ma non credo che primus o chefalfio abbiano mai piagnucolato su questo forum ma hanno fatto solo constatazioni


:wink: grazie

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

da Bob il 30 apr 2010 13:57


miciagilda ha scrittoBob, il tuo discorso nel complesso mi trova daccordo.
Poichè citata come "estremista" vorrei farti notare che, visto che ognuno ha i suoi gusti, le sue idee e le sue priorità, potresti essere "accusato" di essere estremista anche tu perchè prediligevi quel ristorante senza far troppo caso alla cucina...
Il buon senso mi dice che non era così e non mi metterò, come invece farebbe qualcun altro, a puntarti il dito contro sostenendo che "allora tu vai in un ristorante solo per l'ambiente e per il servizio"...
Micia, in casa tua, niente camini, eh?
Come fa a essere considerato estremista uno che fa una somma di considerazioini tra i vari fattori, non lo so.... :lol:
Io intendevo solo che la predilezione di un qualsivoglia cliente per un posto è il risultato di una somma di gradimenti, su fattori che possono essere diversi da cliente a cliente, e, non solo, che possono essere di diverso peso per ciascun cliente.
In "quel" caso, la sensazione di benessere che mi dava l'ambiente era talmente elevata da farmi supoerare il livello della cuicna, pur soddisfacente, tenuto conto che il prezzo non era tra i più bassi.
@hefalfio: io ho criticato l'ambiente del tuo ristorante, ma non perchè fosse brutto, ma perchè lo reputavo "freddo", un po' spoglio, o comunque non al livello del conto finale (v.silbusin). Era comunque un bel ristorante anche prima, tanto è vero che le uniche modifiche che vi hai apportato sono state sulla tavola, e non sui muri.
Poi, la cucina è stata di mia completa soddisfazione, e quindi, a maggior ragione, ci sono tornato. Però, ORA lo consiglio a cuor leggero. PRIMA, avrei detto qualcosa del tipo "non lasciatevi ingannare dall'aspetto forse un po' dimesso".
Per tornare IT, se tu non avessi accettato le carte, la cosa mi avrebbe seccato non poco: oltre certi livelli, trovo che la carta DEVE essere un servizio fornito, allo stesso modo in cui considero assurdo un posto di costo medio alto che non abbia camerieri opportunamente vestiti. E mi aspetto che il tuo menù abbia prezzi che AUTOMATICAMENTE ne tengano conto. Casomai, potrà essere tua premura, non obbligatoria ma gradita, qualora pagassi in contanti, arrotondarmi il conto per difetto, o offrirmi un amaro.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da miciagilda il 30 apr 2010 14:00


Parakarro ha scritto
è vero, la cucina è solo uno dei fattori del ristorante MA se tu credi che sia il piu' importante e che come tale vada maggiormente considerato FAI BENE AD INSISTERE PER LA TUA STRADA! i soldi,il tempo, la voglia,l'impegno è tuo e tuo soltanto... gli altri lasciali giocare con la nintendo DS :D



Nessuno mette in dubbio che non sia il più importante.
Se un ristorante vende cibo, la cucina è il fattore più importante.
Per un calzolaio non è più il cibo, ma sono le scarpe (ma toh!).
Per un orefice sono gli orologi e i gioielli.

FIN QUI CI SIAMO TUTTI (devo passare al turco, o posso proseguire in italiano?).

Siccome però io ho facoltà di scegliere, scelgo uno che non mi impone con arroganza la modalità di pagamento che preferisce LUI.

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da MarioLino il 30 apr 2010 14:04


chefalfio ha scrittoNO MA INFATTI CI SIETE VOI A RISOLVERE I PROBLEMI DELLA RISTORAZIONE PER FORTUNA PERCHè SAPETE TUTTO TUTTA GENTE NAVIGATA DA ANNI E ANNI DI RISTORAZIONE SUL GROPPONE PER0' PENSATE ANCHE CHE C' E' GENTE CHE è 20 ANI CHE FA STO MESTIERE QUINDI PENSATE UN POCHINO PRIMA DI SPARARE SENTENZE ALLA PENE DI SEGUGIO
COME DIREBBE PRIMUS PACE E BENE
.i


Non domandare all'oste se ha il buon vino, conosci questo proverbio vero? Delle tue lezioni (distorte dalla tua posizione) ci rimane ben poco, invece il punto di vista del cliente, di QUALSIASI cliente a te può tornare sempre utile.
Quindi è inutile che ti scaldi, qui porti a casa elementi che possono aiutarti nei tuoi affari. Noi ci becchiamo solo offese. Non bisognerebbe più rispondere a quelli come te.

da tpt il 30 apr 2010 14:05


Tengo a precisare che non rispondo a Parakarro in quanto alcune espressioni da lui usate le considero frutto di una mente che aggredisce non conoscendo altri modi per il confronto.

E questo a prescindere dai contenuti (che non condivido). :lol:

da Giorg76 il 30 apr 2010 14:08


MarioLino ha scrittoNon domandare all'oste se ha il buon vino, conosci questo proverbio vero? Delle tue lezioni (distorte dalla tua posizione) ci rimane ben poco, invece il punto di vista del cliente, di QUALSIASI cliente a te può tornare sempre utile.
Quindi è inutile che ti scaldi, qui porti a casa elementi che possono aiutarti nei tuoi affari. Noi ci becchiamo solo offese. Non bisognerebbe più rispondere a quelli come te.


telepatia...stavo per scrivere lo stesso io.
a me come cliente, in tutta onestà, interessa fino a un certo punto conoscere il mestiere del ristoratore.....dopo questo interessante topic ho preso atto che per il ristoratore il pos è una rottura di scatole. bene. la mia vita non cambia di molto.
ma a un ristoratore dovrebbe interessare quali sono i parametri di giudizio di un cliente (anche se li ritiene parametri non condivisibili)

da MarioLino il 30 apr 2010 14:09


Parakarro ha scritto
chefalfio ha scrittoNO MA INFATTI CI SIETE VOI ..............E BENE
......... continuate a farvi ciapà per i fondelli dai ristoratori


uuuuuuu non urlare :D ma keffai?! te la prendi per dei ragionamenti da sciura maria?! :wink:



ma cosa ti frustra dentro? vuoi raccontarcelo? perché deve esserci qualcosa, sei fallito per colpa delle banche? hai tutta la nostra solidarietà....ora però levati :lol: e smettila di offendere.

da miciagilda il 30 apr 2010 14:14


Giorg76 ha scritto
MarioLino ha scrittoNon domandare all'oste se ha il buon vino, conosci questo proverbio vero? Delle tue lezioni (distorte dalla tua posizione) ci rimane ben poco, invece il punto di vista del cliente, di QUALSIASI cliente a te può tornare sempre utile.
Quindi è inutile che ti scaldi, qui porti a casa elementi che possono aiutarti nei tuoi affari. Noi ci becchiamo solo offese. Non bisognerebbe più rispondere a quelli come te.


telepatia...stavo per scrivere lo stesso io.
a me come cliente, in tutta onestà, interessa fino a un certo punto conoscere il mestiere del ristoratore.....dopo questo interessante topic ho preso atto che per il ristoratore il pos è una rottura di scatole. bene. la mia vita non cambia di molto.
ma a un ristoratore dovrebbe interessare quali sono i parametri di giudizio di un cliente (anche se li ritiene parametri non condivisibili)


Mi aggrego: ricca documentazione gratuita di marketing per ristoratori.

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da primus il 30 apr 2010 14:22


vgaber ha scrittoIl mondo è pieno di ristoranti nessuno è indispensabile e soprattutto nessuno è insostituibile.



ah si certo, non ci piove. Vale anche per i clienti.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 30 apr 2010 14:24


Bob ha scrittoPersonalmente, non sono un estremista come qualcuno qui, ma la mancanza di accettazione della carta , pur non facendomi cassare il ristorante dalla mia lista, ne abbassa la considerazione al servizio di almeno un punto.


questo è un ragionamento sensato di una persona equilibrata. Gli altri hanno problemi....

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Giorg76 il 30 apr 2010 14:24


primus ha scritto
vgaber ha scrittoIl mondo è pieno di ristoranti nessuno è indispensabile e soprattutto nessuno è insostituibile.



ah si certo, non ci piove. Vale anche per i clienti.


io non avrei problemi a non mettere mai più piede in un ristorante in vita mia.
un ristoratore, se nessuno entra nel suo ristorante, un pò di problemi prima o poi ce li ha

da miciagilda il 30 apr 2010 14:28


Giorg76 ha scrittoio non avrei problemi a non mettere mai più piede in un ristorante in vita mia.
un ristoratore, se nessuno entra nel suo ristorante, un pò di problemi prima o poi ce li ha



SSST... ZITTO, CHE QUALCUNO NON L'HA ANCORA CAPITO.... LASCIALO NEL SUO MONDO A PARTE A PENSARE CHE I PROBLEMI LI ABBIAMO NOI...

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

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