primus ha scritto

miciagilda ha scrittoChi è rimasto in Italia, come gruppo, a fare un Signor Rock?
Io trovo un po' di consolazione coi Negrita

Negrita tutta la vita. YEAH!!!...

se penso che 2 anni fa a borgarello ho visto un mostro sacro del calibro di finardi suonare su un palchetto......

Finardi un paio d'anni fa al Bluenote: pelle d'oca a mille!

primus ha scritto

miciagilda ha scritto
se penso che 2 anni fa a borgarello ho visto un mostro sacro del calibro di finardi suonare su un palchetto......

I grandi si distinguono per questo. Uno come bruce springsteen l'anno scorso durante una tappa del suo tour a copenhaghen, nel mentre faceva un passeggiata incontrò un musicsta di strada che stava intonando un vecchio pezzo di ry cooder. Il boss sedutastante si è unito al artista di strada e hanno formato un duo che ha allietato una piccola folla di curiosi, eseguendo alcuni pezzi del grande ry!

maxb. ha scrittoI grandi si distinguono per questo. Uno come bruce springsteen l'anno scorso durante una tappa del suo tour a copenhaghen, nel mentre faceva un passeggiata incontrò un musicsta di strada che stava intonando un vecchio pezzo di ry cooder. Il boss sedutastante si è unito al artista di strada e hanno formato un duo che ha allietato una piccola folla di curiosi, eseguendo alcuni pezzi del grande ry!

E difatti....

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche ... 27760.html

Calcola che dal 1985, data del primo concerto a Milano, non mi son perso una data di Spingsteen in Italia (sola eccezione Santa Cecilia a Roma, the Ghost of Tom Joad, pochissimi posti).

Purtroppo con la dipartita di Danny Federici ed ultimamamente di Clarence Clemmons dubito che lo rivedremo mai (per lo meno con la E-Street Band)

stefanbo ha scrittoCalcola che dal 1985, data del primo concerto a Milano, non mi son perso una data di Spingsteen in Italia (sola eccezione Santa Cecilia a Roma, the Ghost of Tom Joad, pochissimi posti).

Purtroppo con la dipartita di Danny Federici ed ultimamamente di Clarence Clemmons dubito che lo rivedremo mai (per lo meno con la E-Street Band)

allora abbiamo seduto nello stesso pubblico in almeno 4 concerti diversi!

quanto a calernce clemmons a me piace ricordarlo così:

http://www.youtube.com/watch?v=5e4-20tqC4A

the edge of glory di ladygaga per me vale come canzone solo per il fatto che c'è lui.

concordo con te per il fatto della e-street band, gary tallent ha detto che senza danny e clarence non c'è più motivo per lui di suonare.... e se si tira indietro uno come lui bruce cosa farà?

Trovarsi in 60/80.000 (tra Firenze, San Siro, Olimpico di Roma) non sarebbe stato facile, forse di più o al Forum Assago o a Bologna , comunque sì, senza neanche Gary o non fanno più concerti, o si riesibisce da solo o mette su, come già fatto un'altra volta, un'altra band. Ricordiamo poi che il giovincello tra pochi giorni fa 62 anni (che rispetto a Bob Dylan o Mick Jagger sempre poco è) ma insomma

parli della seeger session? si non fu male come idea, ma in quel contesto suonò qualcosa di diverso dalla sua musica. secondo me cmq a 62 anni ha ancora voglia di fare qualcosa

Sì della Seeger ma anche (a mio avviso) della più sfortunata esperienza che ha portato a 2 album, probabilmente i meno riusciti (Human Touch e Lucky Town) con una formazione inedita, che a parte Patti Scialfa e Roy Bittan includeva gente "ignota", visti a Bologna, lui sempre bravo (ci mancherebbe ) ma non c'era lo smalto della E-Street Band...

Di quali artisti non vi perdete un concerto, che magari non si svolge sotto casa, e dei quali acquistate i nuovi dischi praticamente a scatola chiusa?

Questi i miei top

1) NEIL YOUNG (4 concerti live fino a 1000 km di distanza)

2) PAOLO CONTE

3) C.S.I. (non ci sono più spero ma sempre che Zamboni e Ferretti facciano la pace e ancora tanta buona musica)

4) FRANCO BATTIATO

5) LE ORME (occasionalmente girano ancora per l'Italia)

Gruppo un po' eterogeneo ma che mi regala tante emozioni.

Ciao Maxbor, un piacere rivederti!

Dischi a scatola chiusa:
- Springsteen
- De Gregori
- Conte

Concerti a scatola chiusa:
- Springsteen
- Caparezza (non tutto mi piace, ma in concerto offre sempre il massimo)
- Queenmania (coverband dei Queen )

Concerti QUASI a scatola chiusa (dipende da costo/distanza )

- Conte
- De Gregori

Dischi a scatola chiusa:

Negrita
Clapton
Gabriel
Cake
Elio e le Storie Tese
e chissà quanti altri che ora non mi sovvengono.

Concerti:

Vedi sopra + Metheny, Skunk Anansie, Finardi, S. Bersani...

Spostamenti per concerti... Bah, forse nessuno, ora.
Visto che quelli per cui lo farei... li ho già fatti!

Ho fatto molti chilometri per U2 (fino all'anno del concerto di Modena, poi hanno smesso di piacermi come prima), per i Genesis, per i Marillion, per Gabriel, per Bowie...

Diciamo che quelli che mi interessavano li ho visto tutti almeno una volta.
Gli unici che avrei voluto vedere e che mi sono persa sono stati i Pink Floyd e i Rolling Stones.

Persino Bob Marley a S. Siro e i Police al Palalido mi son cuccata!

metà anni 80, ricordo con piacere madonna allo stadio di torino, sebbene ero molto giovane. al giorno d'oggi però non farei più un passo per lei. mi manca l'essermi perso i dire straits. farei carte false per rivedere il boss, così pure come mike oldfield e gli iron...

Sul Boss già concordavamo da tempo maxb. , ti quoto anche per i dire straits che mi sono mancati. Il mio più grande cruccio (ma ero gggggiovane e non potevo permettermi i concerti ) è di non aver visto Queen e Genesis....(visti però i Pink Floyd a Roma

stefanbo ha scrittoPurtroppo con la dipartita di Danny Federici ed ultimamamente di Clarence Clemmons dubito che lo rivedremo mai (per lo meno con la E-Street Band)

pare, anzi no, è certo che il boss e amici tornano da noi nel 2012!! già prenotato a san siro!


ma io volevo parlare di questo tema:
http://www.ansa.it/web/notizie/photosto ... 86545.html

Personalmente ho sempre avuto qualche dubbio su hendrix, nel senso che non sono mai riuscito a convincermi del tutto che fosse il leonardo da vinci, il michelangelo della chitarra o che il suo talento (che comunque era davvero notevole) non fosse stato gonfiato a dismisura. Non sono pochi gli artisti morti giovani, la morte prematura di solito per loro è un passaporto pr il mito, vedasi janis joplin.

Non so, non riesco a farmi un opinione netta su questo grande chitarrista. Probabilmente, ma forse mi sbaglio, il suo mito sarebbe stato oscurato da lui: http://www.youtube.com/watch?v=JHEVIWpX2XM se non fosse che a sua volta è prematuramente dipartito. (e clapton sta ancora tirando sospiri di sollievo per quella notte del 1990)

Auguri! Io da Roma attendo l'apertura vendite a Firenze per prenotare lì (dove in più ho anche ospitalità!) e sono felicissimo di aver sbagliato previsione.

Guarda anch'io mi son sempre fatto prendere in giro da grandissimi amici esperti sia su Hendrix, sia su Zappa, inutile, non discuto il talento (da stimpellatore sarei pazzo a farlo ) ma non mi sono mai entrati dentro, come dire, insomma mi dicono molto poco

Non mi piace che lo si definisca il migliore chitarrista rock di tutti i tempi, nonostante io lo adori.

Credo che si tenda certamente un po' a mitizzare, ma se vi andasse di leggerne la biografia (ho appena scoperto che è sparita dalla mia libreria!! mi pare fosse quella di Charles Cross) comprendereste meglio il suo genio e la passione che fin da piccolo, con un manico di scopa e qualche corda legata, gli faceva sognare la sua prima chitarra... Quando finalmente ne ha avuta davvero una, è esploso!

Inoltre sia Hendrix che Zappa (che è forse ancora più difficile) richiedono ascolti attenti e "colti": sono come quadri. Una singola nota di Jimi è spesso come un colpo di pennello piazzato là: sembra un niente ma è quello che "fa" il quadro.

Infine non paragonerei SRV a Clapton: discorso già fatto ma ribadisco che hanno una mano troppo diversa. La carbonara è meglio dell'amatriciana? Va beh che è sempre pastasciutta, ma non si può dire che una è oggettivamente meglio dell'altra...

miciagilda ha scrittoInfine non paragonerei SRV a Clapton: discorso già fatto ma ribadisco che hanno una mano troppo diversa. La carbonara è meglio dell'amatriciana? Va beh che è sempre pastasciutta, ma non si può dire che una è oggettivamente meglio dell'altra...

mi spiego meglio: SRV ha preso il posto di clapton sul elicottero in cui ha trovato la morte quella notte di agosto. infatti con lui sono periti anche il pilota e altri membri della band di clapton. la storia fu che stevie era molto stanco dopo una serata di concerti ed aveva chiesto ad eric di concedergli il suo posto sul primo volo per rientrare in albergo... ecco perchè dico che clapton sta ancora tirando sospiri di sollievo (cinicamente parlando) per aver acconsentito al cambio. incredibile a volte il destino....
Nessun accenno quindi da parte mia al lato artistico ( mi piacciono moltissimo entrambi)

miciagilda ha scrittoInoltre sia Hendrix che Zappa (che è forse ancora più difficile) richiedono ascolti attenti e "colti": sono come quadri. Una singola nota di Jimi è spesso come un colpo di pennello piazzato là: sembra un niente ma è quello che "fa" il quadro

parole sante, e aggiungerei di tener conto del periodo nel quale "questi 2" suonavano e componevano.....erano cmq dei fulmini a ciel sereno....il primo album di Zappa è del 1966! non so, in Italia chi c'era? Inoltre, mentre Hendrix era un istintivo, Zappa è stato veramente un mostro.....compositore, regista, direttore d'orchestra, polistrumentista (suonava tutto anche i citofoni).......e


cmq ho acquistato il biglietto per il concerto, l'ultimo della sua carriera sigh, di Fossati a Pavia il 12 dicembre.